09 Giugno 2011

Benvenuti

La  poesia sociale, questa sconosciuta!

Da Ischia la toccante proposta lirica di un Poeta quasi unico.

Grazie alle tenaci ricerche in ogni angolo del mondo effettuate dal Professore Ugo Vuoso tese alla selezione delle più intense espressioni liriche proposte sullo spartito delle minoranze culturali e linguistiche, con la cooperazione del Ceic Istituto di studi storici e antropologici e della  Casa della Poesia (nell’ambito del ciclo di incontri del Festival Ethnoi – il festival che si terrà a fine luglio a San Marco dei Cavoti) Ischia ha avuto il privilegio di ascoltare dalla viva voce di   Paul Polansky alcune sue liriche maturate durante la convivenza con le comunità Rom relegate in “campi di accoglienza” molto simili ai lager di non antica memoria nazista.

Noi abbiamo avuto l’onore di poter considerare il grande Paul Polansky amico del  progetto culturale

 “La nostra isola”,

con l’assenso a  pubblicare le sue liriche nelle nostre antologie, cosa che è avvenuta già nell’ultima

Ischia, mare e poesia

La parsimoniosa presenza della poesia sociale nei cassetti strapieni di rime e di versi presenti praticamente in ogni casa italiana, la sua totale assenza sugli scaffali delle biblioteche e nei cataloghi delle innumerevoli case editrici operanti nel settore poetico e la mancata penetrazione della stessa nel tessuto dialettico che funge da contorno e quasi accompagna lo sviluppo delle promozioni letterarie, è dovuta, essenzialmente, alla scarsa educazione umana verso i sentimenti che di quel genere lirico sono le matrici.

La poesia sociale è forse l’unica forma d’Arte che patisca tale profondissimo distacco, sembra un paradosso, dalla sua stessa origine.

Qualcuno potrà obiettare che l’educazione ai sentimenti sarebbe una palese violenza verso lo sviluppo naturale della personalità umana e/o una protervia sopraffazione dell’intimo fardello individuale di ciascun uomo.

è pertanto è necessario precisare questo concetto.

Se provaste a raccontare in una qualsiasi occasione – sia essa fugace come uno scambio di  battute su un treno, oppure monotona come quelle che capitano durante una delle solite interminabili attese nell’ufficio postale di Ischia Porto –  un banale particolare di una vostra storia d’amore, quasi certamente, nella maggioranza dei casi, il vostro interlocutore sarebbe pronto ad interrompervi dicendo che… anche lui una volta.

Forse anche un ragazzo poco più che sbarbatello avrebbe la sua storia da collegare alla vostra dimostrando, quindi, di  possedere un suo personale bagaglio di emozioni legato ad accadimenti di tipo amoroso.

Ciò permette di affermare che il ragazzo, pur in giovane età è stato “educato” dalla vita stessa, in maniera settaria e discriminata, ai sentimenti di amore.

In questa analisi sono ininfluenti tutte le possibili varianti riguardanti, per esempio, l’effettiva comprensione del processo di trasposizione dalla realtà alla formulazione poetica delle riflessioni e dei sentimenti recepiti in tale sistema di piena autonomia.

Lui il  ragazzo, e come lui ovviamente tutti coloro che ragazzi lo sono stati, lui, il nostro interlocutore “sa” o “crede di sapere” cosa si provi in una determinata situazione amorosa.

Ma  sa anche cosa si provi a vivere una notte sotto un ponte o adagiato (!) su quattro spezzoni di cartoni recuperati tra l’immondizia di un GRANDE LUSSUOSO MAGAZZINO?

La risposta è “No”

Lui quel ragazzo, poi adulto, poi vecchio, lui non lo sa!

Alla nostra catena sociale fanno difetto gli strumenti collettivi e dei processi scolastici e/o comunque istruttivi, adatti ad inculcare una consapevole educazione verso sentimenti maturati nella povertà e nell’impotenza del singolo, o vissuti nei rapporti con la prepotenza del potere: manca, in definitiva, – non certo per caso –  l’educazione ai sentimenti “sociali” che altrimenti, permeando giovani coscienze, potrebbe rendere fragili i poteri delinquenziali (appartenenti non solo alle mafie ed alle camorre ma anche a lobby ed a strutture finanziarie e politiche).

Le poesie di Paul Polansky sono poesie che propongono emozioni e sentimenti a noi sconosciuti.

Le poesie di Paul Polansky sono poesie!

 Bruno Mancini

Maria Calise, nativa dell’Isola d’Ischia, è la più giovane artista presente nell’antologia “Ischia, mare e poesia”, dove per gioventù s’intende  esclusivamente la data anagrafica, poiché Maria ha dalla sua una maturità che travalica, nel campo artistico, le normali attitudini della sua generazione.

 

   Stanotte puoi fermarti qui

fra piccole carezze del vento

che piano piano scompigliano

quei tuoi riccioli ribelli

dove il vento cambia i tuoi pensieri

e osservi la luna limpida da lassù

lontano lontano

Stanotte puoi fermarti qui

su questo prato immerso dal vento

che lentamente scompiglia

i tuoi riccioli belli

che parla più del libro che hai davanti

ed accarezza i tuoi pensieri

se parole non esistono più…

… quindi stanotte mio caro  fermati qui

su questo prato immerso nel vento

ad osservare le stelle

Ogni sera dalle ore 19.00 va in rete


Musica e poesie ,

un programma  realizzato per il progetto culturale “La nostra isola”.  Ideato da Bruno Mancini, a cura di  Roberta Panizza, con la Direzione Artistica di Luciano  Somma e con la collaborazione di Virginia Murru, Antonio  Mencarini, Sacha Savastano, Nunzia Binetti, Alberto Liguoro, Nicola Pantalone, Enzo Boffelli, Nunzia Zambardi, Maria Calise, è condotto in diretta da Fulvia Marconi. 

Anno 2011

01 Dicembre 2011
24 Novembre 2011
17 Novembre 2011
10 Novembre 2011
27 Ottobre 2011
20 Ottobre 2011
13 Ottobre 2011
06 Ottobre 2011
29 Settembre 2011
28 Settembre 2011
22 Settembre 2011
15 Settembre 2011
08 Settembre 2011
01 Settembre 2011
25 Agosto 2011
18 Agosto 2011
11 Agosto 2011
05 Agosto 2011
04 Agosto 2011
28 Luglio 2011
21 Luglio 2011
14 Luglio 2011
07 Luglio 2011
30 Giugno 2011
23 Giugno 2011
16 Giugno 2011
09 Giugno 2011
08 Giugno 2011
02 Giugno 2011
26 Maggio 2011
19 Maggio 2011
11 Maggio 2011
10 Maggio 2011
05 Maggio 2011
28 Aprile 2011
21 Aprile 2011
21 Aprile 2011
14 Aprile 2011
31 Marzo 2011
24 Marzo 2011
17 Marzo 2011>
10 Marzo 2011
03 Marzo 2011
24 Febbraio 2011
17 Febbraio 2011

10 Febbraio 2011

27 Gennaio 2011
23 Gennaio 2011
20 Gennaio 2011
13 Gennaio 2011

Anno 2010

Articoli vari
30 Dicembre 2010
23 Dicembre 2010
16 Dicembre 2010
09 Dicembre 2010
02 Dicembre 2010
25 Novembre 2010
18 Novembre 2010
11 Novembre 2010
04 Novembre 2010
19 Giugno 2010
12 Giugno 2010
5 Giugno 2010
29 Maggio 2010
22 Maggio 2010
15 Maggio 2010
08 Maggio 2010
24 Aprile 2010
17 Aprile 2010
04 Gennaio 2010

Anno 2009

14 Dicembre 2009
02 Novembre 2009
31 Agosto 2009
18 Agosto 2009
07 Agosto 2009
29 Luglio 2009
13 Luglio 2009
08 Luglio 2009
05 Luglio 2009
22 Giugno 2009

07 Maggio 2009

11 Febbraio 2009

Anno 2008

11 Gennaio 2008

Anno 2007

06 Febbraio 2007
18 Gennaio 2007

ww.livestream.com/lanostraisola

Visits: 27

DILA

Premi Otto milioni

Bruno Mancini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *