Premio “costadamalfilibri2012”

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Oggi parliamo di...

C O N T A T T A C I emmegiischia@gmail.com

costadamalfilibri2012

Nuovo amico del progetto culturale

LENOIS -Le nostre isole, ideato da

Bruno Mancini

http://www.lulu.com/product/a-copertina-morbida/ischia-unisola-di/11280350?showPreview

Antologie Poetiche a cura di

Roberta Panizza e Bruno Mancini

Antonio Ingroia, Sandro Petrone, i militari in Afghanistan, il ricordo di Graziella De Palo e 15 scrittori a …incostieraamalfitana.it 2012

L’evento culturale, dal 4 giugno al 15 luglio, interamente dedicato a Melissa Bassi

Sono 15 gli autori protagonisti dei salotti letterari della 6a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, iniziativa che gli organizzatori hanno voluto dedicare interamente a Melissa Bassi, la ragazzina uccisa all’entrata di una scuola a Brindisi.

Le identità degli scrittori sono state rese note nel corso della Conferenza Stampa svoltasi presso lo Studio 254Accademia di Spettacolo e Comunicazione di CesareLanza, in Roma, dal padrone di casa, noto autore televisivo, da Alfonso Bottone, direttore organizzativo di..incostieraamalfitana.it, e da Stefano Piccirillo, voce popolare di Radio Kiss Kiss.

Ecco i nomi della kermesse letteraria che il 12 luglio prossimo, nello scenario suggestivo di Villa Guariglia a Vietri sul Mare, assegnerà il Premio costadamalfilibri2012, scultura in legno del maestro intarsiatore Silvio Amato di Maiori: Vito Bruschini, Gabriella Di Luzio, Gianluca Durante, Raffaella R. Ferrè, Fabrizio Gabrielli, Peppe Lanzetta, Gabriele Montera, Fausto Pellegrini, Gladis Alicia Pereyra, Maurizio Sorrentino, Alberto Bracci Testasecca, Giulia Torri, Gianfrancesco Turano, Antonella Colonna Vilasi, gli autori de “Il Casalese”; unitamente al reading teatrale da un libro sull’omicidio Moro di Carmelo Pecora.

Ad essi si aggiungono personalità del mondo della cultura, dell’informazione, dello spettacolo, che saranno insigniti nel corso di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo dei prestigiosi Premi Uomo/Donna del miotempoGiancarlo e Nicola De Palo, per la sezione “Giornalismo di frontiera” alla memoria di Graziella DePalo, scomparsa in Libano con il collega Italo Toni nel 1980; Sandro Petrone, per la sezione “Informazione”, primo giornalista italiano a coprire i grandi eventi con una propria telecamera; il colonnello Vincenzo Lauro, portavoce dell’Esercito Italiano in Afghanistan, per la sezione “Attualità”; Antonio Ingroia, procuratore aggiunto della procura distrettuale antimafia di Palermo, per la sezione “Impegno civile”; il giovane attore napoletano Luca Riemma, interprete di fiction come “La Squadra” e “Un posto al sole”, per la sezione “Giovani artisti emergenti”.

E’ invece il produttore cinematografico e regista OvidioGabriele Assonitis il vincitore del Premio Socrate2000.Ritorno al merito, legato quest’ultimo al movimento creato da Cesare Lanza.

Tanti i personaggi illustri che compongono laCommissione premi dell’edizione 2012: Cesare Lanza,Giuseppe Novero, Renzo Rossellini, Antonella Martinelli,Paolo Di Giannantonio, Fabrizio FaillaStefano Piccirillo,Alessandro CampiVittoriana AbateTony Eustor,Francesca BertuzziDaniela LombardiAlfonso Bottone.

Il gran tour culturale che ha i sapori e i colori della Costa “divina”, si snoderà fino al 15 luglio 2012 tra le splendide location di Amalfi, Atrani, Cetara, Furore, Maiori, Minori, Ravello, Scala, Conca dei Marini, Vietri sul Mare eAgerola; ribalta tra l’altro per il lancio ufficiale della candidatura di Amalfi e della Costiera Amalfitana a Capitale Europea della Cultura 2019.

A chiudere l’incontro con la stampa una degustazione distuzzichi della tradizione campana, rielaborati dallo chef Giuseppe Francese della “Cucina Antichi Sapori” di Tramonti, ai quali saranno accostati Vini doc della Costa d’Amalfi, scelti dalla sommelier professionista Simona DePisapia di “SiWine” di Vietri sul Mare. A seguire i saporidolci della Costiera creati da Fulvio Russo, maestro pasticciere vietrese de “I Fornai” di Vasanello (VT), accompagnato da liquorirosoli e creme realizzati dal Liquorificio Artigianale “Tentazioni” di Giuseppe Giordanodi Tramonti.

Informazioni ed aggiornamenti suwww.incostieraamalfitana.it.

Roma, lì 31 maggio 2012 Press-office Daniela Lombardi 3394590927-057432853 www.danielalombardi.com

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Press-office Daniela Lombardi 3394590927-057432853

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Press-office Daniela Lombardi 3394590927-057432853 www.danielalombardi.com

BRANCHETTI vs DI BUONO

A “La Prova del Cuoco”, nuova sfida all’ultimo..gusto!

RAI 1, Giovedì 31 maggio ore 12.00  

Lorenzo Branchetti è un volto noto della RAI, grazie a due noti programmi televisivi,  Melevisione (RAI YoYo) e La prova del cuoco (RAI 1). Il giovane artista toscano è impegnato in questo periodo a promuovere in tutta Italia  il  libro “Piccoli gusti” – Consigli e ricette per diventare  Grandi  Gourmet (ed. SET). Di questo libro lui è  “protagonista”  nell’intento  di  avvicinare i bambini a un’alimentazione sana ed equilibrata, ad imparare a fare la spesa, scegliendo i prodotti “giusti” mirati ai nostri bimbi, il tutto, riuscendo a conciliare la golosità dei più piccoli e l’esigenza dei genitori di poter sostenere i loro bambini con una sana alimentazione .

 Durante “La prova del Cuoco” , Lorenzo Branchetti ci ha deliziato con le sue merendine appetitose per i bambini ma giovedì 31 maggio 2012 esattamente alle ore 13.00 (l’ora dell’entrata in scena di Branchetti) la prova si farà più ardua e  vedremo il giovane attore impegnato  nella difficile impresa di sfidare, a suon di prelibatezze,  Marco di Buono (altro volto noto de “La Prova del cuoco”, trasmissione condotta dalla bella e simpatica Antonella Clerici).

 Come è solita far in queste occasioni, Antonella Clerici nei 20 minuti della sfida, cercherà di far svelare, quella parte un po’ più privata della vita dei due sfidanti. Lorenzo  avrà come mentore ai fornelli, Gilberto Rossi, chef trevisano noto al grande pubblico de “La Prova del Cuoco” dal 2006. Durante la preparazione dei piatti, tra maliziose domande su qualche flirt ed il racconto di sfiziosi aneddoti familiari, sarà mandato in onda un contributo video su Milo Cotogno, il noto folletto interpretato da Lorenzo Branchetti in Melevisione: pochi minuti tratti da “La Magica Miloviglia”, esattamente la scena girata nella casa di Milo Cotogno e che ricorda l’entrata del folletto bibitiere al Fantabosco.

 Se “La prova del cuoco” è conosciuta da tutti,  nemmeno Melevisione è un mistero: se non ci fosse dovremmo inventarla! Melevisione, la serie tv più amata dai bambini, é, infatti, un pilastro del piccolo schermo che allieta il  pubblico dei piccini.

 C’è fiducia particolare tra gli adulti nei confronti della trasmissione. Lasciare i bimbi ad ascoltare i consigli e le curiosità di Milo Cotogno (Lorenzo Branchetti ), assistere alle marachelle di Lupo Lucio, ai sortilegi di Strega Varana, ai capricci della bellissima Principessa Odessa,  e agli incantesimi di Fata Lina  non può che far star tranquilli. E’ questo uno dei motivi del grande successo della trasmissione.

 Con la prova di giovedì, Lorenzo Branchetti saluta e augura buone vacanze a tutto il suo pubblico del piccolo schermo; una breve pausa per trovare il tempo di elaborare nuove e gustose ricette seguendo i suggerimenti del folletto nella frescura ristoratrice del Fantabosco. Nel frattempo, sarà presente nelle piazze d’Italia, librerie e teatri per la promozione del libro “Piccoli Gusti” (info e news su www.lorenzobranchetti.it e www.piccoligusti.it ) –

www.laprovadelcuoco.rai.it

www.raiyoyo.rai.it

Men in Black 3 |

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 Men in Black 3

Presso: Cinema Delle Vittorie

  • genere: Azione
  • durata: 105 min.
  • nazionalità: USA 2012.
  • regia: Barry Sonnenfeld
  • cast: Will Smith, Tommy Lee Jones, Josh Brolin, Jemaine Clement, Michael Stuhlbarg. Emma Thompson, Sharlto Copley, Alec Baldwin, Gemma Arterton, Betty White, Nicole Scherzinger, Bryan Basil, Lady GaGa, Tim Burton, Justin Bieber, Rip Torn
  • QUANDO
  • dal 23/05/12 al 29/05/12
Sequel e insieme prequel della saga, il film cortocircuita passato (vintage) e presente per rifare il futuro
Locandina Men in Black 3

Boris l’animale è un alieno brutto, sporco e cattivo. Rinchiuso in un carcere di massima sicurezza, ubicato addirittura sulla luna, riesce a fuggire e a scatenare il panico sulla Terra, a cui dichiara guerra. Ma il vero obiettivo del boglodito è uccidere l’agente K, che quarant’anni prima lo avevo sbattuto in prigione e privato di un braccio durante un conflitto armato. L’evasione di Boris risveglia vecchi fantasmi nel laconico e inespressivo agente K, a cui J prova a strappare, senza successo, confessioni e sorrisi. L’imminente attacco alla terra e la ‘dipartita’ di K, persuadono J a viaggiare indietro nel tempo, alla ricerca di un passato da modificare perché il futuro sia migliore e K un uomo finalmente felice e socievole. Precipitato letteralmente nel luglio del 1969, J assisterà in missione il giovane agente K, scoprendo dietro i segreti dell’universo quelli del suo cuore.
In anni di revival e di (ri)produzioni di emozioni mai vissute in prima persona, MIB 3 non fa eccezione, strappando un biglietto per il passato. Veste di vintage e naturalmente di nero il terzo episodio di Barry Sonnenfeld, che riporta sullo schermo i men in black e i loro alieni grotteschi, la fantascienza anni ’90 e la cospirazione globale, l’invasione aggressiva e le straordinarie storie di immigrazione irregolare. Perché gli uomini in nero sono agenti governativi davvero speciali, che controllano nomi e dati di tutti gli alieni immigrati sul pianeta Terra, tra tormentoni e sparaflashate. La terza e tridimensionale avventura di K e J conferma naturalmente Will Smith e Tommy Lee Jones, l’ironia, il politically correct, il neuralizzatore, che cancella i ricordi e la certezza che tutto si può fare perché verrà poi dimenticato, gli alieni sotto mentite spoglie (Lady Gaga, Justin Bieber), la coolness dei protagonisti ma allo stesso tempo infila due innovazioni. La prima ha il volto imperturbabile di Josh Brolin, ‘passato’ fiducioso di Tommy Lee Jones, a cui l’attore californiano aderisce fisionomicamente doppiandone maschera e aura, la seconda ha il sapore della nostalgia e di un mondo passato, che sognava nuove frontiere e l’abolizione di ogni discriminazione razziale. Nell’America repubblicana di Nixon, a un passo dalla Luna, precipita l’agente nero di Will Smith a caccia di un ‘rimosso’ a colpi di pistole laser caricate a effetti speciali e citazionismo eccitato. Dopo la piattola in Edgar-abito e la modella carnivora in lingerie, il cattivo di turno è incarnato dal maori Jemaine Clement a cui si contrappone, per affabilità e mitezza, l’alieno Griffin di Michael Stuhlbarg, il serious man dei Coen spazzato dall’uragano.
Sequel e insieme prequel della saga di Sonnenfeld, Men in Black 3 cortocircuita presente e passato per rifare il futuro a partire dalla colonna sonora, che remixa “Love is strange” di Mickey & Sylvia con “Back in Time” del rapper Pitbull, raddoppia il senso di déjà vu, coniuga parodia e nostalgia, alza la temperatura emotiva, frequenta la Factory e rilegge l’arte pop di Andy Warhol, un MIB sottocopertura e talent-scout di alieni. A un pubblico giovanissimo, a cui difetta un’identità generazionale, Sonnenfeld regala quella di J, tuffato nel passato dai doccioni del Chrysler Building e determinato (e integrato) nell’America di Obama. Spielberg, produttore esecutivo dei men in black, affronta ancora una volta il mondo contemporaneo declinandolo al passato, citandolo al presente e cavalcando il vintage spazio-temporale alla ricerca dei sani valori americani e di un padre ‘da uccidere’ con una carica di affetto. Trionfano sul feticismo degli oggetti i tre protagonisti, che procedono a schermaglie pirotecniche e chiassose nell’orrore comico della storia, ristabilendo la pace contro l’irriducibile ostilità dell’alieno.

Will Smith

Will Smith

L’agente J

Tommy Lee Jones

Tommy Lee Jones

L’agente K

Josh Brolin

Josh Brolin

L’agente K da giovane

Emma Thompson

Emma Thompson

L’agente O

Rip Torn

Rip Torn

Zed

Sharlto Copley

Sharlto Copley

L’alieno

Bryan Basil

Il civile

Lady GaGa

Lady GaGa

L’alieno

Tim Burton

Tim Burton

L’alieno

Justin Bieber

Justin Bieber

L’alieno
Filmmakers

Laurie MacDonald

Produzione

Walter F. Parkes

Produzione

G. Mac Brown

Produttore esecutivo

Steven Spielberg

Steven Spielberg

Produttore esecutivo

Etan Cohen

Sceneggiatura

Jeff Nathanson

Sceneggiatura – altri

Bill Pope

Fotografia

Wayne Wahrman

Montaggio

Bo Welch

Scenografia

Mary E. Vogt

Costumi

Bart Mixon

Trucco

Bill Sturgeon

Trucco

Khanh Trance

Trucco

Ellen Chenoweth

Casting

Kasra Farahani

Art Director

Luke Freeborn

Art Director

Kevin Ishioka

Art Director

Maya Shimoguchi

Art Director
Men
Will Smith
Will Smith (43 anni)25 Settembre 1968 Interpreta L’agente J
Tommy Lee Jones
Tommy Lee Jones (65 anni)15 Settembre 1946 Interpreta L’agente K
Josh Brolin
Josh Brolin (44 anni)12 Febbraio 1968 Interpreta L’agente K da giovane
Jemaine Clement
Jemaine Clement   Interpreta Boris
Michael Stuhlbarg
Michael Stuhlbarg (43 anni)5 Luglio 1968 Interpreta Griffin
Emma Thompson
Emma Thompson (53 anni)15 Aprile 1959 Interpreta L’agente O
In foto Barry Sonnenfeld (59 anni)
In foto Barry Sonnenfeld(59 anni) è il Registadel film Men in Black 3. Dall’articolo: La politica degli autori: Barry Sonnenfeld.
Jay e Kay tornano a salvare il mondo -
Jay e Kay tornano a salvare il mondo – Dall’articolo: Men in Black III: dettagli su Yaz, l’agente Kay e il viaggio nel tempo.
Will Smith tornerà a fare l'agente J? -
Will Smith tornerà a fare l’agente J? – Dall’articolo: Men in Black 3: confermato.

Ensemble of Chetham’s School of Music

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Incontri musicali – Ensemble of Chetham’s School of Music
Quando:
23.06.2012 – 23.06.2012 17.00 h – 18.00 h
Dove:
La Mortella – Forio
Categoria:
Concerti e spettacoli

Descrizione

 Incontri musicali

Giardini La Mortella

Stagione Primavera-Estate 2012

 Ensemble of Chetham’s School of Music
Programmazione: dal 23 al 24 giugno
Orario: 17,00
Ingresso:  € 20,00 – Intero; € 15,00 – Ridotto; € 10,00 – Bambini
Musiche: Musiche di Poulenc, Debussy, Piazzolla, Barber, Strauss, Beethoven, Poulenc – Quintetto di fiati

Sede

Mappa

Mappa
Dove:
La Mortella   –   Sito web
Via:
Francesco Calise, 39
Cap:
80075
Città:
Forio
Provincia:
Napoli
Paese:
Paese: it

GIADINO LA MORTELLA

    La storia dei Giardini La Mortella L’ isola di Ischia, nella Baia di Napoli è stata per molto tempo un rifugio per artisti, musicisti, scrittori e personaggi del cinema. William Walton venne ad abitare ad Ischia con la moglie argentina Susana subito dopo la seconda guerra mondiale, e nel corso degli anni i due intrattennero molti ospiti illustri, incluso Laurence Olivier, Vivien Leigh, Terence Rattigan, Maria Callas. La proprietà dei Walton, La Mortella – il luogo dei mirti – è un giardino tropicale ed esotico rinomato in tutta Europa. Originalmente disegnato dal paesaggista Russell Page, fu aperto al pubblico nel 1991 e può essere visitato durante i mesi da aprile a novembre. La casa è costruita sul lato di una collina vulcanica e include una Sala Recite e l’Archivio. Creato nel 1990, l’archivio comprende lettere, fotografie, manoscritti e cimeli di Sir William. L’archivio offre una grande risorsa sia per studiosi che per appassionati, ed una frazione del materiale è attualmente in mostra permanente nel Museo. La raccolta viene continuamente aggiornata, ogni volta che ulteriore materiale viene alla luce. Come La Mortella stessa, che è passata da un arida cava di pietra ad un ricco giardino tropicale, l’archivio è stato un lavoro di amore supportato da un’attenta pianificazione a lungo termine. Nella Sala Recite si svolgono concerti di musica da camera articolati in due stagioni, quella Primaverile e quella Autunnale. Ogni fine-settimana, giovani musicisti inviati da Scuole di Musica italiane e straniere si esibiscono in più di settanta concerti, aperti al pubblico. Da 1989 al 1999 è stato organizzato un Masterclass annuale per giovani cantanti e musicisti in agosto e settembre. L’Università di Harvard vi svolge un programma di Residenze per compositori, e tirocinanti nel campo del giardinaggio vengono qui ad acquisire esperienza lavorativa. Nel tempo la Fondazione William Walton e La Mortella ha stabilito rapporti di collaborazione speciali con scuole di musica prestigiose, quali il Royal Welsh College of Music and Drama, che ha istituito una borsa di studio nel nome di William Walton e manda degli ensemble dei suoi studenti ad Ischia ogni anno; la Scuola di Musica di Fiesole con la quale viene messa in palio una borsa di studio annuale per un giovane musicista, la Curtis School of Music di Philadelphia (USA) con cui vengono organizzati corsi di musica residenziali e concerti. Domina il giardino superiore il Teatro Greco, una cavea ricavata dal declivio della montagna, il cui palcoscenico si affaccia sul panorama della baia di Forio. In questo suggestivo teatro circondato da rose cinesi e erbe profumate si svolgono i Concerti delle orchestre giovanili nella stagione estiva. La Mortella è uno dei più bei giardini privati in Europa. Nel 2004 ha ricevuto il primo Premio come ‘il più bel parco d’Italia’ dalla ditta americana Briggs & Stratton, in competizione con altri 100 giardini italiani. Questo giardino incantevole è stato creato in 50 anni con senso artistico, amore e determinazione da Lady Walton, per offrire al compositore un rifugio nel quale lavorare in serenità ed isolamento. Mentre William componeva, Susana creava un proprio capolavoro, unico, fatto di fiori e piante; piantando instancabilmente, dando forma e struttura ad un terreno impervio e poco promettente, propagando ed irrigando, e credendo nella forza dei sogni man mano ha creato un giardino che oggi ospita migliaia di piante rare ed esotiche. Per Susana Walton, la Mortella è la missione di una vita, un monumento alla vita e alle opere di William, e un toccante ricordo del grande amore che hanno vissuto. La proprietà, che nei primi anni ‘50 era un terreno assolato e brullo costellato di pietre vulcaniche, oggi è un giardino in più livelli, che varia da un ambiente tipicamente sub-tropicale nella valle, con un suo proprio microclima umido ed ombroso, alle zone più esposte al sole in alto sulla collina. Attività musicali Durante l’anno si svolgono tre stagioni concertistiche: in Primavera e in Autunno i recital di Musica da camera, che si tengono ogni Sabato e Domenica nella Sala Recite; in Estate il Festival per le orchestre giovanili, con concerti di Musica Sinfonica, che si svolgono il Giovedì sera nel Teatro Greco. Questi concerti vedono sempre impegnati musicisti giovani (età massima 32 anni), per dare seguito alla volontà espressa da William Walton, che La Mortella potesse aiutare i giovani talenti a spiccare il volo. La stagione di musica da camera viene svolta in collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia (Roma), di San Pietro a Macella (Napoli), la scuola di Musica di Fiesole ed il Conservatorio di Avellino; inoltre collaborano a questo programma il Royal Welsh College of Music and Drama (Galles). Queste scuole selezionano i propri studenti migliori e li inviano ad Ischia per eseguire un concerto. L’idea di fondo dietro a questo programma (oramai decennale) è che i giovani musicisti trovino, nel confronto con un pubblico competente ed attento, un momento di stimolo e di ispirazione. Allo stesso tempo il loro nome comincia a girare ed a farsi conoscere. Oltre agli studenti selezionati dalle scuole, la Fondazione William Walton e La Mortella invita ad esibirsi il vincitore della Borsa di Studio William Walton della Scuola di Fiesole e, a seconda dei periodi, vincitori di altri concorsi musicali prestigiosi. Il Festival per le orchestre giovanili. Questa manifestazione offre a numerose orchestre giovanili italiane e straniere l’occasione di esibirsi in un luogo di grande fascino e suggestione, quali sono i Giardini La Mortella dove ha vissuto il grande musicista William Walton. I Giardini sono così fonte di ispirazione e di intense emozioni artistiche per i musicisti, cui la manifestazione offre anche l’occasione di entrare in contatto con il mondo mediterraneo, l’ambiente e la storia dell’isola, l’immenso patrimonio archeologico e culturale della Campania. Infine Il Festival svolge anche un ruolo di promozione dell’isola d’Ischia e della sua offerta turistica, richiamando un pubblico colto, qualificato, molto specializzato, a beneficio di uno sviluppo turistico consapevole e sostenibile. Anche la stagione di musica sinfonica al Teatro Greco, come quella di musica da camera, viene svolta in collaborazione con scuole di musica ed istituzioni nazionali ed internazionali. Categoria: Musica Festival per le Orchestre Giovanili Quando William Walton morì, ed il mondo perse uno dei più grandi compositori del XX secolo, Lady Walton scelse di rimanere ad Ischia ed esaudire il più grande desiderio del marito: aiutare giovani musicisti di talento. Susana cominciò così ad organizzare ogni anno un masterclass, in cui per tre settimane uno staff di specialisti si occupava della voce e della presenza scenica di professionisti in erba, scelti dopo selezioni rigorosissime. L’età di questi giovani talenti era compresa tra i 7 e i 25 anni, ed i corsi erano completamente sostenuti dalla Fondazione. In seguito venne varato un programma di concerti di musica da camera, tutt’ora in corso, in collaborazione con prestigiose scuole di musica.

 

Hayoung Jeong

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Evento

Titolo:
Incontri musicali – Hayoung Jeong
Quando:
09.06.2012 – 09.06.2012 17.00 h – 18.00 h
Dove:
La Mortella – Forio
Categoria:
Concerti e spettacoli

Descrizione

 Incontri musicali

Giardini La Mortella

Stagione Primavera-Estate 2012

 Hayoung Jeong
Programmazione: dal 9 al 10 giugno
Orario: 17,00
Ingresso:  € 20,00 – Intero; € 15,00 – Ridotto; € 10,00 – Bambini
Musiche: Musiche di Chopin, Liszt, Debussy, Saint-Saens, Tchaikowsky – Pianoforte

Sede

Mappa

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Dove:
La Mortella   –
Via:
Francesco Calise, 39
Cap:
80075
Città:
Forio
Provincia:
Napoli
Paese:
Paese: it

GIADINO LA MORTELLA

    La storia dei Giardini La Mortella L’ isola di Ischia, nella Baia di Napoli è stata per molto tempo un rifugio per artisti, musicisti, scrittori e personaggi del cinema. William Walton venne ad abitare ad Ischia con la moglie argentina Susana subito dopo la seconda guerra mondiale, e nel corso degli anni i due intrattennero molti ospiti illustri, incluso Laurence Olivier, Vivien Leigh, Terence Rattigan, Maria Callas. La proprietà dei Walton, La Mortella – il luogo dei mirti – è un giardino tropicale ed esotico rinomato in tutta Europa. Originalmente disegnato dal paesaggista Russell Page, fu aperto al pubblico nel 1991 e può essere visitato durante i mesi da aprile a novembre. La casa è costruita sul lato di una collina vulcanica e include una Sala Recite e l’Archivio. Creato nel 1990, l’archivio comprende lettere, fotografie, manoscritti e cimeli di Sir William. L’archivio offre una grande risorsa sia per studiosi che per appassionati, ed una frazione del materiale è attualmente in mostra permanente nel Museo. La raccolta viene continuamente aggiornata, ogni volta che ulteriore materiale viene alla luce. Come La Mortella stessa, che è passata da un arida cava di pietra ad un ricco giardino tropicale, l’archivio è stato un lavoro di amore supportato da un’attenta pianificazione a lungo termine. Nella Sala Recite si svolgono concerti di musica da camera articolati in due stagioni, quella Primaverile e quella Autunnale. Ogni fine-settimana, giovani musicisti inviati da Scuole di Musica italiane e straniere si esibiscono in più di settanta concerti, aperti al pubblico. Da 1989 al 1999 è stato organizzato un Masterclass annuale per giovani cantanti e musicisti in agosto e settembre. L’Università di Harvard vi svolge un programma di Residenze per compositori, e tirocinanti nel campo del giardinaggio vengono qui ad acquisire esperienza lavorativa. Nel tempo la Fondazione William Walton e La Mortella ha stabilito rapporti di collaborazione speciali con scuole di musica prestigiose, quali il Royal Welsh College of Music and Drama, che ha istituito una borsa di studio nel nome di William Walton e manda degli ensemble dei suoi studenti ad Ischia ogni anno; la Scuola di Musica di Fiesole con la quale viene messa in palio una borsa di studio annuale per un giovane musicista, la Curtis School of Music di Philadelphia (USA) con cui vengono organizzati corsi di musica residenziali e concerti. Domina il giardino superiore il Teatro Greco, una cavea ricavata dal declivio della montagna, il cui palcoscenico si affaccia sul panorama della baia di Forio. In questo suggestivo teatro circondato da rose cinesi e erbe profumate si svolgono i Concerti delle orchestre giovanili nella stagione estiva. La Mortella è uno dei più bei giardini privati in Europa. Nel 2004 ha ricevuto il primo Premio come ‘il più bel parco d’Italia’ dalla ditta americana Briggs & Stratton, in competizione con altri 100 giardini italiani. Questo giardino incantevole è stato creato in 50 anni con senso artistico, amore e determinazione da Lady Walton, per offrire al compositore un rifugio nel quale lavorare in serenità ed isolamento. Mentre William componeva, Susana creava un proprio capolavoro, unico, fatto di fiori e piante; piantando instancabilmente, dando forma e struttura ad un terreno impervio e poco promettente, propagando ed irrigando, e credendo nella forza dei sogni man mano ha creato un giardino che oggi ospita migliaia di piante rare ed esotiche. Per Susana Walton, la Mortella è la missione di una vita, un monumento alla vita e alle opere di William, e un toccante ricordo del grande amore che hanno vissuto. La proprietà, che nei primi anni ‘50 era un terreno assolato e brullo costellato di pietre vulcaniche, oggi è un giardino in più livelli, che varia da un ambiente tipicamente sub-tropicale nella valle, con un suo proprio microclima umido ed ombroso, alle zone più esposte al sole in alto sulla collina. Attività musicali Durante l’anno si svolgono tre stagioni concertistiche: in Primavera e in Autunno i recital di Musica da camera, che si tengono ogni Sabato e Domenica nella Sala Recite; in Estate il Festival per le orchestre giovanili, con concerti di Musica Sinfonica, che si svolgono il Giovedì sera nel Teatro Greco. Questi concerti vedono sempre impegnati musicisti giovani (età massima 32 anni), per dare seguito alla volontà espressa da William Walton, che La Mortella potesse aiutare i giovani talenti a spiccare il volo. La stagione di musica da camera viene svolta in collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia (Roma), di San Pietro a Macella (Napoli), la scuola di Musica di Fiesole ed il Conservatorio di Avellino; inoltre collaborano a questo programma il Royal Welsh College of Music and Drama (Galles). Queste scuole selezionano i propri studenti migliori e li inviano ad Ischia per eseguire un concerto. L’idea di fondo dietro a questo programma (oramai decennale) è che i giovani musicisti trovino, nel confronto con un pubblico competente ed attento, un momento di stimolo e di ispirazione. Allo stesso tempo il loro nome comincia a girare ed a farsi conoscere. Oltre agli studenti selezionati dalle scuole, la Fondazione William Walton e La Mortella invita ad esibirsi il vincitore della Borsa di Studio William Walton della Scuola di Fiesole e, a seconda dei periodi, vincitori di altri concorsi musicali prestigiosi. Il Festival per le orchestre giovanili. Questa manifestazione offre a numerose orchestre giovanili italiane e straniere l’occasione di esibirsi in un luogo di grande fascino e suggestione, quali sono i Giardini La Mortella dove ha vissuto il grande musicista William Walton. I Giardini sono così fonte di ispirazione e di intense emozioni artistiche per i musicisti, cui la manifestazione offre anche l’occasione di entrare in contatto con il mondo mediterraneo, l’ambiente e la storia dell’isola, l’immenso patrimonio archeologico e culturale della Campania. Infine Il Festival svolge anche un ruolo di promozione dell’isola d’Ischia e della sua offerta turistica, richiamando un pubblico colto, qualificato, molto specializzato, a beneficio di uno sviluppo turistico consapevole e sostenibile. Anche la stagione di musica sinfonica al Teatro Greco, come quella di musica da camera, viene svolta in collaborazione con scuole di musica ed istituzioni nazionali ed internazionali. Categoria: Musica Festival per le Orchestre Giovanili Quando William Walton morì, ed il mondo perse uno dei più grandi compositori del XX secolo, Lady Walton scelse di rimanere ad Ischia ed esaudire il più grande desiderio del marito: aiutare giovani musicisti di talento. Susana cominciò così ad organizzare ogni anno un masterclass, in cui per tre settimane uno staff di specialisti si occupava della voce e della presenza scenica di professionisti in erba, scelti dopo selezioni rigorosissime. L’età di questi giovani talenti era compresa tra i 7 e i 25 anni, ed i corsi erano completamente sostenuti dalla Fondazione. In seguito venne varato un programma di concerti di musica da camera, tutt’ora in corso, in collaborazione con prestigiose scuole di musica.

 

Ambasciata della Repubblica Ceca

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CONFERENZA STAMPA
Riconsegna di una statua lignea, trafugata illecitamente e recuperata in Italia.

Domani, giovedì 24 maggio 2011, alle ore 17.15, la stampa è invitata presso l’Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia, via dei Gracchi n. 322, Roma, per la riconsegna di una statua lignea, trafugata illecitamente e recuperata in Italia.

Alla cerimonia saranno presenti: il Ministro della Cultura della Repubblica Ceca, Signora Alena Hanakova ed il Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale Generale di Brigata Pasquale Muggeo.

Nell’occasione verranno resi noti i tratti salienti dell’operazione.

In caso di adesione si prega contattare:
Dott.ssa Jitka Krukova, addetto stampa dell’Ambasciata, tel. 0636095748 – email Jitka_Krukova@mzv.cz

Al Maghrib

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Al Maghrib

Presso: Comune Casamicciola Terme

  • artista: Marco Cecchi.
  • BIGLIETTERIA
  • Ingresso gratuito
  • QUANDO
  • il 01/06/12
“Al Maghrib” la mostra personale di Marco Cecchi.
Una magica serata inaugurale – venerdi 01 giugno dalle ore 21:00
Hotel Marina 10 boutique&design – isola d’Ischia, Casamicciola Terme

CASAMICCIOLA TERME

    Al termine Casamicciola, nel 1956, si deliberò d’aggiungervi la parola: Terme. Il Comune tiene come stemma un fiumicello di acqua minerale nel quale la vecchietta Nizzola immerge i piedi e guarisce da ogni male. L’atto che compie Nizzola riassume la grande funzione che hanno avuto nel passato e nel presente le acque di Casamicciola, inestimabile fonte di benessere e di salute. Casamicciola (Casaniz-zola nel ‘500) si collega al nome latino casa, …e poi… casa di Nizzola. Nell’età del ferro nella zona del Castiglione (Casamicciola) gli abitanti cuocevano i vasi di creta ed altre terraglie col calore che usciva dall’interno delle rocce. Lo stesso calore veniva sfruttato per cuocere i cibi e per gli altri usi domestici. Nei dintorni ove ora sorge il magnifico ristorante “Il Castiglione”, sono state trovate tracce di una villaggio dell’età del ferro.Se cerchiamo un vero monumento naturale dobbiamo andare a Casamicciola per ammirare il vulcano spento del fondo dell’Oglio. Il vulcano è spento ma si può scendere fino in fondo al cratere che é rivestivo di una folta e verde vegetazione che ci fa rimanere incantati. Si può arrivare con la macchina per una strada che parte da Casamicciola e porta direttamente al cratere. Il presepe Vivente é l’espressione di un folklore popolare che ogni anno nel periodo natalizio la popolazione di Casamicciola presenta ai visitatori, partecipando in massa allo svolgimento scenografico per non far scomparire un’antica tradizione. Sotto la collinetta del Castiglione, posta sul mare c’é la “Grotta della Sibilla”. La Sibilla Cumana non era altro che una profetessa, una indovina, di primo piano che prevedeva il futuro degli uomini. Ella per tutta la vita abitò a Cuma, una città situata di fronte ad Ischia, e colà dalle sue profonde grotte annunziava e indovinava il futuro a chi glielo chiedesse. Quando però incominciò a regnare in Cuma un re che si chiamava Aristodemo, la Sibilla no ebbe più pace, perché veniva molestata in tutti i modi dal re. Un giorno, per dimostrare come disprezzasse il re e quale fosse la sua potenza, chiamò le sue vestali (donne che l’aiutavano nell’arte dell’indovinare) stese sul mare un grande mantello, vi salì sopra e si diresse, sotto gli occhi sbalorditi del re e dei suoi cortigiani, verso Ischia e fissò la sua casa proprio nella grotta del Castiglione che da allora venne detta la “Grotta della Sibilla”. Rimpetto al Castiglione, su di un’altra collina, si trova una grande pietra sulla quale venivano sacrificati al Dio Sole, bianchi buoi, che servivano ad onorare il dio, tanto generoso con i suoi raggi verso l’isola.Comune di Casamicciola Via:Viale Paradisiello Cap:80074 Città: Casamicciola Terme Provincia: Napoli Descrizione: Qui si trovano le sorgenti termali più celebri dell’isola. Le più famose fin dall’antichità, sono le acque del Gurgitello, che emergono dalle viscere della terra nelle vicinanze della centralissima piazza Bagni. Oggetto di studio fin dal Medio Evo, le acque del Gurgitello hanno alimentato i principali stabilimenti termali casamicciolesi, sorti a partire dal ‘600. A cominciare dal Pio Monte della Misericordia, il primo esempio di termalismo sociale in Europa. Altri bacini sono quelli del Cotto e de La Rita. Apprezzatissima fin dall’antichità è poi la sorgente del Castiglione o Bagnitiello, che sgorga praticamente sulla riva del mare. Ai fanghi, bagni, humages, ovvero alle cure tradizionali, si affiancano le più moderne applicazioni delle proprietà delle acque termali. Risorsa preziosa per i “centri benessere” di cui sono dotati tutti gli alberghi casamicciolesi. AREA AFFARI GENERALI Capo Area Dott. Anna Di Scala UFFICIO PROTOCOLLO tel 081/5072525 – 55 UFFICIO SEGRETERIA GENERALE tel 081/5072517-16 UFFICIO PERSONALE tel 081/5072528 UFFICIO PUBBLICA ISTRUZIONE tel 081/5072578 UFFICIO RAGIONERIA Responsabile Dott. Maria Teresa Calise tel 081/5072526-14-15 UFFICIO TRIBUTI tel 081/5072512-13-34 SEGRETARIO COMUNALE Dott. Francesco Ciampi tel 081/5072519 UFFICIO STAFF SINDACO Dott. Gabriella Monti tel 081/5072587 AREA TECNICA Capo Area Ing. Ferdinando Formisano UFFICIO LAVORI PUBBLICI Responsabile Ing. Vincenzo Marziano tel. 081/5072524-23-85 UFFICIO EDILIZIA PRIVATA tel 081/5072593-32 SERVIZIO TERRITORIO E AMBIENTE Responsabile Geom. Antonio Piro tel 081/5072572-37 AREA AFFARI LEGALI E CONTENZIOSO Capo Area Dott. Gelsomino Sirabella tel 081/5072560 SERVIZIO ATTIVITA’ PRODUTTIVE Responsabile Dott. Giuseppe Pisani Tel 081/5072535-36 UFFICIO ASSISTENZA SOCIALE Dott. Irene Orsino tel 081/5072530 UFFICIO ANAGRAFE E STATO CIVILE Dott. Filomena Senese tel. 081/5072590- 82-43 SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE Comandante Avv. Gelsomino Sirabella tel. 081/900881 GESTIONE RACCOLTA RIFIUTI AZIENDA MULTISERVIZI CASAMICCIOLA A.M.Ca. srl Tel . 081/5072010 – fax 081/980927

 

Quella casa nel bosco

Views: 1

Presso: Cinema Excelsior

  • genere: Horror,
  • durata: durata 95 min.
  • nazionalità: USA 2011. – M2 Pictures
  • regia: Drew Goddard.
  • cast: Kristen Connolly, Chris Hemsworth, Anna Hutchison, Fran Kranz, Jesse Williams. Richard Jenkins, Bradley Whitford, Brian J. White, Amy Acker
  • QUANDO
  • dal 23/05/12 al 29/05/12

Una nuova ipotesi di horror che porta alle estreme conseguenze il gioco meta-cinematografico

e lo studio dei meccanismi della paura

Incassi Quella casa nel bosco Primo Weekend Usa: $ 14.850.000Incasso Totale* Usa: $ 40.555.000

Marco Chiani  

 

Cinque studenti di college partono su un camper alla volta di una casa nel bosco per trascorrere un week-end di assoluto relax. Dopo aver fatto rifornimento in una pompa di benzina gestita da un uomo inquietante giungono a destinazione. Ormai a loro agio nella baita, iniziano a giocare a obbligo e verità quando una botola si apre svelando una cantina colma di strani oggetti: di lì a poco saranno presi d’assalto da una famiglia di zombi, mentre da una sala-bunker un gruppo di tecnici osserva attraverso telecamere nascoste ogni loro mossa.
Saggio analitico su tendenze, ossessioni e pratiche dell’horror, l’esordio al cinema di Drew Goddard comincia come il più piatto teen horror per mutarsi, di sequenza in sequenza, in un lavoro totalmente refrattario alla stabilità. Come in un’antologia che è anche sintesi storica del genere, dal più routinario degli inizi si attraversano interi universi di celluloide orrorifica – davvero infinite le citazioni – mediante una strategia ondivaga che fa dell’imprevedibilità la pietra angolare dell’operazione. È un ritmo sussultorio quello del film, renitente a qualsiasi tipo di certezza, un insieme di quadri-mondi rivoluzionati, di volta in volta, dalla voglia di stupire e di andare a fondo su argomenti trattati con distacco critico e affilata ironia. Pervaso da una smania di originalità sempre sul baratro dell’eccesso, Quella casa nel bosco ha abbastanza personalità per porsi come una nuova ipotesi di horror, capace di portare alle estreme conseguenze il gioco meta-cinematografico e lo studio dei meccanismi della paura. Siano essi interni, si pensi alle regole auree già messe nero su bianco dal Wes Craven della saga di Scream, che esterni: quale potere esercita il cinema del terrore sullo spettatore? A tratti delirante, la sceneggiatura di Goddard e Joss Whedon è centrata soprattutto su interrogativi che investono le strutture del narrare, il sistema dei personaggi, la loro adesione a modelli di racconto prestabiliti; dalla messa in scena di cinici personaggi vicari della figura del burattinaio – i tecnici che osservano a distanza e intervengono sulla “trama” – emerge un giudizio sul ruolo del regista che se non fosse stemperato dal sarcasmo apparirebbe squisitamente morale. Già il curriculum di Goddard e Whedon – sceneggiatore diCloverfieldLost e Alias il primo, creatore di Buffy l’ammazzavampiri e Angel il secondo – assicurava un prodotto al di sopra della media, sebbene il risultato faccia pensare a qualcosa che va al di là della secca somma dei contributi di ognuno. Questo intelligente e teorico viaggio nell’immaginario del genere è tanto smaliziato da suggerire il dubbio che la vertigine consista nel tentare qualsivoglia interpretazione: come se la pellicola stessa togliesse d’impaccio il recensore essendo già analisi, teoria e ripensamento del cinema dell’orrore così come lo conosciamo.

cast
 
Distribuzione: M2 Pictures
Produzione: USA
Anno produzione: 2011
Durata: 95 minuti
Uscita in Italia: venerdì 18 maggio 2012
Incassi Quella casa nel bosco

Primo Weekend Italia: € 464.000

Primo Weekend Usa: $ 14.850.000

Incasso Totale* Usa: $ 40.555.000

Ultima rilevazione:
Box Office di domenica 20 maggio 2012

Drew Goddard

Drew Goddard

Regista

Fran Kranz

Fran Kranz

Marty

Richard Jenkins

Richard Jenkins

Sitterson

Brian J. White

Brian J. White

Truman

Amy Acker

Amy Acker

Lin
Filmmakers

 Joss Whedon

Joss Whedon

Produzione

Jason Clark

Produttore esecutivo

Drew Goddard

Drew Goddard

Sceneggiatura

 Joss Whedon

Joss Whedon

Sceneggiatura

Peter Deming

Fotografia

Lisa Lassek

Montaggio

Martin Whist

Scenografia

Hamish Purdy

Scenografia

Shawna Trpcic

Costumi

Gitte Axen

Trucco

Brian Blair

Trucco

Mike Fields

Trucco

Felix Fox

Trucco

Fred Fraliegh

Trucco

Glen Griffin

Trucco

Geoff Redknap

Trucco

Mike Rotella

Trucco

Brian Sipe

Trucco

Shaun Smith

Trucco

Dave Snyder

Trucco

Greg Solomon

Trucco

Scott Wheeler

Trucco

Joy Zapata

Trucco

Anya Colloff

Casting

Coreen Mayrs

Casting

Michael Diner

Art Director

Kendelle Elliott

Art Director
» foto
In foto Kristen Connolly
Una scena del film <em>Quella casa nel bosco</em> di Drew Goddard. -
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.
Una scena del film <em>Quella casa nel bosco</em> di Drew Goddard. -
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.
Una scena del film <em>Quella casa nel bosco</em> di Drew Goddard. -
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.
Una scena del film <em>Quella casa nel bosco</em> di Drew Goddard. -
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.
Una scena del film <em>Quella casa nel bosco</em> di Drew Goddard. -
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.
Una scena del film <em>Quella casa nel bosco</em> di Drew Goddard. -
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.
Una scena del film <em>Quella casa nel bosco</em> di Drew Goddard. -
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.
Una scena del film <em>Quella casa nel bosco</em> di Drew Goddard. -
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.
Una scena del filmQuella casa nel boscodi Drew Goddard. – Dall’articolo: Quella casa nel bosco, un horror poco convenzionale.

Primo Weekend Italia: € 464.000

Svetlana Čerenkova

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Associazione Culturale ‘Maksim Gor’kij’ (già Italia-URSS) Via Nardones, 17 – 80121 Napoli – tel. 081 413564 –

Giovedì 24 maggio 2012 – ore 16.00 – Serata di poesia, canzoni d’autore, romanze a cura della poetessa Svetlana Čerenkova – ore 18.00 la Dott. ssa Galina Viktorovna Bech interverrà sulla metodologia della diagnostica della biorisonanza del Prof. Igor’ Pavlisenko. La Dott. ssa Bech si è laureata all’Università di Zaporoze e si è specializzata presso la ‘Scuola della salute della famiglia’ sotto la direzione del Prof. I. Pavlisenko – Esposizione dei disegni del concorso internazionale ‘I bambini disegnano il proprio mondo russo: il mondo della parola russa’ – I partecipanti al concorso, organizzato da www.bilingual-online.net, sono bambini e adolescenti russofoni dai 5 ai 20 anni di 42 paesi.

The Rum Diary – Cronache di una passione

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The Rum Diary – Cronache di una passione

Presso: Cinema Excelsior

  • genere: Avventura, d
  • durata: durata 120 min.
  • nazionalità: USA 2011.
  • regia: Bruce Robinson
  • cast: Johnny Depp, Aaron Eckhart, Michael Rispoli, Amber Heard, Richard Jenkins. «continua Giovanni Ribisi, Bill Smitrovich, Marshall Bell, Amaury Nolasco, Karen Austin, Jimmy Ortega, Karimah Westbrook, Gavin Houston, Bruno Irizarry, Jason Smith, Andy Umberger, Julian Holloway, Aaron Lustig

Marianna Cappi     * * 1/2 - -

Locandina The Rum Diary - Cronache di una passione

Paul Kemp è un bravo giornalista e un gran bevitore, giunto a Puerto Rico per scrivere su un quotidiano locale sull’orlo del fallimento. Al giornale, oltre al direttore Lotterman, Kemp conosce il fotografo Sala, che diviene suo amico e sodale, e il reietto Moberg, un ex redattore risucchiato dal gorgo dell’alcool e dalla passione per i discorsi di Hitler. Ma l’incontro che gli cambia la vita è quello con la bellissima Chenault, fidanzata di Sanderson, un ricco affarista che sta progettando la costruzione di una serie di alberghi di lusso su un’isoletta incontaminata e vuole Kemp dalla sua parte per indorare la pillola da servire alla popolazione locale.
Almeno un decennio prima di partire per la Mint 400 e Las Vegas, Raoul Duke era Paul Kemp, un artista alla ricerca di sé e del proprio stile, alle prime prove di irriverenza e disperazione, alla scoperta quasi epifanica di quel “sogno americano” che poi diventerà imperativo scovare. A Puerto Rico, costola ribelle dell’America, sorta di “Inghilterra con i frutti esotici”, come si dice nel film in una delle tante intuizioni di scrittura, sono gli anni ’60 e si comincia a pagare per guardare il mare da un hotel, perché partecipare al sogno costa e occorre che la gente non si svegli o “potrebbe chiedere il risarcimento”. Una chevrolet rossa e Johnny Depp, l’attore più legato a Hunter S. Thompson, responsabile niente meno che del ritrovamento di questo romanzo anni e anni dopo la sua redazione, fanno da filo rosso e traghettano l’eco del film di Terry Gilliam in questo capitolo giovanile, dove la coppia Kemp-Sala ripropone a tratti quella costituita dal giornalista Duke e dall’avvocato samoano Dottor Gonzo, ma a tenere il gomitolo non c’è un regista visionario bensì uno scrittore che aveva deciso che non avrebbe mai più fatto il regista.
Chi si aspetta di veder risorgere il Bruce Robinson di Shakespeare a colazione resterà ancora in attesa di qualcosa che forse è semplicemente passato e non tornerà: quella leggerezza, quella follia e quell’urgenza tanto vitale quanto artistica, non appartengono certo a questo racconto che si dipana su un binario ultra classico, al limite del calligrafico, e manca persino di misura, trascinandosi oltre i tempi dovuti, ma al regista va reso ancora una volta il merito dell’ottima direzione degli attori e forse non solo. Robinson scrittore ha assorbito lo stile di Thompson e, nonostante abbia conservato solo tre battute del romanzo originale, lo ha restituito con efficacia, omaggiando il suo straordinario talento per i dialoghi. Peccato che, strada fecendo, l’arte della retorica si riduca a pomposo artificio e il film si chiuda nella più pura convenzionalità.

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 Distribuzione: Produzione:USAAnno produzione:2011Durata:120 minutiUscita in Italia:martedì 24 aprile 2012
  Bruce Robinson

Bruce Robinson

Regista
Incassi The Rum Diary – Cronache di una passione

Primo Weekend Italia: € 357.000

Incasso Totale* Italia: € 1.069.000

Ultima rilevazione:
Box Office di domenica 6 maggio 2012

Incasso Totale* Usa: $ 12.834.000

Ultima rilevazione:
Box Office di domenica 20 novembre 2011
Consigliato nì!
2,40/5
MYMONETRO©
Indice di gradimento medio del film tra pubblico, critica e dizionari + rapporto incassi/sale (ITALIA)
 dizionari* * 1/2 - -
 critica * * - - -
 pubblico * * 1/2 - -

Johnny Depp

Johnny Depp

Paul Kemp

Aaron Eckhart

Aaron Eckhart

Sanderson

Michael Rispoli

Michael Rispoli

Bob Sala

Amber Heard

Amber Heard

Chenault

Richard Jenkins

Richard Jenkins

Lotterman

Bill Smitrovich

Bill Smitrovich

Zimburger

Amaury Nolasco

Amaury Nolasco

Segurra

Marshall Bell

Marshall Bell

Donavon

 

Karen Austin

La signora Zimburger

 

Jimmy Ortega

L’agente a fuoco

 

Karimah Westbrook

Papa Nebo

 

Gavin Houston

Il marinaio / La zia Mable

 

 

Jason Smith

Davey

 

Andy Umberger

Il signor Green

 

 

Aaron Lustig

Il monaco
Filmmakers

 

Christi Dembrowski

Produzione

Johnny Depp

Johnny Depp

Produzione

 

Graham King

Produzione

 

Robert Kravis

Produzione

 

Anthony Rhulen

Produzione

 

A.J. Dix

Produttore esecutivo

 

Tim Headington

Produttore esecutivo

 

Patrick McCormick

Produttore esecutivo

 

Greg Shapiro

Produttore esecutivo

 

William Shively

Produttore esecutivo

 

George Tobia Jr

Produttore esecutivo

 

Colin Vaines

Produttore esecutivo

 

Peter Kohn

Produzione – altri

 

 Bruce Robinson

Bruce Robinson

Sceneggiatura

 

Dariusz Wolski

Fotografia

 

Carol Littleton

Montaggio

 

Chris Seagers

Scenografia

 

Rosemary Brandenburg

Scenografia

 

Colleen Atwood

Costumi

 

 

 

 

Joel Harlow

Trucco

 

 

Matteo Silvi

Trucco

 

Denise Chamian

Casting

 

Dawn Swiderski

Art Director
foto

 

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In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: Rum Diary: Johnny Depp giornalista a Puerto Rico.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Amber Heard (26 anni)
In foto Amber Heard (26 anni) è Chenault nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Amber Heard (26 anni)
In foto Amber Heard (26 anni) è Chenault nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Giovanni Ribisi (38 anni)
In foto Giovanni Ribisi(38 anni) è Moberg nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Aaron Eckhart (44 anni)
In foto Aaron Eckhart(44 anni) è Sandersonnel film di Bruce Robinson. Dall’articolo:The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Aaron Eckhart (44 anni)
In foto Aaron Eckhart(44 anni) è Sandersonnel film di Bruce Robinson. Dall’articolo:The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Amber Heard (26 anni)
In foto Amber Heard (26 anni) è Chenault nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Richard Jenkins (65 anni)
In foto Richard Jenkins(65 anni) è Lottermannel film di Bruce Robinson. Dall’articolo:The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Aaron Eckhart (44 anni)
In foto Aaron Eckhart(44 anni) è Sandersonnel film di Bruce Robinson. Dall’articolo:The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary, cronache di una passione.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto ufficiali di Johnny Depp.
In foto Giovanni Ribisi (38 anni)
In foto Giovanni Ribisi(38 anni) è Moberg nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto ufficiali di Johnny Depp.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Giovanni Ribisi (38 anni)
In foto Giovanni Ribisi(38 anni) è Moberg nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Michael Rispoli (52 anni)
In foto Michael Rispoli(52 anni) è Bob Salanel film di Bruce Robinson. Dall’articolo:The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Giovanni Ribisi (38 anni)
In foto Giovanni Ribisi(38 anni) è Moberg nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Giovanni Ribisi (38 anni)
In foto Giovanni Ribisi(38 anni) è Moberg nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: Johnny Depp sotto la pioggia.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto dal set.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto dal set.
In foto Aaron Eckhart (44 anni)
In foto Aaron Eckhart(44 anni) è Sandersonnel film di Bruce Robinson. Dall’articolo:The Rum Diary: prime foto dal set.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto dal set.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto dal set.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto dal set.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto dal set.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto dal set.
In foto Johnny Depp (49 anni)
In foto Johnny Depp (49 anni) è Paul Kemp nel film di Bruce Robinson. Dall’articolo: The Rum Diary: prime foto dal set