Promenade squallore: Ischia Via Remigia Gianturco

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Promenade squallore: Ischia Via Remigia Gianturco

Per la serie Esopo news

Promenade squallore

Alla voce “squallore” il vocabolario della lingua italiana “Devoto Oli” scrive: “Quanto induce un senso di desolante abbandono e tristezza”.

Remigia Gianturco: Promenade squallore

Delle gesta che hanno qualificata la Signora Remigia Gianturco degna dell’onore di vedere attribuito il proprio nome alla stradina ischitana che dal Corso Vittoria Colonna giunge fino al mare, si conosce poco o niente. Il poco è tutto nell’aver dato i natali al Direttore generale di Pubblica Sicurezza, ovvero capo della polizia, Carmine Senise, nominato, nel 1922 per volontà di Mussolini.

Che la figura sociale della Signora Gianturco non sia stata di livello storico è un dato certo, così come è inequivocabilmente sicuro che i proponenti l’intestazione di quella che, allora, era una viuzza, siano stati quanto meno faziosi, per non volerli considerare culturalmente sprovveduti.

Ma ciò non è bastato a far sì che la stradina restasse una via di comunicazione di poco conto, poiché l’enorme viluppo turistico ed economico che ha inondato Ischia negli ultimi sessanta anni ha creato le condizioni acciocché la “stradina” diventasse una delle più eleganti della Città di Ischia.

Tanto che da essa prendono accesso diverse strutture alberghiere con molte stelle.

Quando l’Amministrazione comunale ha dato notizia dell’inizio dei lavori di “riqualificazione urbana” della strada, insieme a me ingenuo ottimista, probabilmente, anche altri cittadini hanno applaudito alla comunicazione immaginando la realizzazione di una magnifica “promenade” seppure lunga solo un paio di centinaia di metri.

Che la piccola stradina alberata da entrambi i lati, ombrosa, colorata e profumata di tamerici, di oleandri e di numerose altre qualità di alberi mediterranei, potesse essere trasformata nell’attuale “Promenade squallore” non credo che l’immaginasse nessuno.

Alcuni secoli fa i regnanti parigini fecero realizzare “La Promenade plantée “… un lungo spazio verde adibito a passeggiata pedonale e parco pubblico situato nel XII arrondissement di Parigi, (chiamata talvolta anche Coulée verte). Ne mostriamo qualche squarcio nelle foto seguenti.

Potrebbe mai competere la Città di Ischia con lo sfarzo della corte francese?

Certamente no, anche se, in favore della Città di Ischia, giovano due circostanze favorevoli da non sottovalutare: la prima consiste nel fatto che le innovazioni realizzate durante i secoli trascorsi hanno contribuito a mettere a punto attrezzature utili ad una più rapida e più economica riqualificazione delle aeree urbane, e la seconda è evidenziata dall’attuale ritorno economico derivante dai turisti gratificati dalle bellezze locali, mentre allora loro, i decapitati, realizzavano opere splendide solo per il gusto di servirsene come proiezioni del loro potere.

In questa, come in altre situazioni, la Città d’Ischia pare avere completamente abdicato al suo ruolo di paladina del bene comune, affidando ad altri (chi sa in cambio di cosa) la realizzazione della “Promenade squallore”.

Nemmeno la Signora Remigia Gianturco, sconosciuta al popolo ed ai turisti, meritava un simile affronto

Per una migliore comprensione dello squallore basterà dare uno sguardo alle foto che seguono.

Forse, con un briciolo d’immaginazione, potremmo indicare varie ipotesi e varie soluzioni atte a ridare dignità alla “stradina”; forse, con un tocco di libertà intellettuale, dovremmo chiedere giustizia verso i responsabili dello scempio; però è certo che, per l’indignazione massima di cittadini NON sudditi, ci tocca il diritto dovere di giudicare l’Azione amministrativa di coloro che abbiamo eletti alla gestione della cosa pubblica.

A qualcuno daranno fastidio gli accostamenti ed i commenti che seguono?
Non sono affari miei.

Bruno Mancini

Promenade squallore

Promenade squallore – Promenade squallore – Promenade squallore

Lungomare Ischia (20)

Promenade squallore – Promenade squallore – Promenade squallore

Lungomare Ischia (26)

Promenade squallore – Promenade squallore – Promenade squallore

Lungomare Ischia (31)

Promenade squallore – Promenade squallore – Promenade squallore

C’è da aggiungere che la striscia biancastra che notate al centro della strada (nella foto scattata il 16 Giugno 2015) NON è dovuta al piscio di un cavallo gigante casualmente di passaggio e sofferente per urine colorate, ma è la firma dell’incività regnate tra coloro che sono stati artefici dello scempio e coloro che degli scempi dovrebbero essere i sanzionatori.

Lungomare Ischia (36)

Promenade squallore – Promenade squallore – Promenade squallore

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Tubi non intubati

Mancò l’intuba tubi?

Per la serie Esopo news

Questa si chiama “riqualificazione urbana”!
Ischia 11 Giugno 2015

Intitolando questo articolo “Tubi non intubati” mi riferisco in particolare alle prime foto di questa serie.

Nel titolo ho inteso far ricorso ad almeno tre figure retoriche

La prima è una delle figure retoriche maggiormente utilizzata e maggiormente conosciuta dal popolo dei lettori, ossia la nota “allegoria” la cui descrizione potrebbe essere questa: procedimento retorico per cui un (A) contenuto concettuale viene espresso attraverso (B) un’mmagine che rappresenta una realtà diversa e autonoma rispetto al contenuto stesso”.

Riportandola alle foto ed al loro titolo ne deriva che

(A) Contenuto concettuale = C’è un responsabile (provvisoriamente assente) della “Intubata” (per non usare un termine di uso popolare che inizia con inc…) risevata, anche questa volta, al popolo silenzioso di coloro che pagano le tasse?

(B) Un’mmagine che rappresenta una realtà diversa = i tubi rossi sbocciati come funghi, ma vuoti, sui marcialiedi della strada “riqualificazione urbana” i cui lavori hanno recato notevoli disagi ai turisti e alle attività produttive della zona.

La seconda figura retorica utilizzata intitolando le foto “Tubi non intubati” è quella denominata sarcasmo, meglio conosciuta come una locuzione atta ad esprimere in modo aspro o brutale un giudizio sociale, morale, etico, spirituale, contro qualcuno. Definire “intubatore” colui che ha mancato di completare l’opera di sistemazione dei tubi (sprecando malamente i soldi dei cittadini) è certamente un modo aspro e brutale con il quale si consegna ai lettori un giudizio sociale, morale ed etico del tutto negativo

La terza figura retorica è la metonimia che si configura esprimendo una qualità attraverso un rapporto di causa per effetto.Tubi non intubati” vale a dire che la qualità del marciapiede (effetto) è data dal mancato supporto sanitario della “intubazione” (causa) da parte di chi ne è stato il responsabile della realizzazione.

Tubi non intubati

Tubi non intubati

Tubi non intubati!
Sono vespasiani per cani?
Sono portaombrelli pubblici?
Sono sputacchiere?
Sono trappole per tacchi di signore prosperose?

Aiutatemi vi prego a capire la loro funzione!

Lungomare Ischia (24)

Tubi non intubati!
Sono vespasiani per cani?
Sono portaombrelli pubblici?
Sono sputacchiere?
Sono trappole per tacchi di signore prosperose?

Aiutatemi vi prego a capire la loro funzione!

Lungomare Ischia (33)

Tubi non intubati!
Sono vespasiani per cani?
Sono portaombrelli pubblici?
Sono sputacchiere?
Sono trappole per tacchi di signore prosperose?

Aiutatemi vi prego a capire la loro funzione!

Poichè questo è il terzo articolo che pubblico con preciso riferimento allo sfacciato disinteresse per gli spazi pubblici ed allo sperpero di denaro che si rileva dalla così detta “riqualificazione urbana – sic!” della strada Gianturco di Ischia, mi pare coerente farlo seguire da qualche riferimento ai primi due.tombini bi-partisan

Lungomare Ischia (25)

tombini bi-partisan

Non sono un geometra ma ho sempre saputo che i marciapiedi sono leggermente più alti (più alti non significa che sono “alticci” come i loro costruttori) della sede stradale. Avete mai visto un tombino collocato con una parte sul marciapiede e con la rimanente altra parte sulla sede stradale?
Ad Ischia la “riqualificazione urbana”, realizzata nel mese di Giugno 2015, consente di vedere anche simili bizzarrie (per non definirle con un termine napoletano di uso volgare che inizia con ca…)!

Seguono le foto dei tombini bi-partisan (bi-partisan come la vergogna delle tangenti che assedia la nostra società) collocati in parte sui marciapiedi e in parte sulla sede stradale.

Marciapiede alticcio

tombini bi-partisan

Non sono un geometra ma ho sempre saputo che i marciapiedi sono leggermente più alti (più alti non significa che sono “alticci” come i loro costruttori) della sede stradale. Avete mai visto un tombino collocato con una parte sul marciapiede e con la rimanente altra parte sulla sede stradale?
Ad Ischia la “riqualificazione urbana”, realizzata nel mese di Giugno 2015, consente di vedere anche simili bizzarrie (per non definirle con un termine napoletano di uso volgare che inizia con ca…)!

Lungomare Ischia (22)

tombini bi-partisan

Non sono un geometra ma ho sempre saputo che i marciapiedi sono leggermente più alti (più alti non significa che sono “alticci” come i loro costruttori) della sede stradale. Avete mai visto un tombino collocato con una parte sul marciapiede e con la rimanente altra parte sulla sede stradale?
Ad Ischia la “riqualificazione urbana”, realizzata nel mese di Giugno 2015, consente di vedere anche simili bizzarrie (per non definirle con un termine napoletano di uso volgare che inizia con ca…)!

Lungomare Ischia (23)

tombini bi-partisan

Non sono un geometra ma ho sempre saputo che i marciapiedi sono leggermente più alti (più alti non significa che sono “alticci” come i loro costruttori) della sede stradale. Avete mai visto un tombino collocato con una parte sul marciapiede e con la rimanente altra parte sulla sede stradale?
Ad Ischia la “riqualificazione urbana”, realizzata nel mese di Giugno 2015, consente di vedere anche simili bizzarrie (per non definirle con un termine napoletano di uso volgare che inizia con ca…)!

Lungomare Ischia (26)

tombini bi-partisan

Non sono un geometra ma ho sempre saputo che i marciapiedi sono leggermente più alti (più alti non significa che sono “alticci” come i loro costruttori) della sede stradale. Avete mai visto un tombino collocato con una parte sul marciapiede e con la rimanente altra parte sulla sede stradale?
Ad Ischia la “riqualificazione urbana”, realizzata nel mese di Giugno 2015, consente di vedere anche simili bizzarrie (per non definirle con un termine napoletano di uso volgare che inizia con ca…)!

Lungomare Ischia (27)

tombini bi-partisan

Non sono un geometra ma ho sempre saputo che i marciapiedi sono leggermente più alti (più alti non significa che sono “alticci” come i loro costruttori) della sede stradale. Avete mai visto un tombino collocato con una parte sul marciapiede e con la rimanente altra parte sulla sede stradale?
Ad Ischia la “riqualificazione urbana”, realizzata nel mese di Giugno 2015, consente di vedere anche simili bizzarrie (per non definirle con un termine napoletano di uso volgare che inizia con ca…)!

DILA

Qui si vede, inoltre, che il marciapiede in alcuni tratti forma un dosso del tutto incomprensibile.

Lungomare Ischia (34)

Marciapiede alticcio

Lungomare Ischia (32)

Marciapiede alticcio

Lungomare Ischia (35)

Marciapiede alticcio

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Bruno Mancini