Regolamenti partecipazioni premio “Otto milioni” 2019

Regolamenti partecipazioni premio “Otto milioni” 2019

“Otto milioni” 2019

Regolamenti

Premio poesia Otto milioni 2019 Regolamento partecipazione pdf

Premio narrativa Otto milioni 2019 Regolamento partecipazione pdf

Premio musica Otto milioni 2019 Regolamento partecipazione pdf

Premio arti grafiche Otto milioni 2019 Regolamento partecipazione pdf

Premio giornalismo Otto milioni 2019 Regolamento partecipazione pdf

Premio recitazione Otto milioni 2019 Regolamento partecipazione pdf

Bandi completi partecipazioni premi “Otto milioni” 2019

Dichiarazioni iscrizioni premi “Otto milioni” 2019

Premio Poesia

Regolamenti partecipazioni premio "Otto milioni" 2019

Premio poesia Otto milioni 2019 Regolamento pdf


Premio internazionale di poesia “Otto milioni”
REGOLAMENTO ottava edizione 2019 – TEMA LIBERO

1. L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.

2. Una commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile le poesie che parteciperanno alla fase finale del Premio.

3. I Soci dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UNA loro poesia direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti in una Giuria della sezione poesia del Premio.

4. Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini sono equiparati agli Associati DILA.

5. Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 4 poesie ciascuno.

6. Le poesie iscritte al Premio:

a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi;
b) dovranno essere inviate in formato word a emmegiischia@gmail.com;
c) dovranno essere scritte in lingua italiana
d) dovranno essere composte da un massimo di 30 righe (compreso il titolo ed eventuali spazi bianchi tra i versi e/o tra le strofe).
e) potranno essere scritte in una delle seguenti lingue <arabo, francese, inglese, lettone, russo, spagnolo> purché, SOLO in questo caso, siano accompagnate dal versamento di 10.00€ ciascuna come contributo per la traduzione in italiano che verrà effettuata da poeti collaboratori dell’Ass. DILA. Tali versamenti andranno effettuati sull’IBAN che verrà indicato in maniera privata.

7. A richiesta degli Autori, TUTTE le poesie finaliste potranno essere pubblicate nell’antologia “Magari un brivido… ”. Tale loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro settembre 2019.

8. L’Autore, per partecipare al Premio, dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla a emmegiischia@gmail.com debitamente firmata, insieme al file della poesia proposta.

9. La votazione conclusiva che designerà la poesia vincitrice, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “Magari un brivido…” (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio -i punti totali assegnati a ciascuna Giuria saranno pari al totale dei punti espressi al capo a.

10. Le poesie per partecipare al Premio dovranno pervenire, nella loro stesura finale, a emmegiischia@gmail.com entro e non oltre il 10 MARZO 2019.

11. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 30 marzo 2019.

12. La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 10 ottobre e il 31 dicembre 2019.

13. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 ottobre e il 31 dicembre 2019. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.

14. Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento, e gli Autori, inviando i propri testi, ne prendono atto in maniera definitiva.

Premio Narrativa

Premio narrativa Otto milioni 2019 Regolamento pdf


Premio internazionale di narrativa “Otto milioni”
REGOLAMENTO edizione 2019 – TEMA LIBERO

1. L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.

2. Una commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile le opere di narrativa che parteciperanno alla fase finale del Premio.

3. I Soci dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UNA loro opera di narrativa direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti in una Giuria della sezione narrativa del Premio.

4. Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini sono equiparati agli Associati DILA.

5. Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 2 opere di narrativa ciascuno.

6. Le opera di narrativa iscritte al Premio:

a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi;
b) dovranno essere inviate in formato word a emmegiischia@gmail.com;
c) dovranno essere scritte in lingua italiana;
d) dovranno essere composte da un massimo di 5.000 caratteri (spazi inclusi e titolo compreso).
e) potranno essere scritte in una delle seguenti lingue <arabo, francese, inglese, lettone, russo, spagnolo> purché, SOLO in questo caso, siano accompagnate dal versamento di 20.00€ ciascuna come contributo per la traduzione in italiano che verrà effettuata da scrittori collaboratori dell’Ass. DILA. Tali versamenti andranno effettuati sull’IBAN che verrà indicato in maniera privata.

7. A richiesta degli Autori, TUTTE le opere di narrativa finaliste potranno essere pubblicate nell’antologia “Magari un brivido… ”. Tale loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro settembre 2019.

8. L’Autore, per partecipare al Premio, dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla a emmegiischia@gmail.com debitamente firmata, insieme al file della poesia proposta.

9. La votazione conclusiva che designerà l’opera di narrativa vincitrice, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “Magari un brivido…” (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio -i punti totali assegnati a ciascuna Giuria saranno pari al totale dei punti espressi al capo a.

10. Le opere di narrativa per partecipare al Premio dovranno pervenire, nella loro stesura finale, a emmegiischia@gmail.com entro e non oltre il 12 MARZO 2019.

11. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 30 marzo 2019.

12. La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 10 ottobre e il 31 dicembre 2019.

13. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 ottobre e il 31 dicembre 2019. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.

14. Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento, e gli Autori, inviando i propri testi, ne prendono atto in maniera definitiva.

Premio Musica

Premio musica Otto milioni 2019 Regolamento pdf


Premio internazionale di musica “Otto milioni”
REGOLAMENTO edizione 2019 – TEMA LIBERO

1. L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.

2. Una commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile le opere musicali che parteciperanno alla fase finale del Premio.

3. I Soci dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UNA loro opera musicale direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti in una Giuria della sezione musicale del Premio.

4. Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini sono equiparati agli Associati DILA.

5. Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 2 opere musicali ciascuno.

6. Le opere musicali iscritte al Premio:

a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi;
b) dovranno essere inviate in formato mp3 a emmegiischia@gmail.com;
c) potranno essere eseguite con qualsiasi stile e qualsiasi strumentazione, anche solo vocale, o solo musicale;
d) dovranno avere la durata massima di 4 minuti;

7. A richiesta degli Autori, TUTTE le opere musicali finaliste potranno essere pubblicate come spartito e/o come testo nell’antologia “Magari un brivido… ”. Tale loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro settembre 2019.

8. L’Autore, per partecipare al Premio, dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla a emmegiischia@gmail.com debitamente firmata, insieme al file mp3 dell’opera musicale proposta.

9. La votazione conclusiva che designerà l’opera musicale vincitrice, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “Magari un brivido…” (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio -i punti totali assegnati a ciascuna Giuria saranno pari al totale dei punti espressi al capo a).

10. Le opere musicali per partecipare al Premio dovranno pervenire, nella loro stesura finale, a emmegiischia@gmail.com entro e non oltre il 12 MARZO 2019.

11. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 30 marzo 2019.

12. La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 10 ottobre e il 31 dicembre 2019.

13. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 ottobre e il 31 dicembre 2019. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.

14. Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento, e gli Autori, inviando le proprie opere musicali, ne prendono atto in maniera definitiva.

Premio Arti Grafiche

Premio arti grafiche Otto milioni 2019 Regolamento pdf

Premio internazionale di arti grafiche “Otto milioni”
REGOLAMENTO edizione 2019 – TEMA LIBERO

1. L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.

2. Una commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile le opere di arti grafiche che parteciperanno alla fase finale del Premio.

3. I Soci dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UNA loro opera di arte grafica direttamente nel gruppo delle finaliste, purché rispettino quanto prescritto nei punti successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti in una Giuria della sezione arti grafiche del Premio.

4. Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini sono equiparati agli Associati DILA.

5. Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 6 opere di arti grafiche ciascuno.

6. Le opere di arti grafiche iscritte al Premio:

a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi;
b) dovranno essere inviate in formato .jpeg o simili a emmegiischia@gmail.com;
c) potranno essere composte con qualsiasi tecnica (acquerello, collage, tempera, murales, scultura, olio, fotografia, digitale, ceramica, ecc.).

7. A richiesta degli Autori, TUTTE le opere di arti grafiche finaliste potranno essere pubblicate nell’antologia “Magari un brivido… ”. Tale loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro settembre 2019.

8. L’Autore, per partecipare al Premio, dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla a emmegiischia@gmail.com debitamente firmata, insieme al file .jpeg dell’opera di arte grafica proposta.

9. La votazione conclusiva che designerà l’opera di arte grafica vincitrice, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “Magari un brivido…” (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio -i punti totali assegnati a ciascuna Giuria saranno pari al totale dei punti espressi al capo a).

10. Le opere di arti grafiche, per partecipare al Premio, dovranno pervenire, nella loro stesura finale, a emmegiischia@gmail.com entro e non oltre il 12 MARZO 2019.

11. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 30 marzo 2019.

12. La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 10 ottobre e il 31 dicembre 2019.

13. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 ottobre e il 31 dicembre 2019. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.

14. Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento, e gli Autori, inviando le loro opere di arti grafiche, ne prendono atto in maniera definitiva.

Premio Giornalismo

Premio giornalismo Otto milioni 2019 Regolamento pdf


Premio internazionale di giornalismo “Otto milioni”
REGOLAMENTO edizione 2019 – TEMA LIBERO

1. L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.

2. Una commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile gli articoli giornalistici che parteciperanno alla fase finale del Premio.

3. I Soci dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UN loro articolo giornalistico direttamente nel gruppo dei finalisti, purché rispettino quanto prescritto nei punti successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti in una Giuria della sezione giornalismo del Premio.

4. Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini sono equiparati agli Associati DILA.

5. Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 2 articoli giornalistici ciascuno.

6. Gli articoli giornalistici iscritti al Premio:

a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi;
b) dovranno essere inviati in formato word a emmegiischia@gmail.com;
c) dovranno essere scritti in lingua italiana;
d) dovranno essere composti da un massimo di 5.000 caratteri (spazi inclusi e titolo compreso);
e) potranno essere scritti in una delle seguenti lingue <arabo, francese, inglese, lettone, russo, spagnolo> purché, SOLO in questo caso, siano accompagnati dal versamento di 20.00€ ciascuno come contributo per la traduzione in italiano che verrà effettuata da giornalisti collaboratori dell’Ass. DILA. Tali versamenti andranno effettuati sull’IBAN che verrà indicato in forma privata.

7. A richiesta degli Autori, TUTTI gli articoli giornalistici finalisti potranno essere pubblicati nell’antologia “Magari un brivido… ”. Tale loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro settembre 2019.

8. L’Autore, per partecipare al Premio, dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla a emmegiischia@gmail.com debitamente firmata, insieme al file word dell’articolo giornalistico proposto.

9. La votazione conclusiva che designerà l’articolo giornalistico vincitore, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “Magari un brivido…” (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio -i punti totali assegnati a ciascuna Giuria saranno pari al totale dei punti espressi al capo a).

10. Gli articoli giornalistici per partecipare al Premio dovranno pervenire, nella loro stesura finale, a emmegiischia@gmail.com entro e non oltre il 12 MARZO 2019.

11. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 30 marzo 2019.

12. La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 10 ottobre e il 31 dicembre 2019.

13. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 ottobre e il 31 dicembre 2019. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.

14. Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento, e gli Autori, inviando i propri testi, ne prendono atto in maniera definitiva.

Premio Recitazione

Premio recitazione Otto milioni 2019 Regolamento pdf


Premio internazionale di recitazione “Otto milioni”
REGOLAMENTO edizione 2019 – TEMA LIBERO

1. L’iscrizione al Premio è completamente gratuita per TUTTI.

2. Una commissione nominata da Bruno Mancini provvederà a selezionare in maniera insindacabile i promo di recitazione che parteciperanno alla fase finale del Premio.

3. I Soci dell’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” avranno diritto ad iscrivere UN loro promo di recitazione direttamente nel gruppo dei finalisti, purché rispettino quanto prescritto negli articoli successivi di questo regolamento. Sono esclusi da questa opportunità i Soci DILA che saranno, eventualmente, inseriti in una Giuria della sezione recitazione del Premio.

4. Gli Autori che hanno già partecipato ad una qualsiasi delle Antologie pubblicate da Bruno Mancini sono equiparati agli Associati DILA.

5. Autori italiani e stranieri potranno iscrivere al Premio non più di 2 promo di recitazione ciascuno.

6. I promo di recitazione iscritti al Premio:

a) non dovranno avere ricevuto precedenti premi;
b) dovranno essere inviati in formato .mp4 oppure .avi a emmegiischia@gmail.com;
c) potranno essere eseguiti con qualsiasi stile e qualsiasi contenuto (lettura poesia, recitazione testo teatrale, presentazione evento, sketch comico, monologo, intermezzo, varietà ecc.)
d) dovranno avere la durata massima di 4 minuti;

7. A richiesta degli Autori, TUTTI i promo di recitazione finalisti potranno essere pubblicati come testo e/o foto nell’antologia “Magari un brivido… ”. Tale loro pubblicazione sarà subordinata all’ordine di acquisto di almeno due copie dell’antologia. L’antologia sarà regolarmente provvista di un codice ISBN. Il prezzo di copertina del volume in bianco e nero sarà di 22.00 € e la stampa avverrà entro settembre 2019.

8. L’Autore, per partecipare al Premio, dovrà compilare in tutte le sue parti la dichiarazione annessa a questo regolamento e dovrà inviarla a emmegiischia@gmail.com debitamente firmata, insieme al file .mp4 oppure .avi del promo di recitazione proposto.

9. La votazione conclusiva che designerà il promo di recitazione vincitore, avverrà sommando i punti ricevuti mediante: a) link ai siti web che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 1 punto); b) coupon inseriti nelle testate giornalistiche che aderiranno all’iniziativa (1 voto = 10 punti); c) schede allegate all’antologia “Magari un brivido…” (1 voto = 30 punti), d) voti espressi da giurie nominate da DILA e dagli sponsor del premio -i punti totali assegnati a ciascuna Giuria saranno pari al totale dei punti espressi al capo a).

10. I promo di recitazione, per partecipare al Premio, dovranno pervenire, nella loro stesura finale, a emmegiischia@gmail.com entro e non oltre il 12 MARZO 2019.

11. I nomi dei finalisti saranno annunciati entro il 30 marzo 2019.

12. La classifica finale sarà resa nota in una data compresa tra il 10 ottobre e il 31 dicembre 2019.

13. La cerimonia di premiazione dei vincitori avverrà in una data compresa tra il 20 ottobre e il 31 dicembre 2019. La data e la località della premiazione saranno rese note ai finalisti con un preavviso di almeno 10 giorni.

14. Trattandosi di un premio ad iscrizione COMPLETAMENTE GRATUITA, Bruno Mancini si riserva il diritto di effettuare qualsiasi variazione a questo regolamento, e gli Autori, inviando il proprio promo di recitazione, ne prendono atto in maniera definitiva.

Dichiarazioni iscrizioni premi “Otto milioni” 2019

Premio poesia Otto milioni 2019 Dichiarazione pdf

Premio narrativa Otto milioni 2019 Dichiarazione pdf

Premio musica Otto milioni 2019 Dichiarazione pdf

Premio arti grafiche Otto milioni 2019 Dichiarazione pdf

Premio giornalismo Otto milioni 2019 Dichiarazione pdf

Premio recitazione Otto milioni 2019 Dichiarazione pdf

Bandi iscrizioni premi “Otto milioni” 2019

Bandi completi partecipazioni premi “Otto milioni” 2019

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Il Dispari 20190218 – Redazione culturale

Il Dispari 20190218 – Redazione culturale

Il Dispari 20190218

GUERRA di Nina Lavieri

Grazie all’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA” è stata data alle stampa la seconda edizione del libro di poesie e immagini “Guerra” scritto da Nina Lavieri. Si tratta di alcune intense poesie che Nina Lavieri ha scritto sull’onda delle emozioni che le hanno procurato un suo viaggio sul luogo ove una bomba, innescata da criminali nazisti in fuga, la rese orfana di padre all’età di pochi anni. Ai testi, che già rendono a pieno volume la drammaticità delle situazioni accadute in quegli anni di guerra e di infamie, sono abbinati i disegni di Giuseppe Tampieri e i disegni grafici di Nina Lavieri riprodotti nella stessa composizione tipografica in cui erano apparsi nella prima edizione ormai introvabile. Il poeta, scrittore, magistrato, avvocato Alberto Liguoro, già ben noto ai lettori di questo giornale “Il Dispari” per i tanti suoi dotti ed interessanti articoli non solo a tema letterario che vi ha pubblicato nell’ultimo decennio, ha vissuto una tragedia, analoga a quella di Nina Lavieri, da lui ricostruita nel libro “Nola, cronaca dall’eccidio” in un percorso narrativo poco romanzato e molto aderente, appunto, alla cronaca degli eventi. Ecco quindi che DILA ha messo in contatto Alberto Liguoro dalla sua residenza foriana con Nina Lavieri in Liguria per organizzare una serie di incontri di lettura durante i quali sarà dato spazio, sia alla presentazione dei due testi e sia ad una rilettura in chiave storica delle vicende collegate all’Italia del dopo 8 settembre 1943.

In primavera una delle tappe sarà certamente ubicata nella nostra isola d’Ischia, e di tutto il tour vi terremo aggiornati con la dovuta solerzia.

Intanto leggiamo qualche commento all’opera di Nina Lavieri, poi proseguiamo questo omaggio alla sua poetica con alcuni versi tratti dalla raccolta “Guerra”, e infine chiudiamo l’articolo con alcune note artistiche e professionali riguardanti Nina Lavieri. “La Poesia di Nina Lavieri non è solamente canto di rivolta e d’amore. Giunge ad avere un profondo significato ideale, in una scelta morale che si schiera contro la guerra, contro ogni violenza assassina. Per questo la denuncia ideologica di Nina Lavieri è intrisa di attualità e disegna un avvenire di pace. Edoardo Guglielmino” “In tempi così tristi e dominati, ormai, dalla violenza e dalla guerra, la triste dolcezza della poesia di Nina suona come una loro condanna e anche per questo la ringrazio per avermi dato l’opportunità di pubblicare questo volume. Piero Barbon”

A mio Padre

Sono tornata oramai grande e busso sulla tua tomba, picchio sul marmo freddo con la mia fronte e mi sento più dentro di te. Ho camminato il mondo, ho dimenticato e poi ricordato ancora. Ti ho ritrovato negli occhi di una formica e l’ho tenuta con me fino alla sua fine; le sue spoglie sono nel mio taccuino ma, in mezzo al mare infinito, ti ho ritrovato nell’allegria di un delfino e mi sono rappacificata.

Breve curriculum circa la vita artistica di Nina Lavieri

Nina Lavieri vive ed opera a Genova. Nel 1968 consegue il diploma di laurea all’Università di Cambridge in lingua inglese e letteratura anglosassone. Nel 1975 e 1978 vive negli Stati Uniti d’America in quanto assegnataria di due borse di studio Nel 1982 ritorna in America con un Master a Washington D.C. Le sue pubblicazioni sono: “Il Sud negli occhi”, “L’inquietudine della luna”,“Sensazioni”, “Fiori di Vento ”, “Trascendersi”, “Poesia”, “Guerra”, “Ti prego – pensieri e parole all’Altissimo”, “Voci dal terzo millennio”, Nina Lavieri ha collaborato per circa 5 anni come pubblicista de Il Giornale sulle pagine di Genova, con articoli di cultura e di colore. Una delle sue commedie teatrali è stata rappresentata al Teatro Margherita di Genova. INFO: “Nola, cronaca dall’eccidio” © Copyright Infinito edizioni 2013 ISBN 978-88-97016-80-9 “Guerra” © Copyright Nina Lavieri Copertina di Davide Castaldelli ISBN 978-0-244-73925-6

“Promo uno” di Bruno Mancini – Prima puntata

Dando seguito a quanto è già stato anticipato la scorsa settimana sulle colonne di questa pagina, inizio oggi a pubblicare, in anteprima, tutte le poesie inserite nel mio volume “Promo uno”. Poiché in “Promo uno” propongo in ordine alfabetico un florilegio di 52 poemi tratti da tutte le raccolte pubblicate (Davanti al tempo – Iª edizione 1964; Agli angoli degli occhi – Iª edizione 1966; Segni -Iª edizione 1988; Sasquatch – Iª edizione 2000 ISBN 9781445220161; La sagra del peccato – Iª edizione 2006 ISBN 9781446187777; Incarto caramelle di uva passita – Iª edizione 2007 ISBN 9781326738006; Non rubate la mia vita – Iª edizione 2008 ISBN 9781409233848; Io fui mortale – Iª edizione 2010 ISBN 9781326785390; La mia vita mai vissuta – Iª edizione 2013 ISBN 9781291629972; Non sono un principe – Iª edizione 2014 ISBN 9781291664447;) userò lo stesso criterio alfabetico nella determinazione dei testi da pubblicare di volta in volta su questa pagina.

Dalla raccolta “Non sono un principe”

A Casablanca

 

Farfalle filigranate

in vetri di Murano

questi giorni di stasi e di attese 

queste notti di sonni convulsi,

brutali desideri di muovere la vita.

 

E ancora non si fermano,

pensieri endecasillabi,

domani, ieri,

sbalzati fuori del presente.

 

Apro il sipario

sui mondi paralleli

tra patatine fritte e birre popolari,

scovo puttana priva di spocchia

dietro lo schermo piatto

-come da un altro mondo

la sua vocina aliena

sberleffa

“Amor, amor…”-,

accartoccio speranze e delusioni

in plico sigillato

destinatario “Il mio destino”,

umetto la linguella di chiusura

-sigillo gli fu negato-,

sconfino nel banale

lì dove un notiziario intitola

che non c’è festa a Casablanca.

 

Spiaccicata

scandalosa memoria,

non più brillo d’entusiasmi,

contro me stesso, trucido pirata,

incatenate anamnesi

alla ruota della tortura,

vorrò misura saldo

tra passioni e delusioni,

gemme

tempeste

inganni,

fin quando in sconveniente epilogo

folle apoteosi d’una mia poesia

sarà farfalla incastonata

-mosaico decorativo-

sul girotondo opaco di una coppa.  

 

 

 

Dalla raccolta “La mia vita mai vissuta”

Adesso

 

Manca solo un rito voodoo,

ogni mattina scrutare

nel controluce dei contrasti

il volo di uccelli pavoni,

attendere per coito fertile

configurazione astrale,

spargere sale

e ciabattare con un rosario in mano.

 

Manca l’ultimo anello

dalla follia alla scemenza.

 

Pelle disidratata da pianti inutili,

scoppiano i timpani

ai canti di sirene,

il neologismo “Amore”

è solo una carezza sulla gota.

 

Sarebbe giusto chiudere,

adesso,

al manto di luna che offusca le stelle,

il cerchio dei misteri

– superstizioni

pietosi inganni –

con l’unico miracolo possibile:

“Serenità”.

 

 

Buona lettura

Bruno Mancini

 

Rino Rosario Sortino, un giornalista dalle ampie vedute

Angela Maria Tiberi ci presenta Rino Sortino, nuovo amico dei progetti culturali Made in Ischia proposti dall’Associazione “Da Ischia L’Arte – DILA”, e prossimo collaboratore della redazione di questo quotidiano “Il Dispari”.

Rino Rosario Sortino è un giornalista iscritto nell’albo dei Free Lance, nato a Tripoli (Libia).

Dopo aver lavorato per diversi anni quale impiegato civile al Ministero della Difesa, si è laureato in Scienze Politiche presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Le sue prime esperienze nel campo del giornalismo le fece come inviato allo Stadio Francioni di Latina, per descrivere le cronache della locale squadra di calcio che allora militava in Serie C. Dopo anni di esperienza, nel settore riservato dello stadio, ebbe la grande opportunità di partecipare come opinionista sportivo negli anni 2006-7-8 alla trasmissione “Passione Sport” condotta da Pierluigi Grande in onda su Lazio TV e su Gold TV. In quella settimanale trasmissione televisiva, che aveva raggiunto una certa popolarità nel settore, gli era assegnato il grande onore di raccontare le gesta di campioni del passato che avevano lasciato un’impronta indelebile nel mondo dello sport. In seguito, dopo aver scritto su diversi giornali on line, tra i quali è doveroso ricordare Latina Biz, ha preso parte a diverse giurie nel campo della moda e dello spettacolo in varie località italiane.

Rino, in seguito, ha inteso dedicarsi ad altri panorami oltre lo sport.

Ha, quindi, allargato i propri orizzonti ed ha scritto riguardo differenti argomentazioni su Latina Flash, una rivista del capoluogo laziale che indirizza i suoi interessi all’arte, alla cultura e allo spettacolo. Latina Flash è una rivista, on line, oltre che cartacea, i cui lettori la seguono con grande partecipazione, in Italia e all’estero, e lo dimostra il fatto che da quando ha un sito operativo su internet, è stata visualizzata da circa sessanta milioni di persone. Rino Sortino partecipa, inoltre, settimanalmente alla trasmissione Monitor in onda il giovedì sera su Lazio TV condotta dal bravissimo Direttore Egidio Fia, ed esprime di volta in volta i suoi pareri su molte problematiche sociali. Già dalle prossime settimane potremo leggere i suoi articoli su questa pagina. Benvenuto Rino!

Il Dispari 20190211 – Redazione culturale

Il Dispari 20190211

Editoriale

Invito alla lettura “Promo uno” di Bruno Mancini, copertina morbida con rilegatura termica, 50 pagine, prezzo € 6,00 (IVA esclusa), stampa in 3-5 giorni feriali, ISBN 9780244448769, copyright Bruno Mancini (licenza di copyright standard), prima edizione, pubblicato l’8 gennaio 2019, ID 23942055, acquistabile presso l’edicola in piazzetta San Girolamo a Ischia e al link http://www.lulu.com/shop/bruno-mancini/promo-uno/paperback/product-23942055.html, è un florilegio di poesie tratte dalle raccolte: Davanti al tempo; Agli angoli degli occhi; Segni; Sasquatch; La sagra del peccato; Incarto caramelle di uva passita; Non rubate la mia vita; Io fui mortale; La mia vita mai vissuta; Non sono un principe.

Tutte le poesie saranno pubblicate in questa pagina a partire dalla prossima settimana.

Antonio Gerardo D’Errico: “Ischia è la mia estate ideale”

Di Michela Zanarella Antonio Gerardo D’Errico è poeta, scrittore e sceneggiatore. Nato a Monteverde, un meraviglioso borgo in provincia di Avellino, vive da anni a Milano, ma è da sempre affascinato da Ischia. Premio Grinzane Pavese nel 1998 e nel 2000.

Ha scritto numerosi testi di argomento musicale.

Nel 2011 pubblica per Rizzoli la biografia di Eugenio Finardi, Spostare l’orizzonte, scritta insieme al cantautore milanese e, nel 2015, esce presso Mondadori con la biografia di Pino Daniele, Je sto vicino a te, scritta insieme a Nello Daniele, fratello di Pino. Il suo esordio nella letteratura di genere noir gli vede assegnare il terzo posto dalla giuria dei lettori al “Premio Scerbanenco, Courmayeur noir in festival”, con l’opera per ragazzi Il Discepolo, ispirato ai fatti di cronaca legati alla sette sataniche.

Successivamente dà alle stampe l’originale thriller sul mondo della scuola, La governante Tilde.

Con “Morte a Milano” ritorna al noir tematico di genere, dopo aver pubblicato da poco per Controluna edizioni la delicatissima silloge poetica dal titolo Amori trovati per strada.

Michela Zanarella:-

Antonio Gerardo D’Errico, il suo percorso letterario è segnato da tanti riconoscimenti e numerose pubblicazioni: dalla poesia, al noir, dai romanzi alle biografie di personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo. Cosa rappresenta per lei la scrittura?

Antonio Gerardo D’Errico:-

È la vita, che ci rappresenta in ogni sua parte. Nella scrittura c’è la gente con i suoi tormenti, i suoi dolori, i suoi affanni, le sue delusioni in attesa che qualcuno si accorga che tutto questo esiste. In uno sguardo c’è l’essenza della meraviglia incontenibile dell’universo, c’è la gioia e la bellezza. A me è stato sempre chiaro che scrivere e vivere sono la stessa cosa; portano in sé la bellezza e il tormento del tempo che passa, della fatica di rendere verità ai giorni con le azioni e con i pensieri. È sempre un affanno, i sensi in tumulto, la presenza di qualcosa che sfugge che mi inducono a fare luce, a rendere chiarezza. È un esercizio fisico la scrittura, come la vita. È una passione che eleva e che atterra, come la vita. È il ricordo di un amore mai estinto, la perdita di una persona cara, l’idea che qualcosa di nuovo interverrà che ci fanno credere che tutto abbia un’origine e una permanenza. C’è chi scrive per essere qualcuno: questa è la vera sconfitta dell’arte. È la vita che ci rende qualcuno o nessuno: fa male o fa bene, è la vita che decide l’uno o l’altro sacrificio. La scrittura accomuna nel bene o nel male. La scrittura è incontro con gli altri: incontrarsi sempre e solo con se stessi è una noia prima che una follia.

Michela Zanarella:-

Recentemente ha pubblicato una raccolta di poesie “Amori trovati per strada” e un noir “Morte a Milano-Ernest”. Ce ne vuole parlare?

Antonio Gerardo D’Errico:-

La poesia è la ricerca di una verità che rende folli quando le parole mancano per sondare un universo che rimane inconosciuto. È un limite. Ma si fa elevazione non appena le immagini rappresentano un’idea che colpisce al cuore. Amori trovati per strada sono la descrizione di quell’euforia e quella bellezza sorprendenti e spasmodiche che ci toccano l’animo per un incontro imprevisto, rendendoci uomini in mezzo ad altri uomini. La poesia d’amore è una fiammella di speranza che riscalda o lascia atterriti, senza speranze. Io cerco sempre un approdo di bene nelle mie peregrinazioni vissute o solamente descritte. E questa mia ricerca viene spesso ripagata dalla quiete del corpo e della mente che dà pace e fiducia. Una breve poesia della raccolta mi dà il senso stesso dell’essere vivi e limitati in un angolo di universo, mentre il respiro si fa leggero come se un desiderio di eternità fosse arrivato per portare conforto: “Torneremo insieme/ a guardare i tramonti/ tenendoci per mano”. Morte a Milano, invece, è la mia ultima pubblicazione di genere noir. Anche in un genere così inseguo con l’immaginazione la follia, per poterla catturare e vincere, magari dopo aver fatto scorrere sulla carta volumi necessari di sangue malato. E alla fine della narrazione, si arriva, anche in questo in caso, alla quiete che lascia il respiro sereno. Cambiano le immagini, i moventi, i personaggi e gli incontri. Diversa è l’ambientazione. Ma l’esito della parola scritta sull’animo umano non cambia. La sua efficacia supera i generi, perché per chi sa accogliere i suoi suggerimenti si fa necessariamente pensiero oltre che distrazione.

Michela Zanarella:-

Lei è nato e cresciuto a Monteverde, un meraviglioso borgo in provincia di Avellino, Cosa le ricorda Ischia?

Antonio Gerardo D’Errico:-

Ischia per me è l’estate ideale. La consociamo tutti: è mare, sole, terme, spiagge naturali. È cordialità di un popolo tanto accogliente e laborioso. Negli ultimi tempi, spiacevolmente, la sua bellezza viene oltraggiata dai racconti mediatici, in cui si mescolano politica, legalità e quel solito tocco di pregiudizio, confondendo i diversi piani di giudizio. Sono sicuro che la gente dell’Isola, dal cuore grande, non è propensa a chiedere di chiudere un occhio per pura convenienza; ma reclamerà un confronto, perché quanto è anomalo venga normalizzato in maniera razionale. Non vado oltre in un argomento tanto offensivo per chi lo fa e chi lo subisce. Il cuore della gente dell’Isola è aperto alla verità, come hasempre dimostrato di essere. Ischia non ha bisogno di essere difesa, è la sua bellezza a difenderla, la cura e le attenzioni dei residenti che l’hanno preservata nelle sue bellezze naturali. I tramonti sulle scogliere di Casamicciola sono poesia, i suoi colori, i suoi profumi, sono benefici per lo spirito e per la mente. Abbagliano i colori del mare coi suoi flutti spumosi, i rumori del porto, le scogliere a picco sul mare. Il castello Aragonese di Ischia è un monumento di ingegno e di bellezza. Le colonne di roccia calcarea emergenti dall’acqua del mare di Lacco Ameno sono meravigliose, come le case del paese oltre la riva e le colline verdeggianti in alto. A Ischia si arriva e si dimora tra la bellezza e l’accoglienza. Questa è la verità che mi affascina più di ogni altra cosa.

Le poesie di Angela Maria Tiberi

Queste poesie sono dedicate dalla Prof.ssa Angela Maria Tiberi, (Opinionista di questo giornale, Presidente delegata Regione Lazio Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”; Presidente delegata Regione Lazio Accademia “Arte e Cultura” di Michelangelo Angrisani; Presidente delegata Regione Lazio Associazione internazionale “La pulce letteraria”; Ambasciatrice Associazione internazionale “Magna Grecia Latina-New York”; Membro speciale “A.L.I.A.S” Melburne; con profonda stima e ammirazione ai Professori della Clinica Annunziatella di Roma: MASSIMILIANO BRUGNOLO (Specialista in Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva e del Dolore). Bellissimo uomo dagli occhi profondi che toccano l’anima del paziente e donano fiducia all’equipe della sala operatoria. Dolcemente ci addormentiamo con la fede di estirpare il male che affligge il nostro corpo umano. Sa amare chi gli tende la mano donando il suo cuore umano. LUIGI DE SANTIS (Specialista in Chirurgia Generale chirurgia tradizionale e mini-invasiva; laparoscopia e robotica). Meraviglioso chirurgo dalla profonda umanità con dolci mani come ali di farfalla operi con magnificenza e altissima maestria lasciando nell’anima del paziente gioia ed allegria, estirpando la parte ammalata doni ristoro al disperso nel deserto della sofferenza. Ti amiamo e siamo grati al SIGNORE di aver conosciuto un uomo stupendo di rare virtù. Poeticamente ci sentiamo vicini e la distanza del LEI non sentiamo perché profondamente ci sentiamo uniti come le acque del cielo e dell’amorevole Terra a cui noi apparteniamo. GIANCARLO STAZI (Specialista in Cardiologia e Terapia intensiva, Geriatria e Medicina interna). Ammirevole professionista dal cuore di un’immensa umanità come l’Universo a cui noi apparteniamo, ci incoraggi tenendoci per mano con semplicità i tuoi occhi sono dolcissimi come il miele appena raccolto dandoci coraggio e riattivando la nostra vitalità appassita e indebolita dai mali fisici. Uomo di profonda cultura e pioniere di nuove tecniche cardiologiche insegni con umiltà e illuminante genialità. Ti amiamo e dolcemente ci incamminiamo insieme verso i valori profondi della vita che rendono eterni il nostro passaggio in questa società.

Il Dispari 20190204

Il Dispari 20190204 – Redazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”: premiazione vincitori “Otto milioni” costituzione della “Cooperativa uniti si vince – CUSIV” Accolti dalla premurosa e cortese ospitalità di Riccardo Leonini, Presidente dell’Associazione “Sinergie Solidali”, lo scorso 27 gennaio, nella sede sociale dell’Associazione romana, DILA ha effettuata la cerimonia di premiazione dei vincitori delle cinque sezioni (musica, arti grafiche, giornalismo, narrativa, poesia) del premio internazionale “Otto milioni” edizione 2018. L’incontro culturale è stata presentato da Mariapia Ciaghi nella duplice veste di titolare della casa Editrice “Il Sextante” che ha stampata l’antologia “Una pagina, un’emozione” (nella quale sono state pubblicate tutte le opere finaliste del premio), e di Direttrice del magazine “Eudonna” ove è presente una rubrica del made in Ischia la cui redazione è affidata al sottoscritto. Caterina Guttadauro La Brasca, opinionista di questa pagina nonché vincitrice del premio di narrativa “Otto milioni” edizione 2018, insieme a Milena Petrarca, vincitrice del premio di arti grafiche “Otto milioni” edizione 2017 realizzatrice delle splendide decorazioni che hanno impreziosito le pergamene consegnate ai vincitori, hanno condotto l’incontro con tanta ma tanta simpatia e professionalità. Angela Maria Tiberi, presidente della sede operativa DILA del Lazio, purtroppo assente per motivi di salute, non ha fatto mancare la sua vicinanza inviando, tramite la vicepresidente Flora Rucco, un affettuoso messaggio rivolto a tutta l’organizzazione e a tutti i partecipanti all’evento. Silvana Lazzarino, Giuseppe Vultaggio, Dalila Boukhalfa, Josep Barcelò, Milena Petrarca, Mariapia Ciaghi e Felice Maria Corticchia hanno ritirato personalmente le pergamene loro assegnate.

L’elenco di tutti i premiati è già stato precedentemente pubblicato in questa pagina.

Oggi abbiamo il piacere di proporre in anteprima alcune immagini particolarmente evocative dell’incontro che si è dipanato attraverso personaggi provenienti non solo dall’Italia ma anche da altre nazioni bagnate dal mar Mediterraneo. Dalila Boukhalfa dall’Algeria, Manal Serry dall’Egitto, Joan Jos Josep Barcelò I Bauçà dalla Catalogna, più che un semplice saluto hanno scambiato simboli e sentimenti di amicizia e di collaborazione con tutti i premiati, con gli organizzatori e con tutti i delegati delle associazioni che seguono con interesse i progetti made in Ischia realizzati dalla nostra Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA”.

Costituzione della “Cooperativa uniti si vince – CUSIV”

L’incontro, iniziato nel primo pomeriggio, è proseguito fino a tarda sera in seguito all’effettuazione di una riunione atta a creare le premesse per la fondazione di una cooperativa di Associazioni legalmente costituite aventi come comune scopo statutario la realizzazione di attività di carattere artistico e/o culturale e/o sociale. Da tutti i delegati delle Associazione qui di seguito in elenco, all’unanimità, è stata messa a verbale l’intenzione comune di giungere all’obiettivo fissato attraverso alcuni passaggi che dovranno favorire la coesione e la collaborazione necessarie affinché CUSIV (questo è il nome che verrà dato alla “Cooperativa Uniti Si Vince”) nasca su basi solide di stima e di rispetto reciproco nel nome della pace, dell’arte, della cultura e della solidarietà sociale. Fermo restando che ogni Associazione sarà autonoma nel decidere se aderire o meno a tutti i futuri sviluppi che si articoleranno fino alla costituzione della Cooperativa, e stabilito che le eventuali richieste di adesione provenienti da altre realtà associative dovranno essere singolarmente valutate, la riunione si è conclusa affidando ad Angela Maria Tiberi e al sottoscritto il compito di creare un gruppo di lavoro che si attivi per concretizzare quanto prima le intese raggiunte. Hanno sottoscritto tale intesa i 31 delegati di: A.L.I.A.S. ACCADEMINA ITALIA AUSTRALIA SCRITTORI PRESIDENTE GIOVANNA GUZZARDI ACCADEMIA ARTE E CULTURA DI MICHELANGELO ANGRISANI ANCI LAZIO PRESIDENTE NICOLA MARINI ARCHEO CLUB DI SERMONETA PRESIDENTE SONIA TESTA ASSOCIAZIONE BEETHOVEN PRESIDENTE LUCA HOTI VICE PRESIDENTE ASSUNTA GNEO ASSOCIAZIONE CULTURALE DA ISCHIA L’ARTE – DILA PRESIDENTE ROBERTA PANIZZA ASSOCIAZIONE CULTURALE LATINA MUSICA CLASSICA DIRETTORE FRANCA POMIPILI ASSOCIAZIONE GABRIELE DE IULIS PRESIDENTE GABRIELE DE JULIS ASSOCIAZIONE IL CONVIVIO PRESIDENTE ANGELO MANITTA ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE ALTIRPINIA PRESIDENTE AUGUSTO VERDEROSA ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE LA PULCE LETTERARIA PRESIDENTE ANGELA DIBUONO ASSOCIAZIONE MAGGIO SERMONETANO PRESIDENTE MASSIMO GENTILE ASSOCIAZIONE MAGNA GRECIA LATINA NEW YORK PRESIDENTE MILENA PETRARCA ASSOCIAZIONE NEDIMEO PRESIDENTE LUIGI COSTANTINI ASSOCIAZIONE NUOVA IMMAGINE PRESIDENTE FRANCO BORRETTI ASSOCIAZIONE PF PRESIDENTE UGO DE ANGELIS BANCA MEDIOLANUM TOP GLOBAL FAMILY BANKER RENATO PALOMBI CASA EDITRICE IL SEXTANTE DI MARIAPIA CIAGHI CENACOLO ACCADEMICO EUROPEO POETI NELLA SOCIETA’ PRESIDENTE PASQUALE FRANCISCHETTI CIRCOLO IPLAC PRESIDENTE MARIA RIZZI CONSULTA DELLE DONNE COMUNE DI NORMA PRESIDENTE LIDANO LUCIANA F.I.D.A.P.A. PRESIDENTE MARIA CICCARELLI FEDERAZIONE ROM PRESIDENTE SANTINO SPINELLI FONDAZIONE FRANCESCO TERRONE PRESIDENTE FRANCESCO TERRONE FONDAZIONE INTERNAZIONALE SILVANA ARBIA PER I BAMBINI SOLDATO DEI GRANDI LAGHI AFRICANI GIORNALE QUOTIDIANO IL DISPARI DI GAETANO DI MEGLIO IBEDART PEACE PACE PRESIDENTE MANAL SERRY MAGAZINE EUDONNA DIRETTO DA MARIAPIA CIAGHI MUSEO DELLA MUSICA DIRETTORE CLAUDIO PARADISO MUSEO DELLA TERRA PONTINA DIRETTORE FRANCESCA FRANCESCONI NUOVO CENACOLO DELLA POESIA PRESIDENTE VINCENZO CACCAMO INFO: emmegiischia@gmail.com – Tel 3914830355 (tutti i giorni dalle ore 12 alle ore 23) Bruno Mancini Il Dispari 20190128 – Redazione culturale

LAMENTO DI UN CRISTIANO

Sig.r Ministro, sono Francesco Terrone, un ingegnere ma prima di tutto un lavoratore come tanta altra gente! Mi alzo la mattina di buon’ora e lavoro per 15 ore tentando di creare condizioni di benefici non solo per me e la mia famiglia, ma anche per i miei collaboratori e dipendenti. Sono un poeta: la poesia mi ribolle nel cuore come un magma fino a considerarla la mia ragione di vita e con i miei versi cerco di accarezzare il cuore della gente, di tutti quelli che sono più affranti dalla vita: bambini, anziani, poveri, donne e uomini abbandonati alla miseria. Sig.r Ministro, non sono un politico di appartenenza; non sono né di destra, né di sinistra, né mi sento piantato al centro! Sono un uomo che ama la politica nel suo senso più originale: arte che riguarda la polis, tecnica che attiene alla città, alla società. Ho delle idee e cerco di condividerle con gli altri. Da anni cerco di riscattare il mio Sud, la gente della mia terra e lo faccio con fatica ma determinazione perché non ho mai permesso e non consentirò mai che i miei conterranei possano essere considerati degli sfaticati o perditempo; la gente del Sud getta il sangue, ma ancora oggi non viene apprezzata! Sig.r Ministro, circa trent’anni fa ho subito una grave discriminazione da parte di un certo tipo di Nord, da parte di alcuni brianzoli senza dignità e rispetto verso il prossimo, fomentatori di odio e rabbia, distruttori di quei valori cristiani di cui la nostra cultura dovrebbe essere intessuta, di cui la nostra pelle dovrebbe essere imbevuta.

E invece no!

Un certo professore Miglio già allora cominciava a far serpeggiare quell’ideologia fatta propria e accentuata da Bossi che ha usato la bandiera italiana come strumento non di rispetto e dignità per la nostra amata Italia, ma come elemento per issare in alto principi e valori che speravo non potessero mai entrare a far parte del bagaglio sociale, culturale, valoriale di noi popolo italiano. E pensai bene di sottolineargli che la bandiera italiana in mani sue non doveva essere considerata un lurido gioco. La bandiera è la nostra identità e le 501 rose verdi, bianche e rosse che gli inviai, vollero essere un fine omaggio per gridargli il mio far parte dell’intera Italia, la mia appartenenza non in maniera chiusa e semplicemente patriottica, ma sempre con una apertura non solo verso tutti i cittadini italiani ma con uno spiraglio anche oltre i confini territoriali; gli volevo comunicare che le differenze, soprattutto all’interno di una nazione, non sono una ricchezza ma una inutile chiusura. Oltretutto già sapere che l’Italia è circondata per la gran parte dal mare, induce a pensare inevitabilmente ad un paese capace di grandi slanci, di importanti incontri, di un continuo approssimarsi di popoli e culture sempre dialoganti. Sig.r Ministro, il verde originale con cui da sempre si è colorato il suo partito, imbavagliato in colletti bianchi stretti da cravatte verdi, vorrebbe dare l’impressione che, negli ultimi tempi, abbia cambiato la sua natura, la sua primitiva originalità.

Niente affatto: la Lega è sempre la stessa!

Sig.r Ministro, non amo ingerenze da parte di prepotenti nazioni che vorrebbero padroneggiare nella nostra amata Italia ma non ho mai temuto la possibilità di aprire dialoghi anche con chi avrebbe la pretesa di voler entrare in Italia e fare i proprio comodi. La pluralità appartiene ad ogni essere dotato di intelligenza e solo dalla capacità di aprirsi al confronto è possibile crescere, capire, arricchirsi. Ed ecco perché, nel mio piccolo, sto lavorando ad un progetto di dialogo interreligioso e lo sto facendo tramite una nobile arte: la poesia. Sono autore di Meditationes De JesuChristi Passione A.D. MMXII-Via Crucis, le mie riflessioni sulla passione di Gesù Cristo la cui lettura sta avvicinando tutti, tutte le diverse religioni per capire quali sono le differenze che ci appartengono e, soprattutto, cosa ci rende uguali. Io sono vicino a tutti: a chi è ricco, a chi è povero, a chi soffre, a chi si dispera per vivere, a chi con la forza si arrampica alla vita; il mio cuore è sempre aperto anche verso chi, disperato, lascia la propria terra e spera di poter navigare in alto mare per giorni, mesi con la speranza sempre viva di poter approdare ad una costa che lo accolga. Soccorrere in mare, ricevere chi viene portato dal mare,è un dovere morale perché l’unica razza che io conosco è quella umana. Siamo un popolo di cristiani che ha dimenticato l’essenza della cristianità; siamo un popolo di cristiani che non ricorda più i valori di cui il Vangelo è impregnato; siamo un popolo di cristiani che in silenzio sta andando verso un baratro irreversibile; neppure alcuni autorevoli uomini di Chiesa sanno più cosa significa aprire il proprio cuore e la propria terra all’altro perdendosi dietro elucubrazioni teologiche. Siamo uomini capaci di coccolare e curare all’ennesima potenza gli animali fino ad umanizzarli, nutrendoli anche con cibi prodotti da chef pluristellati, ma paradossalmente siamo uomini incapaci di porgere la propria mano e donare aiuto all’essere umano che veramente ha bisogno.

Sig. Ministro, non perda un solo istante.

Accanto al tempo impiegato per ideare ed organizzare politiche di assistenza e di sviluppo per l’Italia egli italiani, si crei la possibilità e lo spinga la voglia di andare ad abbracciare quegli uomini anche dalla pelle nera ma col sangue sempre rosso. Potrebbero essere una ricchezza per il nostro paese che, pur possedendo bellezze, capacità creativa, comunicativa, di reazione,di saper usare belle parole di comodo, ha la pecca di non avere alcuna risorsa naturaleche possa creare sviluppo industriale ed economico. L’Africa, al contrario, pur essendo oggi un paese divorato dalle multinazionali e dai grandi padroni (anche paesi europei)che si arricchiscono sulla debolezza degli altri stati, potrebbe avere tutte le potenzialità di espansione perché è il loro territorio ad essere giacimento di risorse naturali (petrolio, oro, diamanti, carbone). Pertanto ritengo che il futuro del mondo, e questo già lo hanno capito i cinesi, sia l’Africa! Sig.r Ministro, lei che è il Ministro dell’Interno e vicepresidente del Consiglio dia l’esempio; convinca il presidente Conte ad organizzare politiche di accoglienza, condivise dal resto d’Europa, per riuscire a far sì che questo prezioso dono che giunge dal mare possa diventare un patrimonio che possa fruttare, da cui far nascere possibilità di crescita, di costruire ponti e non barriere per evitare che, domani, gli stessi africani possano chiuderci la porta in faccia nel caso avessimo bisogno.

Sig.r Ministro, il Mediterraneo non ha bisogno di poliziotti, ma di mediatori, di chi sa costruire e non distruggere.

Ci è necessaria non la propaganda politica, ma una politica di tolleranza, collaborazione, di strategie economiche e sociali. Sig.r Ministro, io sono un cittadino, mi presto alla filosofia ma uso i numeri per lavorare mantenendo certa la necessità di far quadrare i conti e sono sicuro che con i giusti calcoli e le adeguate analisi si trovi sempre la migliore soluzione. Sig.r ministro, spero che le mie parole possano raggiungere la sua sensibilità quanto meno per sperare di far nascere in lei la volontà di fermarsi e cominciare a riflettere.

SOFFIO

Nasciamo con un respiro e moriamo con un sospiro. Vento forte, che riempi la mia vita, fa in modo di colmare il mio cuore di Via, Verità e Vita tanto da poter aiutare chi ha fame, chi soffre e chi muore in galere prive di luce 30 gennaio 2019

Francesco Terrone Ordine dei giornalisti della Campania

 

DILA

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Classifiche premio recitazione “Otto milioni” 2019

Classifiche premio recitazione “Otto milioni” 2019

Classifiche premio recitazione

Classifiche premio recitazione “Otto milioni” 2019

Voti

Otto milioni Recitazione 2019 classifica finale pdf

Codice Artista Titolo brano Voti Premi
BR43 Chiara Pavoni Erotismo, sì! 860 1° Premio
BR04 Antonio Mencarini Il volo verticale 269 2° Premio
BR17 Katia Massaro In un carcere ammazzano un uomo 227 3° Premio
BR01 Adriana Iftimie Ceroli Ombra Rossa 220
BR44 Chiara Pavoni Volteggio 131
BR14 Giuseppe Lorin L’estate con la parrucca 106
BR22 Nicola Pantalone ta 90
BR05 Antonio Mencarini L’inganno d’Ignazio 90
BR39 Manuel Panizza Temerario 89
BR07 Carmen Auletta L’aspra vicissitudine 73
BR02 Alessia Palomba Eppure tu 73
BR41 Manuel Panizza Segni 70
BR30 Michela Zanarella Domani all’alba 67
BR36 Peter Ciani Rimuovo licheni 59
BR10 Don Backy Io forse ladro 52
BR25 Massimo Colella Alla carezza gelida 52
BR16 Itala Cosmo Ceri nel buio 51
BR23 Nicola Pantalone Quel giorno 51
BR32 Giuseppe Lorin Equivoco 50
BR24 Katia Massaro Stop and go 49
BR35 Peter Ciani Sono quella cornice vuota 49
BR40 Carmela Di Lustro Non rubate la mia vita 37
BR18 Lucia D’Ambra E sento bestemmiare il cielo 34
BR42 Salvatore Ronga La forza di Ignazii 32
BR29 Tiziana Mignosa Agli angoli degli occhi 28
BR09 Daniela Baldassarri Nel buio, donna 25
BR20 Luciano Somma Perché andiamo 22
BR26 Massimo Colella Non fosti pioggia 21
BR28 Nunzia Zambardi Cicala – formica 15
BR31 Viktor Mishin Promo 14
BR27 Nunzia Zambardi La frana e noi 13
BR34 Maria Calise Nel manto unisono 12
BR06 Carmen Auletta Intorno a Mezzanotte 11
BR11 Don Backy Più fine che amore 11
BR19 Lucia D’Ambra L’ultima rivista in voga 11
BR21 Luciano Somma Parliamo sotovoce 11
BR08 Daniela Baldassarri No, no 10
BR12 Eduardo Cocciardo Eppure tu 10
BR13 Eduardo Cocciardo T’azzannano 10
BR15 Itala Cosmo Bagna la pioggia 10
BR33 Maria Calise Ancora hai voglia 10
BR37 Enrico Pietrangeli La zingara 10
BR38 Salvatore Ronga I tuoi occhi 9
BR03 Alessia Palomba Non sono io il suo dannato problema 2

BR43 Chiara Pavoni – Erotismo, sì!

BR43 Chiara Pavoni legge la poesia “Erotismo, sì!” scritta da Bruno Mancini

BR43 Chiara Pavoni – Erotismo, sì!

Dalla raccolta di poesie “Erotismo, sì!” (2012 – 2017):
Il brivido più lungo

Ti vedo seduta ogni giorno.
Una mano gingilla tra i riccioli
accarezzandoti la gola.
Il cavalletto attende le curve le tinte le forme.
A volte una coda di auto rallenta il percorso del bus.
Ed io ti guardo fremere per un attimo più lungo.

Ti voglio sdraiata una notte.
Una mano gingilla sul mio petto
accarezzandomi innocente.
Il calice attende le bollicine dello sballo.
A volte un sorriso ferma del tutto il tempo,
ed io ti guardo nuda, prima del brindisi più lungo.

Tunnel dietro la curva.
Un attimo e tu già mostri
avvinto il prima con il dopo.
Il buio mescolerà per noi il sogno e la realtà.
A volte, stavolta, vincente è la passione,
e tu m’inviterai al brivido più lungo.

BR04 Antonio Mencarini – Il volo verticale 2° Permio

Vota il seguente brano finalista della sezione “Recitazione” del Premio “Otto milioni” 2019 ideato da Bruno Mancini ed organizzato dall’Associazione culturale “Da Ischia L’Arte – DILA

BR04 Antonio Mencarini legge la poesia “Il volo verticale” scritta da Bruno Mancini


BR17 Katia Massaro – In un carcere ammazzano un uomo

BR17 Katia Massaro legge la poesia “In un carcere ammazzano un uomo” scritta da Bruno Mancini

 

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Brani finalisti premio recitazione “Otto milioni” 2019

Brani finalisti premio recitazione “Otto milioni” 2019

Brani finalisti premio recitazione

Le votazioni web termineranno il 10 Ottobre 2019

La proclamazione dei brani vincitori avverrà tra il 13 e il 17 Novembre 2019 durante il Bookcity #BCM19

La cerimonia di premiazione avverrà entro il mese di gennaio 2020

BR01
BR02
BR03
BR04
BR05
BR06
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BR08
BR09
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BR41
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BR43
BR44
Otto milioni 2019 – Premi di poesia, narrativa, musica, arti grafiche, giornalismo

Dichiarazioni iscrizioni premi “Otto milioni” 2019<

Regolamenti partecipazioni premi “Otto milioni” 2019

Bandi completi premi “Otto milioni” 2019

Regolamento partecipazione premio Recitazione “Otto milioni” 2019

Dichiarazione iscrizione premio Recitazione Otto milioni 2019

Brani finalisti premio Recitazione “Otto milioni” 2019

Classifiche premio Recitazione “Otto milioni” 2019

Recitazione - Premio "Otto milioni" 2019
Comunicazione ufficiale vincitori “Otto milioni” 2019

Cerimonia premiazione vincitori “Otto milioni” 2019

Attestati “Otto milioni” 2019

Rassegna stampa “Otto milioni” 2019

Rassegna fotografica “Otto milioni” 2019

Video “Otto milioni” 2019

INFO: emmegiischia@gmail.com – Tel: 3914830355

IBAN: IT52V0514239930CC1331129692


Premi “Otto milioni” edizione 2018

Premio internazionale Otto milioni

DILA

Premi Otto milioni

ideati da

Bruno Mancini

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Recitazione – Premio “Otto milioni” 2019

Recitazione – Premio “Otto milioni” 2019

Recitazione

Recitazione - Premio "Otto milioni" 2019

Regolamento partecipazione premio Recitazione “Otto milioni” 2019

Dichiarazione iscrizione premio Recitazione Otto milioni 2019

Brani finalisti premio Recitazione “Otto milioni” 2019

Classifiche premio Recitazione “Otto milioni” 2019

Comunicazione ufficiale vincitori “Otto milioni” 2019

Cerimonia premiazione vincitori “Otto milioni” 2019

Attestati “Otto milioni” 2019

Rassegna stampa “Otto milioni” 2019

Rassegna fotografica “Otto milioni” 2019

Video “Otto milioni” 2019

INFO: emmegiischia@gmail.com – Tel: 3914830355

IBAN: IT52V0514239930CC1331129692

“Otto milioni” 2019

"Otto milioni" 2019

“Otto milioni” 2019 – Premi di poesia, narrativa, musica, arti grafiche, giornalismo

 

Poesia – Premio “Otto milioni” 2019

 

Narrativa – Premio “Otto milioni” 2019

 

Musica – Premio “Otto milioni” 2019

 

Arti grafiche – Premio “Otto milioni” 2019

Giornalismo – Premio “Otto milioni” 2019

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