Pseudo amministratori vergognosi

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Il silenzio dietro cui  hanno imparato a trincerarsi  i nostri pseudo amministratori.

Roberta Panizza intervista Enzo  Boffelli  - 29 Dic 2011

Enzo Boffelli intervistato da Roberta Panizza - Ischia Hotel Paco Verde

Ciao amici del Diario, la battaglia per dotare l’isola di una struttura teatrale prosegue ormai da oltre due anni. Da questo spazio e attraverso la rete, vari e continui sono gli appelli lanciati alle istituzioni, affinché prendano seriamente in considerazione la necessità di approntare un progetto, teso a cancellare la vergognosa mancanza che tuttavia attanaglia la nostra comunità .

Ciò nonostante, prosegue senza sosta il codardo e assordante silenzio da parte di tutte le amministrazioni del territorio, in merito a progettualità serie e concrete, che possano garantire la partenza di  quelle dinamiche che, una volta sviluppate, riconoscano finalmente il diritto clamorosamente ancora negato agli isolani.

Dopo le belle parole del sindaco del comune di Ischia in merito alla sala del polifunzionale, che sono rimaste assolutamente tali, e dopo gli pseudo emendamenti di 300, 000 euro dell’onorevole Martusciello, tutto si è fermato, lasciando nuovamente cadere il silenzio dietro cui  hanno imparato a trincerarsi  i nostri pseudo amministratori. è infatti, ormai prassi consolidata, da parte di chi ci dovrebbe rappresentare, di rispondere con il silenzio alle sollecitazioni di coloro i quali chiedono spiegazioni della mancata realizzazione di opere e dinamiche sbandierate in campagna elettorale.

Tutti noi ricordiamo il sindaco Ferrandino e l’assessore delegato al “ teatro” Ottorino Mattera, dal palco dell’Excelsior e da tele Ischia riempirsi  la bocca con promesse mai mantenute in merito alla sala che secondo loro stava per essere adattata a sala teatro.

Lo stesso possiamo dire di Davide Conte sparito insieme al famoso emendamento della regione che lo stesso si era vantato di aver fatto ottenere alla nostra isola.

Per quanto riguarda la sala, sappiamo tutti come è andata a finire, il nostro primo cittadino, che comunque aveva cercato di sbloccare la situazione, si è infranto con tutti i suoi progetti contro il muro insormontabile dei collaudi, che a quanto sembra, a meno di un miracolo, difficilmente potranno essere ottenuti dalla struttura di Via Morgioni.

Il sindaco e la sua giunta sono quindi colpevoli di aver sbandierato ai quattro venti un’operazione sulla cui fattibilità gli stessi non avevano certezze, ma sono ancora più colpevoli di essersi eclissati al momento della sfumata operazione, lasciando allo sbando un intero movimento che aveva affidato alle loro belle parole l’atavico sogno di un teatro.

Era giusto, a mio parere, mantenere un atteggiamento di chiarezza e collaborazione in maniera da studiare strade alternative e magari iniziarle a percorrerle. Tutto ciò non è stato fatto, il sindaco ha smesso di rispondere alle mie mail, gli atti protocollati da Amici del Teatro giacciono tuttavia senza risposta e, dulcis in fundo, non hanno neanche provveduto a elargire i contributi che dovevano servire a coprire le spese del passato festival, così come si erano impegnati a fare, ma forse quei contributi dovevano pervenire dai 300.000 euro virtuali di Davide Conte e dell’onorevole Martusciello.

In questo quadro pietoso e silenzioso si sono comunque realizzate sul territorio oltre quaranta serate di teatro a dimostrazione che il movimento è assolutamente vivo e in crescita e che ormai la mancata presenza di una struttura teatrale degna e pubblica è una vergogna dei quali i nostri amministratori sono assolutamente colpevoli.

A questo punto a noi non resta altro da fare che seguire la strada intrapresa, continuando a fare teatro sempre ovunque e comunque e, allo stesso tempo, continuare a far crescere numericamente il movimento in maniera da richiamare l’attenzione di chi è abituato a svegliarsi solo davanti a dinamiche che possano garantirgli consensi in caso di elezioni.

Non dobbiamo arrenderci, dobbiamo solo essere uniti verso un obiettivo che comunque per forza di cose ci accomuna tutti e che solo con una forte spinta comune può essere perseguito.

Proprio per questo, in occasione dell’ultima rappresentazione in scena all’Ischia Teatro Festival, quella degli Uomini di mondo del prossimo fine settimana, sarebbe opportuno darci tutti appuntamento nella sala Angelo Rizzoli a Lacco Ameno in maniera da dimostrare con i fatti la crescita del movimento di cui parlavo prima. La commedia che il giovane e talentuoso gruppo, capitanato da Corrado Cavani Visone, porterà in scena, “ Oggi Sposi”  e’ un testo nuovo ed attuale che sicuramente l’affiatato ensemble  diretto con maestria dal bravo Valerio Buono saprà offrirvi con la professionalità e la precisione  che ormai fanno parte del loro dna artistico. Vi invito quindi caldamente a non mancare agli appuntamenti di venerdì, sabato e domenica, in primis per assistere ad uno spettacolo sicuramente valido e divertente e in secondo luogo per dimostrare, ove ancora ve ne fosse bisogno, che ci siamo stufati di essere defraudati del diritto a passare una serata a teatro e che è ormai davvero arrivato il momento che le istituzioni tutte si risveglino e inizino a trovare soluzioni vere e concrete a questa vergognosa mancanza  dalla quale da decenni siamo avvolti.

Vi abbraccio dandovi appuntamento alla prossima settimana ……. A PALLA  come sempre!!

Enzo Boffelli

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