Spett. ELE
Direzione Centrale Entrate e Lotta all’Evasione
Settore Occupazione Suolo, Catasto e SIT
Servizio Occupazione Suolo e Sottosuolo Pubblico
Responsabile del Servizio
Dott.ssa M. Oltolini
Pratica istruita da Camera Barbara
e p.c. Alla c.a. di
Comune di Milano Sportello Manifestazioni Expo in Città
Dottoressa Elena Puccinelli <C.ExpoInCitta@comune.milano.it>
e p.c. Team Expo in città Eventi Expo in Città <eventi@expoincitta.com>
e p.c. Segreteria Organizzativa BOOKCITY MILANO <segreteria@bookcitymilano.it>
e p.c. Sportello per le sponsorizzazioni di iniziative culturali <sportello.cultura@mi.camcom.it>
e p.c. Roberta Panizza Vicepresiente DILA poesiaedintorni@gmail.com
e p.c. Antonio Mencarini Responsabile DILA progetto EXPO ninomen@gmail.com
e p.c. Comunicato stampa
Oggetto PG 464987/2015 del 31/08/2015
Comunicazione parere negativo da parte del Comitato Interassessorile verso nostra richiesta di occupazione suolo pubblico con un camper in Via Minghetti, angolo piazza Castello, per la data 25 Ottobre 2015 dalle ore 16 alle ore 20.
Egregi Signori, tale Vs. decisione ci lascia stupiti e costernati.
Stupiti in quanto, dopo oltre sette mesi di contatti di ogni tipo (e-mail, telefonici, personali); dopo aver ricevuto il placet da parte del Team Expo in città (e-mail eventi@expoincitta.com del 17 Aprile 2015); dopo aver ricevuto ed accettato con entusiasmo il suggerimento proveniente dalla dott.sa Lory Dall’Ombra, dell’ufficio dell’Assessore alla cultura di Milano (e-mail C.ExpoInCitta@comune.milano.it del 3 Marzo 21015); dopo aver partecipato martedì 17 marzo 2015 su invito del Comitato Promotore di Bookcity, al primo incontro generale di informazione; dopo aver inviato regolare domanda alla cortese attenzione della Segreteria Organizzativa BOOKCITY MILANO segreteria@bookcitymilano.it puccinelli@bookcitymilano.it in data 29 Maggio allo scopo di attivare la partecipazione del nostro progetto (EXPO 1625 “Otto milioni”) nel palinsesto di BOOKCITY MILANO; dopo aver aderito alla successiva richiesta di fornire la precisa collocazione del nostro camper (nostra e-mail a C.ExpoInCitta@comune.milano.it cc: Elena Puccinelli puccinelli@bookcitymilano.it) indicando Piazza castello; dopo aver ricevuto informare conferma che “… l’iniziativa può senz’altro essere inserita nel programma di BookCity Milano 2015” (e-mail Alberto.Rapomi@comune.milano.it del 25 Luglio 2025); dopo aver ricevuto l’ok da parte del comitato di Bookcity (e-mail puccinelli@bookcitymilano.it 11 Marzo 2015); dopo aver ottenuto il ”nuovo status: Approvato – evento in spazio pubblico” (e-mail eventi@expoincitta.com 4 Agosto 2015 ); dopo aver concordato con la Signora Muscio la collocazione ottimale per il nostro camper tramite numerose telefonate e la venuta nei Vs. uffici da parte del nostro incaricato Antonio Mencarini; dopo aver ricevuto notizia che il nostro evento sarebbe stato inserito nel programma BookCity (e-mail puccinelli@bookcitymilano.it 24 Agosto); ora a pochi giorni dall’evento e dopo molti mesi dalla presentazione della relativa istanza ci giunge la presente comunicazione di “parere negativo”.
Costernati in quanto abbiamo già messo in atto numerose iniziative promozionali che indicano date e luoghi ben definiti, non ultima e non la meno importate può essere considerata la nostra partecipazione al recente Business hour cultura promosso dalla Camera di Commercio di Milano. Invito ricevuto in quanto il nostro progetto 1625 si è classificato tra i primi 20 progetti selezionati dalla CCIAA ai quali consentire un incontro esclusivo con Aziende interessate alla sponsorizzazione dei progetti culturali approvati dall’EXPO.
Quindi, dopo aver seguito sempre tutti i suggerimenti ricevuti, e dopo avere dato corso sempre scrupolosamente e tempestivamente a tutti gli adempimenti che ci sono stati richiesti a partire dal lontano mese di Marzo, oggi, 5 Ottobre, ancora non siamo certi che sia accettata la nostra partecipazione al Bookcity.
Evidentemente anche in questa situazione si evince che la burocrazia non solo non agevola i processi di sviluppo dei progetti, ma nemmeno utilizza collegamenti tra i vari uffici utili alla migliore definizione delle istanze e, alla fine, riesce a confondere anche gli stessi artefici dei “regolamenti”.
Considerando che abbiamo già impegnate ingenti risorse nel progetto n.1625, siamo costretti ad accettare il cambio di destinazione che ci proponete.
Tuttavia, svilupperemo la nostra presenza in maniera puramente simbolica, annullando gran parte degli interventi culturali previsti (letture di poesie, diffusione di musiche inedite, spunti cabarettistici ecc.) e riducendo anche, in modo consistente, la prevista gratuita distribuzione dei nostri volumi antologici e discografici.
Distinti saluti
Bruno Mancini
Presidente Associazione culturale
“Da Ischia L’Arte – DILA”
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