Maria Elena Piferi Archivi - Bruno Mancini scrittore

CONVEGNO DI STUDI “TUTELA DELLA DIGNITA’ ED INCOLUMITA’ FISICA E PSICOFISICA DELLA DONNA ATTRAVERSO LA CULTURA DEL RISPETTO”

L’universo femminile a partire dagli Cinquanta del secolo scorso ha lottato per uscire da quel ruolo subordinato rispetto alle figure maschili riuscendo a decidere liberamente della propria vita. Col tempo le donne hanno saputo conquistarsi gli stessi diritti degli uomini, diritti civili e sociali: dal diritto di voto alla legalizzazione dell’aborto, alla possibilità di far carriera in ambito politico e giuridico. Con le proprie capacità e risorse la donna ha dimostrato di potersi affermare tanto in politica quanto in ambito imprenditoriale ricoprendo ruoli prima impensabili. Malgrado le donne abbiamo raggiunto queste conquiste acquisendo più forza e voce, resta sempre un’ombra che le minaccia e imprigiona: quella della violenza facendole sentire indifese e sole, spesso costrette a portarsi dietro questa ferita nel silenzio, nella speranza che qualcosa posa cambiare.

CONVEGNO DI STUDI “TUTELA DELLA DIGNITA’ ED INCOLUMITA ’FISICA E PSICOFISICA DELLA DONNA

A sottolineare l’importanza di un costante impegno sociale con interventi in ambito giuridico nel cercare soluzioni efficaci per tutelare e proteggere le donne vittime di violenza fisica e morale, è il CONVEGNO DI STUDI “TUTELA DELLA DIGNITA’ ED INCOLUMITA’ FISICA E PSICOFISICA DELLA DONNA ATTRAVERSO LA CULTURA DEL RISPETTO” in programma a Viterbo presso la Biblioteca Consorziale, (Viale Trento 24) il 26 novembre 2016 a partire dalle ore 1430. Patrocinato dalla Prefettura di Viterbo, e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Viterbo e organizzato dalle Associazioni Cantiere, Donna Olimpia Onlus e ONPS, il Convegno, moderato dalla giornalista di Rai 1 Camilla Nata, rientra nell’ambito del progetto sul femminicidio “Un pesce in una biglia”.

Durante il Convegno, cui sono stati invitati le autorità quali; la Dott.ssa Rita Piermatti Prefetto di Viterbo, il Dott. Salvatore Surace Questore di Viterbo, il Dott. Leonardo Michelini Sindaco di Viterbo, la ND Anna Fendi Stilista imprenditrice, l’Avv. Luigi Sini Foro di Viterbo Presidente Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Viterbo, l’Avv. Alessandra Troncarelli Assessore ai Servizi sociali della Città di Viterbo, saranno affrontati argomenti su tematiche legate al rispetto, alla sicurezza e tutela delle donne, e sulla necessità di diffondere un piano informativo e normativo contro atti di violenza, stalking.

Camilla Nata

Ad introdurre gli obiettivi del convegno in materia giuridico e sociale al fine di garantire la tutela dei diritti delle donne saranno la Prof.ssa Maria Elena Piferi Ideatrice del progetto “Un pesce in una biglia” e della Dott.ssa Claudia Corinna Benedetti Presidente O.N.P.S e Ambasciatrice di Pace Universal Peace Federation, cui seguiranno interventi e relazioni di prestigiosi nomi tra avvocati penalisti, criminologi. psicologi e sociologhi. Tra questi accanto alla Prof.ssa Annunziata Volonnino Past Presidente FIDAPA Sez. Potenza – Delegata regionale Convegni di Cultura Maria Cristina di Savoia, al Pubblico Ministero Dott.ssa Paola Conti Procura di Viterbo e al Dott. Paolo Dattilo Psicologo Psicoterapeuta Coordinatore Dipartimento di Psicologia giuridica e sociale del Centro Studi Criminologoci, sono l’Avv.Deborah Impieri Foro di Roma e Presidente A.N.I.ME.C, la Dott.ssa Silvana Campisi Presidente Pro.do.Med e l’Avv. Barbara Tosoni Foro di Brescia, E ancora il Dott. Claudio Mariani Avvocato e Criminologo Coordinatore del Dipartimento di Criminologia del CSC ‘ Centro per gli StudiCriminologici di Viterbo la Prof.ssa Adele Mazzotta docente Università La Sapienza Roma, il Gen. B. (ris.) E.I Gaetano Speciale Presidente Vicario ONPS, l’Avv. Michele Nicoletti Penalista Foro di Roma e la Dott.ssa Antonella Di Martino sociologa. Anche l’arte attraverso immagini, segni, e suoni, e all’uso del video si fa testimone di una realtà dove ancora le donne vivono nella paura e incertezza. A riguardo l’artista Adele Ceraudo con la Proiezione short video “Vita ed opere” darà testimonianza di questa realtà e del bisogno urgente di sostener le donne vittime di violenza.

Diversi gli obiettivi presentati per sostenere la cultura della sicurezza, giustizia e legalità avendo sempre a mente il rispetto e l’importanza della dignità di ciascun individuo: si va dal proporre percorsi formativi a partire dalle scuole alla possibilità di approfondire e analizzare le leggi nazionali e regionali in materia di violenza, dal garantire un più diffuso canale di ascolto attraverso consultori per prevenire discriminazioni ad un efficace supporto psicologico finalizzato alla denuncia. Azioni necessarie per non lasciare che questa ombra che imprigiona nel dolore molte donne non prosegua nel suo infausto percorso.