Gli Avvocati dell’isola d’Ischia sul piede di guerra!

Benvenuti

Avvocato Francesco Cellammare

Non trovano pace i rapporti tra la classe forense ischitana e le istituzioni preposte alla razionalizzazione delle spese nazionali iscritte nei bilanci della giustizia.

Così si apprende che il 28 Maggio ci sarà l’ennesima astensione dell’Assoforense Ischia da tutte le udienze.

Ormai sono molti anni che le reiterate “minacce”, più o meno adombrate da parte dei legislatori, di voler trasferire, in parte o in toto, la sede ischitana in terraferma accorpandola con altre strutture, riesce a compattare l’intera classe forense.

Ben vero è che tutto il sistema giustizia dell’isola risulterebbe enormemente penalizzato da un simile provvedimento, sia sotto il profilo prettamente economico (si pensi agli onerosi costi delle spese dei trasporti marittimi tra la nostra isola e la terraferma) e sia in ragione dei tempi biblici necessari agli spostamenti dai nostri comuni verso sedi poste nell’entroterra napoletano.

Ogni singola udienza comporterebbe decine di ore perse dagli avvocati ischitani al solo scopo di presenza… ammesso che poi nessun intralcio la facesse annullare!

Ovviamente tutto ciò si trasformerebbe in un ulteriore insostenibile costo per i cittadini ischitani desiderosi di ricevere giustizia.

L’Assemblea straordinaria, indetta dell’ASSOFORENSE ISCHIA, convocata per lunedì prossimo alle 9 nella sede del palazzo di giustizia di via Mazzella ad Ischia, propone come ordine del giorno

1) Riforma della Geografia Giudiziaria ed indispensabilità del servizio Giustizia sull’isola d’Ischia – determinazioni conseguenti;

2) riorganizzazione delle cancellerie nella nuova sede del Palazzo di Giustizia di Ischia – eventuale applicazione di personale di cancelleria dei Tribunali soppressi;

3) varie ed eventuali.

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