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Matrioska Russa 2
P U N T A T A N U M E R O D U E
MATRIOSKA RUSSA MI CENSURA IN UNA DISCUSSIONE NEL GRUPPOFriday, 19 February 2010 @ 11:45
ANTEFATTO Matrioska Russa 2
Il presidente del Club degli autori
Adriana Montefameglio comunica
“Si invitano tutti gli utenti a limitarsi esclusivamente al solo commentare le opere in vetrina attenendosi al regolamento.
Ogni comunicazione personale non attinente le opere pubblicate, va effettuata solo tramite il servizio email: come indicato sulle modalità di utilizzo del Sito, questo non è un Forum ma un Sito letterario in cui pubblicare le proprie opere e quindi commentarle.
Si mette inoltre a conoscenza di tutta la comunità che l’allontanamento dal sito degli utenti espulsi in questi ultimi giorni è dovuto principalmente alla gravissima campagna diffamatoria ed altamente lesiva dell’immagine dell’Associazione proprietaria del sito: Il Club degli autori,Casa editrice Montedit che nulla ha a che vedere con il sito nonché della Clubpoeti.it e la sua gestione, e che sta venendo attuata da circa un mese su Facebook (quindi molto prima della espulsione degli stessi) da parte di un gruppo di persone.
Matrioska Russa 2
Dato che, non mi risulta che gli utenti della Vetrina di Clubpoeti.it abbiano mai ricevuto pubblicità di alcun tipo da parte del Club degli autori, da Montedit o da chicchessia mediante il sito o mediante altri mezzi ad esso collegati, non ci sono assolutamente i presupposti da parte degli Autori allontanati per poter parlare di lucro e speculazione e truffa, parlando oltretutto di un sito ad uso totalmente gratuito e che non ospita nemmeno i banner pubblicitari a differenza degli altri siti similari che tempestano gli utenti di pubblicità non richieste.
Invito tutti gli iscritti a fare mente locale ed a pensare se da quando ci si è iscritti alla vetrina sia mai pervenuta loro qualche comunicazione da parte dell’associazione Il Club degli autori ad associarsi ad essa o a partecipare ad una qualunque iniziativa con richieste economiche.
Oppure se la Casa editrice Montedit ha mai contattato qualcuno proponendo di pubblicare un libro? Non mi risulta sia mai accaduto.
Matrioska Russa 2
Detta operazione diffamatoria è stata bene orchestrata da persona che, chissà come mai, è una delle pochissime che non si qualifica con nome e cognome, a differenza delle persone che la appoggiano e vengono da essa portate ad esprimere accuse infamanti di truffa, speculazione etc. all’Associazione proprietaria del sito.
Forse mediterei un po’ per cercare di capire cosa spinge alcune persone ad attuare campagne diffamatorie contro un sito gratuito in cui viene richiesta solo un po’ di educazione nel commentare altre persone con gli stessi (si presume) intenti intellettuali e letterari. Che l’alta visibilità e serietà del sito, che si differenzia da tutti i siti similari, dia fastidio a qualche casa editrice?
Cordiali saluti dal presidente del Club degli autori
Adriana Montefameglio”
A seguito di questa decisione del Club degli Autori
Matrioska Russa propone la discussione “I censuratori del Club dei poeti Montedit” nel gruppo di sua formazione “Club dei Poeti: Caratterizzazioni Antropologiche” al quale mi aveva chiesto di aderire il 10/12/2009 presentando questo primo post.
http://www.facebook.com/profile.php?v=feed&story_fbid=479241550653&id=1422762107#!/notes/matrioska-russa/i-censuratori-del-club-dei-poeti-montedit/316102591305
Matrioska Russa 2
MATRIOSKA RUSSA Oggi alle 11.46
Avete notato la velocità con cui dopol’esclusione dei signori: Marzo65 – Ariel – Matrioska – Fiamma – Doris (senza nessun motivo che non fosse concernente al club) ci metto anche gli autoesclusi (Ameo’e – Paul Sinelli – Marco Mancusi – Paola – forse manca qualcuno), dicevo la velocità con cui anche la parola “anonimo” è scomparsa insieme con i testi e le persone censurate.
Una volta mi avevano detto che ci voleva più tempo perchè questo avvenisse, giacché mi lamentai dicendo che quei testi non erano affatto anonimi ma fatturati da persone giuridiche specifiche.
A mio parere la motivazione deriva dal fatto , che essendo questi esclusi di fatto l’anima e il cuore del sito (il cuore che non ha potuto reggere alla malafede dei gestori di questo sito ormai scarno) una censura più veloce avrebbe aiutato a dimenticare più in fretta quelle voci, quei sentimenti, quelle anime. Un po’ come avviene nelle peggiori dittature, la libertà di parola e dell’arte vengono censurate quando non conviene ai gerarchi. Hanno cancellato tutto e non è rimasto niente. Questo è l’atteggiamento nei confronti della poesia da parte del Club dei Poeti. Sponsorizzato dall’organizzazione a scopo di lucro Montedit.
Numerosi successivi post hanno alimenatto questa discussione finché ho deciso di dire la mia in qualità d’iscritto al gruppo.
Bruno Mancini
Forse è arrivato il momento giusto per chiedere al “popolo” degli scrittori, e più in generale alla popolazione enorme dei frequentatori di siti (compreso face) di valutare la valenza di una proposta che appare a prima vista assolutamente provocatoria, ma che in effetti a mio avviso indica la sola strada da seguire per metter ordine nelle continue beghe tra “padroni” e “sudditi” nel web. E’ passato poco più di un anno da quando “face” ha censurato un mio video senza prima contestarmi alcunché e senza darmi successivamente alcuna spiegazione. Forse qualcuno di voi ha avuto modo di seguire la mia reazione proposta principalmente nella mia stessa bacheca, ma anche attraverso organi di informazione di piuttosto seguiti.
Chi volesse accertarsi di come siano state sistematicamente ignorate tutte le mie accuse e di come “face” abbia eluso ogni addebito di squalificante autoritarismo, potrà prendere visione di un sunto nel mio sito
https://www.emmegiischia.com/wordpress/face-ci-ruba-lanima
oppure anche cercare i miei post degli ultimi mesi.
Per esempio
“…Io sono della opinione che i signori padroni di Face utilizzano strumenti antidemocratici, assolutistici, e che non tengono in nessun conto la dignità delle persone contro le quali consentono o fanno emettere, in totale anonimato, provvedimenti sanzionatori privi di qualsiasi confronto preventivo.
Oppure
In Face noi siamo sudditi di un muro di gomma.”
O anche
“Ovvero, che i signori padroni di Face smettano di essere legislatori e giudici nello stesso tempo.”
Oppure infine
“La libertà è una sfida, la dignità un orgoglio, face mortifica entrambe”. La contestazione principale era (ed è) che non si può in linea di diritto stabilire le regole di una convivenza… e nominarsi anche arbitri assoluti.
“Padroni e sudditi” dovrebbe rappresentare un rapporto estinto e mai più riproponibile.
Invece no, ecco che il rapporto tra utenti e siti – indubbiamente formato anche da convenienze economiche e pubblicitarie in quanto i siti lucrano sulle nostre iscrizioni e noi utilizziamo le loro risorse -, non viene regolamentato come ogni altro rapporto sociale, ripeto “ogni altro rapporto sociale”.
Non è possibile, in una società civile, lasciare che siano i padroni dei siti a decidere se noi sudditi abbiamo o meno contravvenuto alle regole che loro stessi hanno scritto.
E’ tanto assurdo questo modo d’imporre dominio, che nei loro regolamenti, pur venendo contemplata la possibilità che un nostro ricorso sia nel giusto… la determinazione del loro errore viene affidata ad una commissione composta da… da loro stessi!!! Venendo a ciò che accade nei siti di scrittura, e considerando che le censure e le successive cancellazioni di account non tendono a tutelare interessi esterni a quelli degli utenti-sudditi (come potrebbe accadere in face postando un video di cui non si posseggano i diritti), ma valutando quelle azioni come principalmente intese (in teoria) a stabilizzare in una dimensione mai bene qualificata la corretta convivenza di noi utenti-sudditi, ebbene chi meglio di una commissione eletta tra gli utenti e dagli utenti (in questa ipotesi non più sudditi) potrebbe decidere censure e sanzioni? Capisco che non sempre si può ottenere tutto immediatamente, e che tutti i diritti sono stati conquistati dopo battaglie e rivoluzioni, quindi mi accontenterei di un primo passo che lasciasse ai padroni l’azione immediata della censura, ma consentisse ad una commissione di utenti la facoltà di annullarla o di confermarla.
Cosa ve ne pare? Dico che se saremo in grado di organizzare un gruppo interessante per qualità e quantità degli aderenti potremo proporre l’innovazione ad un sito nel quale trasferirci. Penso a Poesia e dintorni di Roberta Panizza per quanto trovo valida la sua azione in favore del rilancio della Poesia , ma non escludo altre destinazioni in caso di mancato accordo. A tutti un sorriso ischitano notturno.
BRUNO MANCINI
http://www.facebook.com/note.php?note_id=316102591305&comments=
Ne è seguito questo confronto
Matrioska Russa
Scusa Bruno ma non è questo il luogo per denunce giustissime ma che attualmente non mi riguardano. Personalmente face ha attuato fino ad ora un atteggiamento giusto nei miei confronti.
Ti consiglio di fare una nota tua, nella quale denunciare i fatti che ritieni più o meno giusti.
Ho eliminato il tuo post anche a tutela di tutti gli amici di questa vicenda, indirizzati su questa vicenda. Per non disperdere la questione.
Matrioska Russa
Ovviamente potrai all’interno del gruppo proporre ogni tipo di argomentazione in modo che in maniera più consona e dettagliata si potranno valutare le questioni in maniera approfondita.
Dopodiché potrai creare una tua nota all’interno della quale ognuno potrà eventualmente esprimere l’opinione sull’argomento da te proposto.
Anche perché la nota da me usata serve a rendere visibile un fatto del quale abbiamo ampia documentazione, in modo da poter affrontare eventuali questione portando dei fatti.
Non conoscendo nei dettagli la tua situazione non voglio offrire il fianco ai gufi che stanno sopra al comodino di casa mia in attesa di segnalare le mie affermazioni.
Son certa che comprenderai…. Mostra tutto
arigrazie
Bruno Mancini
Guarda Matrioska che io non ho inteso riprendere la questione con face, ma l’ho portata ad esempio di una censura insensata e per niente democratica proprio come avviene nei siti di scrittura, ed ho preso spunto per avviare una proposta atta a superare la condizione di sudditanza che tutti noi subiamo nel momento in cui lasciamo giudicare i nostri comportamenti dalle stesse persone che hanno stabilito le regole.
Ti invito a leggere in questa ottica il mio post ed eventualmente riproporne i concetti essenziali.
Non desidero comunque che passi l’idea di una mia iniziativa intesa ad inserirmi nella discussione proponendo un mio problema personale (con face infatti ho chiuso la questione) e quindi ti prego di non censurare anche questo post se proprio non riterrai di valutare nella maniera che ti ho indicato il precedente mio intervento.
Anche tu certamente comprenderai.
Matrioska Russa
C’è il gruppo, ti ripeto, non farmi pensà male eh? Ciao
Matrioska Russa
Potrai postarlo interamente tu, dandogli un titolo e facendocelo analizzare. Te lo dico col cuore in mano
aricià
Bruno Mancini
Forse veramente non ho capito… si discute o non si discute di censura ingiustificata?
Se è così, io avanzo la proposta di chiedere che all’interno dei siti in cui andremo a scrivere sia operativa una commissione di controllo eletta dagli utenti.
Non è un argomento conforme a questo luogo?
Chiedo scusa e vi auguro buon lavoro.
Davvero senza doppi sensi.
Matrioska Russa
La proposta è senz’altro bene accetta, e chi vorrà potrà farne l’uso più appropriato.
in particolare qui si parla di una censura specifica, di cui sopra e non vorrei distogliere la stessa con altri problemi di censura, senz’altro da combattere ma che potranno essere discussi nei luoghi appositi.
Se vuoi te lo spiego anche con altre parole, dimmi tu.
Bruno Mancini
Sforzerò i miei pochi neuroni per comprendere la differenza… impegnandoli con attenzione nel prosieguo di questa discussione.
Grazie.
Matrioska Russa
e mi sa son proprio pochi.
con simpatia
Bruno Mancini
Meglio pochi che niente non credi?
Già… lo chiedo a te! Che stupido sono!
Matrioska Russa
già
Bruno Mancini
Buona notte Genio!
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