Intervista a Marcia Sedoc. di Silvia.

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Nata nell’ex colonia olandese del Suriname da Richel Bell e Ronald Sedoc, due medici di etnia creola/indios, è la prima di sei fratelli. Verso la fine degli anni sessanta emigrò nei Paesi Bassi, divenendo una top model a soli 17 anni. Trasferitasi a Roma nel 1988, si è distinta come soubrette, ballerina, cantante, attrice di teatro e di cinema. Nei primi anni ottanta, in Italia venne scelta con un’altrettanto giovane Moana Pozzi da Federico Fellini, per una piccola ma significativa parte in Ginger e Fred.

Dopo poco, Renzo Arbore la vide e le fece fare i provini Rai per il suo programma Indietro tutta! (1987). Dotata di forme dolci e provocanti, Marcia si mise ben presto in luce, tanto da essere considerata la capogruppo delle ragazze Cacao Meravigliao e un sex symbol.

Successivamente, per la popolarità raggiunta, Marcia Sedoc è stata spesso ospite in varie trasmissioni Rai quali Telethon, L’Italia in diretta, serata mondiale con Alba Parietti e Valeria Marini, Pronto, Raffaella?, Maurizio Costanzo Show e Uno Mattina. Ha preso parte anche alle miniserie I vigili urbani (1985) con Lino Banfi e Il commissario Corso (1987). È tornata al cinema lavorando per Lamberto Bava in Le foto di Gioia (1987) con Serena Grandi, dove interpretava il ruolo di Kelly; per Tinto Brass in Snack Bar Budapest (1988), e per Claudio Fragasso in After Death (Oltre la morte) (1988), e per Claudio Bonivento in Le giraffe (2000), con Sabrina Ferilli e Veronica Pivetti; ha lavorato, inoltre, con i registi Pupi Avati, Gianni Lepre e Bruno Corbucci.

È stata animatrice del concorso Miss Africa in Italia, iniziativa che, fra gli altri scopi, è volta a favorire l’integrazione di culture e tradizioni completamente diverse fra loro. Marcia Sedoc è attualmente Segretario Nazionale Aggiunto del sindacato Samas/Or.S.A., che si prefigge di tutelare professionalità e diritti dei lavoratori dello spettacolo. Ha interpretato un videoclip musicale per la regia di Mario Verger, e pubblicato un libro di aforismi sui bambini e sull’amore, intitolato “I buoni muoiono giovani” (ed. Shakespeare & Co., 1998). Pratica vari sport: pugilato, mountain bike, calcio (è stata centravanti della Nazionale Attrici e Cantanti).

 

1) Dov’è nata e come è cresciuta?

Io sono nata in Suriname nel capitale paramaribo dove ho vissuto qualche anno

Con la mia zia e i miei cugini,perché i mie erano partiti in olanda per lavoro. Sono stata molto felice perché era accolta come una lora figlia ho dei bellissimi riccordi.

“Grazie zia che mi proteggi da la su…”

Poi sono partita anche io in Amsterdam per raggiungere la famiglia.

 

 

 

2) Come è inizato il suo successo?

E’ Iniziato in olanda a 16 anni come modella.

Poi in Italia ho fatto cinema e teatro e televisione. Un bel giorno ho sostenuto il provino per “Indietro tutta”con Renzo Arbore e da quel momento ho spiccato il volo ed ho avuto modo con il famoso gruppo “Cacao meravigliao” di conoscere tutto il penisola italia.

 

 

3) Quali sono state le esperienze artistiche piu’ importanti per lei?

In teatro come protagonista di “Antonio e Cleopatra” tutto il testo in Shakespeare ed e’ stata più difficile prova per me, ma è stata anche una scuola di vita. Lavoravo anche 12 facendo le prove. Non come adesso.

Poi “Ginger and Fred” ancora prima con il grande maestro Fellini ho fatto una parte con Mastroianni e anche con la grande attrice Moana Pozzi.

Inoltre un altro film in cui ho partecipato è stato “Le giraffe” con la regia di Bonivento dove ho lavorato con un’altra grande attrice Irene Pivetti e la grande e mitica Sabrina Ferilli. Posso andar avanti ma troppo lunga la lista…!

 

 

4) Il rapporto lavorativo con Renzo Arbore è stato bellissimo?

Si molto bello divertente lui è molto allegro ed era molto avanti con il varietà. E’stata  un un’esperienza bellissima.

 

 

5) Ha partecipato anche a concorsi importanti di bellezza?

Si. Come modella a 18 anni vince miss Black Holland.

 

6) Le piace fare sport e viaggiare?

Mi piace molto lo sport. Ho fatto taekwondo. Pugilato  calcio bicicletta

Danza. Poi amo viaggiare e conoscere tante altre realtà, confrontarmi e imparare.

 

 

7) Ci vuole raccontare i suoi progetti futuri?

Uno dei mie progetti e il Asdbrasilsportclub dove sono vice presidente e porto avanti la nostra squadra femminile.

Poi c’è un altro progetto che abbiamo per i ragazzi speciale per il calcio.

E ancora un laboratorio per lo spettacolo moda portamento teatro e musica

Un programma TV tutto mio prodotto dalla ass fajaloby italia olanda suriname

Prossimamente sullo schermo condotto e ideata da me “Non Solo Cacao”.

Questo sarà l’anno della rinascita, mai perdere la speranza!

 

 

Silvia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Bruno Mancini

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