Il Dispari 20230814 – Redazione culturale DILA APS

Il Dispari 20230814– Redazione culturale DILA APS

Il Dispari 20230814

Il Dispari 20230814 – Redazione culturale DILA APS

BRUNO MANCINI – VASCO E MEDEA

Seconda puntata

Questo racconto “Vasco e Medea”, che abbiamo iniziato a pubblicare lo scorso lunedì 7 agosto e che continueremo a pubblicare con cadenza settimanale nei prossimi lunedì, fa parte del primo volume della serie “Per Aurora” che ho scritto a partire dagli anni ’80 e che continuo a scrivere seppure con molte lunghe pause.
Dettagli: data di pubblicazione della terza edizione 22 agosto 2022, ISBN 9781471081149, pagine 93, rilegatura copertina morbida, dimensioni A5 (148 x 210 mm), prezzo 14.00 €, acquistabile all’url:

 https://www.lulu.com/it/shop/bruno-mancini/per-aurora-volume-primo/paperback/product-29772m.html

Scrivendo un commento a questo articolo (di almeno 1000 battute), e inviandolo in formato word entro il prossimo 18 agosto a dila@emmegiischia.com (completo di nome, cognome e indirizzo postale) l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” regalerà una copia del libro ai primi dieci autori dei commenti ricevuti.
Buona lettura

Il Dispari 20230814 – Redazione culturale DILA APS

VASCO E MEDEA

PARTE PRIMA

Capitolo settimo

 
«[…] Ho pianto molto in quei giorni.
La crisi.
Vasco spesso di notte usciva da casa per farvi ritorno quasi all’alba.
Assenze sempre più frequenti.
Tornava a volte macchiato, con strani odori sul corpo e sui vestiti.
Neppure attento a non farsene accorgere.
Non usava precauzioni, non nascondeva, ma non diceva. Almeno la curiosità di verificare se Medea lo stesse aspettando… se fosse ancora in casa, niente neanche questo. Un automa.
Un muto.
Un automa muto.
E certo lei soffriva.
Lina aiutami. Che devo fare?” diceva le prime volte.
Dopo qualche giorno smise di piangere.
Al mio paese dicevano “Prima della luna nuova”.
Prima della luna nuova ho visto che usciva anche lei.»

Udite le accorate parole di Lina (Carmela, la ragazza di casa), che presentano senza fronzoli le fasi iniziali di questa vicenda, mi accingo ad effettuare la ricostruzione di un momento successivo, mettendo insieme diverse fonti tra cui le confidenze dei marinai imbarcati sulla nave crociera che la nostra coppia aveva scelto per tentare di superare il periodo travagliato provocato dal ritrovamento del biglietto.
è molto verosimile, quasi perfetta.
 
Capitolo ottavo

Il tavolo era ricoperto da una tovaglia orlata da arabeschi di un giallo molto simile ai fili di paglia che usavano, una volta l’anno, in primavera, porre ai margini della gabbia, per consentire alla coppia di canarini la formazione del nido su cui deporre le uova.
Cip e Ciop erano di un giallo molto intenso tanto che, specialmente la femmina, si potrebbe definire colore dell’oro vecchio.
Medea: «Speriamo che Carmela non dimentichi di cambiare l’acqua nella vaschetta. Domani, quando ci fermiamo, le telefono, ti pare? Vieni anche tu così la saluti.»
«Credi sia il caso?»
« Perché no.»
«Sai penso che in questi ultimi tempi non sia stata neutrale, cioè… »
«No guarda lei non è in causa, se tu qualche volta mi avessi avvisato che uscivi… »
«Uscivo, uscivo… »
«… dove andavi… »
«Così, andavo, ora lo sai, che cambia?»
«… perché… »
«Guarda, dammi una spiegazione, una risposta, mi trovi cambiato?
Vuoi ancora del vino?
A volte preferirei una bettola per non sentire il rumore di tante posate contemporaneamente.
In cosa sono diverso?
Uguale.
Dillo che sono uguale anche se sai qualcosa di nuovo.
Nella taverna si urla, qui il brusio è più invadente, avviluppante, è bello avviluppante, rende l’idea, l’idea che ho della gente ma… »
«La notte preferisci le taverne.»
«La notte, che c’entra la notte, parlo di locali per pranzare, cenare, trascorrere un’ora in compagnia di una bella donna come te, mi sembra che… »
«Che voglio sapere, sapere!
Niente più di quanto non vuoi dirmi, è giusto anche per me, anche per me, è giusto, non sei cambiato, una persona non deve essere considerata… »
«Una persona?
Io sono una persona?
Credevo qualcosa di più!»
«Sì certo, non volevo banalizzare… la persona amata non deve essere vista in maniera diversa se si viene a conoscenza di una parte della sua vita prima ignorata, non devo farlo con te, è così, bravo, anche per me… sì voglio ancora del vino, e un dolce di mandorle.»

-«Signore e Signori, buona sera, è il Capitano che vi parla.
Tra circa quattro ore getteremo l’ancora in una stupenda baia dell’isola d’Ischia.
Famosa in tutto il mondo.
Meglio conosciuta come, “L’isola della eterna giovinezza” per le sue miracolose acque minerali, ed anche “L’isola verde” per la rigogliosità della sua vegetazione.
Avrete l’opportunità di visitare questo splendido gioiello del Mediterraneo per circa due giorni.
Infatti, come sapete, salperemo dopodomani alle ore 10 per il prosieguo della nostra crociera.
Un  ufficiale di  turno è a Vostra disposizione per organizzare escursioni, visite guidate, ingressi a tutti i tipi di locali, by night, piscine, teatri ed altro, e… se vorrete… anche romantici pernottamenti… »

«Andiamo, prendiamo il dolce sul ponte.» Medea si alzò, poggiò il tovagliolo, guardò in direzione dell’altoparlante e disse «Non si fa così, non si fa.»

Il Dispari 20230814 – Redazione culturale DILA APS

Capitolo nono

Quantunque la traversata fosse stata allietata da un mare piatto a perdita d’occhio, neanche una casa, un promontorio, un albero,
Un albero a mare!
e, tra sole e luna una brezza venticello, in parte fenomeno naturale in parte dovuta al movimento del bianco natante, avesse appiattito anche la temperatura dell’angolo tra le scialuppe ove erano soliti appartarsi, al primo impatto con i lastroni di lava vulcanica che pavimentavano il bordo terminale della banchina di ormeggio, entrambi barcollarono come due birilli con il fondo appesantito per un giocattolo infantile.
Medea «Oh!»
Vasco «Appoggiati!»
Medea «Fermiamoci un attimo.»
Vasco «Gira anche a te?»
«Mi manca la terra.»
«Proprio ora che sei atterrata.»
«Atterrata?»
«Posata sulla terra.»
«Oh!»
«Ancora?»
«Di nuovo.»
«Sta bene, appoggiati.»
«Fai tutto prima di me!»

I grossi lastroni di lava grigia levigati dai passi di migliaia di persone, contornavano un tratto minimo dello spiazzo destinato alle manovre di attracco; subito accanto, una macchia bruttura di asfalto sconnesso adduceva a diverse stradine, queste sì, già dal primo impatto, coreografiche, quasi personalizzate dagli abitanti e dalle attività annesse.
Scelsero, per me era facile intuirne il motivo, il viottolo a tratti in leggera pendenza incassato tra pareti di tufo verde chiazzate da prepotenti arbusti di gialle ginestre (ginestra, fiore amato dalla mia donna).
Su in cima, oltre filari di limoni ed oleandri carichi di frutti e di fiori, giunsero ad un gruppo di vecchie costruzioni tinteggiate con impasti di calce dai colori pastello, chiari, luminosi; prive di un ordine apparente e senza segni esterni identificativi che non fossero gerani rosso fuoco ai balconi, glicini appiccicati alle pareti.
Due pini e due palme tutti ultra centenari, quasi cingevano come baluardi il più vecchio palazzo, al cui ingresso un alto cancello di ferro battuto adornato da volute arabesche, mostrava in fondo ad un viale polveroso, tratti sconnessi di un muro di cinta in parte crollato, formato da pietre grigie semplicemente sovrapposte, che ostruiva, spezzava, limitava, la fitta boscaglia e le piante di alto fusto subito accanto predominanti.
Una strada di recente costruzione, sgradevole, sgraziata, stonata, si immetteva in quella minima piazzola dal lato opposto rispetto alla direzione del loro arrivo, a sinistra del cancello, completando il suo percorso in una specie di slargo appositamente adibito a deposito di rifiuti.
Assurdo.
Criminali.
La vecchia villa sfregiata.
Pazzi.
Stronzi.
L’incanto accecato.

Rimasero confusi tra ginestre (ginestra, fiore amato dalla mia donna) e pattume, entrambi fissi, con i sentimenti oltraggiati, tentando di capire se profanare è una vendetta o una maledizione, se il male sopravvive a se stesso per debolezza del suo antagonista oppure per sciocchi abbagli di clemenza.
Mai un silenzio li aveva visti così uniti, insieme indifesi, cruenti, aggressivi.
«Maledetti.
Siate maledetti.»
Da Vasco e Medea lo stesso grido.

Fu lì che lo rividero.

Un barbuto (custode?) con la camicia rossa, uscendo dal cancello, si diresse ad aggiungere, spingendolo su una carriola da muratore, un vecchio apparecchio radiofonico ai rifiuti del cumulo di immondizia.

Il Dispari 20230814 – Redazione culturale DILA APS

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

BRUNO MANCINI – VASCO E MEDEA

Prima puntata

Questo racconto “Vasco e Medea”, che pubblicheremo a cadenza settimanale nei prossimi lunedì, fa parte del primo volume della serie “Per Aurora” che ho scritto a partire dagli anni ’80 e che continuo a scrivere seppure con molte lunghe pause.

Dettagli: data di pubblicazione della terza edizione 22 agosto 2022, ISBN 9781471081149, pagine 93, rilegatura copertina morbida, dimensioni A5 (148 x 210 mm), prezzo 14.00 €, acquistabile all’url:

 https://www.lulu.com/it/shop/bruno-mancini/per-aurora-volume-primo/paperback/product-29772m.html

Scrivendo un commento a questo articolo (di almeno 1000 battute), e inviandolo in formato word entro il prossimo 12 agosto a dila@emmegiischia.com  (completo di nome, cognome e indirizzo postale) l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” regalerà una copia del libro ai primi dieci autori dei commenti ricevuti.

Buona lettura

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

VASCO E MEDEA

PARTE PRIMA

 Capitolo primo

Non so da dove cominciare.

 

Capitolo secondo

Non è vero!

 

Capitolo terzo

Quale è la verità?

D’onde (da onde = da dove) ha inizio lo sberleffo a quanto intenzionalmente si intende insabbiare affinché possa, scheggiando la patina di cinica manipolazione lessicale,

Voglio ronzare intorno a “finzione e realtà“:

Vasco e Medea sono accumulabili se, guardando al di là delle azioni che ne hanno caratterizzato i rispettivi percorsi, si dà rilievo alla forza il cui condizionamento ermetico ed invasivo ha estremizzate aspirazioni, desideri, e contrasti iniziali.

LA VOGLIA DI STUPIRE (determinante nel seguito del racconto).

Molti, i normali, tendono a piacere, ad essere considerati, ad agire in modo da ricevere favorevole accettazione. Hanno ambizione di essere riconosciuti abili, se non onesti, spiritosi, affidabili, oppure intraprendenti, finanche cinici e prudenti, nella maniera più normale (semplice) possibile.

Sanno che pochi risparmiano una buona  azione nei confronti di persone tranquille o bisognose, e che ancora meno sono coloro i quali prendono le distanze da furbi travestiti da umili.

Vasco no.

Medea no.

Loro vogliono catturare la preda viva di fronte alla sfida.

Loro come Ignazio.

Un toro accecato dallo stupore.

Vorrei abituarvi a leggere come pensate.

«Cialtrone.»

In maniera disarticolata arruffona ripetitiva.

Non ho scritto: “come parlate”, non voglio, ripeto, abituarvi (dovrei scrivere “che vi abituaste”)… «Cacata ciclopica.»

… abituarvi a leggere non come parlate che è tutta un’altra cosa, ma come pensate.

Il primo periodo del capitolo terzo è rimasto sospeso.

«Rimasto?»

Sì l’ho lasciato privo di conclusione poiché…

«Perché?»

  • sì perché sì…
  • sì…
  • si avvicinava…
  • si proponeva…
  • diventava…
  • stava diventando…
  • ormai era un periodo scritto.

E mi occorrono periodi pensati, per farvi abituare a leggere i pensieri.

Ancora liberi di uscire, voi e loro.

Ultima fermata inferno… paradiso…

Signori si scende.

Totò diceva signori si nasce.

 

Scorrono nelle case
i volti
falsate riprese
sul palco rosso
del tiranno.

Capitolo quarto

Nel 1970 aveva circa quindici anni, ma era stato sfruttato…

  • preso in giro…
  • usato graffiato…
  • dalla sola che ne conosceva ogni spigolo, tutti i difetti, le rugosità dell’ultimo giorno e quelle affiorate più indietro nel tempo.

L’unica a poterlo far vibrare in a soli maledetti e privi di rassegnazione.

Come una piccola stella in una sala ovattata, certo brillava ogni volta, da sempre ogni volta, per sempre sembrava potesse, brillava avvicinandosi alla sua pelle scura.

Ancora non si placa
l’eco
maledetta
del suo urlo
tra le braccia
rosse
bastardo.
Capitolo quinto

E non ditemi di non aver mai ascoltato un vecchio polveroso disco di Vasco Rossi suonato da uno scolorito apparecchio della vostra gioventù eroica.

L’apparecchio non è un aeroplano ed in questo caso funziona poggiando una piccola puntina di acciaio luminoso sullo strato nero di vinile ruotante. Cioè è un giradischi.

Dovete abituarvi a leggere i pensieri.

Le ragazzine aspettano l’uomo pigro.

Ti invito.

Scortami.

Ancora non è sopita l’eco
indecente volteggio
sul letto acciottolato di Medea.

Le pozzanghere la rana.

Vasco senza capelli cinquantenne.

Vasco digiunatore di sesso immaginifico.

Vasco sotto la doccia abbandonato.

Uh Uh Uh.

Vasco.

Vasco che scanna le sue creature.

Ancora non è fermo
il disco
uhh uhh uhh
la notte non è più
sicura
bambina.

Capitolo sesto

Qualcuno ricorda la descrizione della mia prima avventura in questa realtà?

Venne intitolata “L’appuntamento” con una essenzialità in qualche modo tendente ad accontentare i semplici ed i novizi.

Io, infatti, avrei optato per “L’ultimo appuntamento”, certamente più preciso e lineare con la vicenda, ma anche meno invitante, se si fosse considerato il sottile sottinteso catastrofismo.

Bene, mai vista sentita conosciuta immaginata costruita, non presenza e non essenza, nulla, lei, la donna guascona, era assolutamente fuori dalle mie cellule intuitive e cerebrali.

Naturalmente, con lei inamovibile riferimento essenziale, queste osservazioni investono tutto il contesto nel quale mi trovo a ruotare, non solo le presenze fisiche delle entità che lo compongono.

Mi aspetto che molti ricordino la parte finale dell’incontro con la dama di cui non conoscevo il nome, Aurora, e che chiamavo la donna guascona, comunque devo dirlo per non essere additato come la fucina delle allusioni, sottintesi, astrazioni, comodi equivoci, ricercati controluce, dei vorrei ma non posso.

Il nostro primo incontro, tanto casuale e per me tanto determinante, terminò con Aurora, chiamata da tutti “La Signora”, che, prendendomi sottobraccio, mi chiedeva di trovare una nuova bella storia d’amore.

È vero?

È vero.

Eccomi.

Vasco non diceva verità.

Per amore.

Medea non ascoltava pensieri.

Per amore.

Lo dico io.

Capitolo settimo

«Cosa potrebbe rappresentare un biglietto di auguri, datato e firmato con il nome del festeggiato ed il motivo dell’invio o consegna, per una persona abituata a gestire uomini e soldi in grande quantità?

Medea si chiedeva perché.

Poiché lui poche ore prima all’alba, ne era sicura per motivi che non vale spiegare, aveva furtivamente inserito, in un volume dello scaffale più alto, un cartoncino rappresentante una bottiglia, quattro fiori e foglie.

Nulla consentiva di credere che fosse stato preparato da lui per altri.

Non sapeva disegnare neppure a ricalco.

Da ragazzo, ero io a tenergli la mano per evitare che facesse sgorbi nei compiti di disegno.

Non aveva mai avuta alcuna cognizione di colori e tinte, mentre quel disegno evidenziava dei mezzi espressivi di qualità, buona tecnica, ed anche una delicatezza di tratti palesemente femminile.

Da altri per lui?

Perché avrebbero, avrebbe, usato un nome ed una data a lei completamente sconosciuti, per frasi non certo compromettenti?

Inoltre, perché lui l’aveva inserito in quel volume?

Ovvio, per toglierlo dalla disponibilità di chi frequentava la casa, e cioè solo mia e di Medea.

Lei mi confidò che già solo questo ultimo comportamento le sembrava sufficiente per indagare, dicendomi anche che doveva approfondire, senza scoprire la sua… scoperta.

Sì, chiese la mia complicità, pur essendo consapevole che non potevo promettergliela.

Sapeva bene che il suo (di lui) dolore sarebbe stato il mio dolore, come quando giovincello piangeva ascoltando dalla radio che i russi avevano invaso l’Ungheria.

Lina, Lina aiutami!” diceva.

Medea ripeteva il testo come una litania lo ricordo ancora “Ti mando un fiorellino sull’unico pezzetto di carta che mi è rimasto! Auguri. Vera”.

E via con mille domande, a se stessa più che a me “Chi sarà? Perché un fiorellino?

Che significa ultimo pezzo di carta?

Vera è un nome o uno pseudonimo?

Ho pianto molto quei giorni.

La crisi.

Vasco spesso di notte usciva da casa per farvi ritorno quasi all’alba.

Assenze sempre più frequenti.

Tornava a volte macchiato, con strani odori sul corpo e sui vestiti.

Neppure attento a non farsene accorgere.

Non usava precauzioni, non nascondeva, ma non diceva. Almeno la curiosità di verificare se Medea lo stesse aspettando… se fosse ancora in casa, niente neanche questo. Un automa.

Un muto.

Un automa muto.

E certo lei soffriva.

Lina aiutami. Che devo fare?” diceva le prime volte.

Dopo qualche giorno smise di piangere.

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

Il Dispari 202307131

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

 

EROS CIOTTI

Eros Ciotti ricercatore storico e scrittore ci dona un testo misterioso in risposta alla domanda: “Chi era la madre del Genio?”

La risposta la trova nei manoscritti di quel periodo.

Nella trascrizione della nascita di Leonardo nei ricordi di famiglia.

Il 15 aprile 1452 alle 3 di notte nella casa di Anchiano (restaurata come Museo Leonardiano) vide la prima luce il Genio.

Lo studioso prussiano E. Moller scoprì nel 1931 che Leonardo era figlio di Piero, figlio di Antonio “notaro”.

Leonardo era un figlio illegittimo di Ser Piero da Vinci, proveniente da familiari notai,  e fu affidato alla bottega dell’amico Andrea di Michele di Francesco di Cione detto il Verrocchio.

Alla madre Chaterina fu data una dote e si sposò con Piero di Andrea di Giovanni Buti, detto del Vacha cioè “Achattabriga”, in quanto si suppone che Ser Piero fosse sposato o in procinto di sposarsi.

L’autore fa supporre che Chaterina, donna senza documentate origini, fosse una donna dell’oriente, una delle tante schiave portate a Firenze nei secoli XIV e XV come domestiche, in sostituzione delle contadine morte a causa della peste del 1348.

L’origine della madre di Leonardo resta ancora un mistero da scoprire sia per la ricerca scientifica e sia per la Storia dell’Arte.

Per l’Autore, architetto, ed esperto prevalentemente nel restauro monumentale, impegnato nella salvaguardia dell’ambiente naturale, storico, archeologico e antropologico le fonti di ricerca sono molteplici.

Eros Ciotti, attualmente ricopre la carica di Presidente dell’Associazione Culturale Metropoli’s fondata nel 1988.

Il suo stile letterario è caratterizzato nell’amore verso il Genio Leonardo e ha scritto numerosi volumi storici come “Le palude Pontine del ‘500“, “La Gioconda di Leonardo“, “Paesaggi di Leonardo.

Ha scritto 12 copioni teatrali, tra cui “Leon’Arte 500” per i 500 anni della morte di Leonardo.

Auguriamo tanto buon lavoro all’arch. Eros Ciotti per donarci tante risposte alla storia leonardiana e dell’Agro Pontino.

Angela Maria Tiberi

CHATERINA la schiava che partorì il Genio (Edizioni Metropoli’s)

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Si parva licet componere magnis

Tra Gaetano Di Meglio, Patron e Direttore della testata giornalistica Il Dispari, e Bruno Mancini nella qualità di Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, si è stabilito quanto segue:

 CS IL DISPARI & DILA APS

Il Dispari affida ad una Redazione organizzata da DILA APS una rubrica giornaliera dal martedì al venerdì  i cui contenuti, a firma di Soci e/o Collaboratori dell’Associazione, dovranno riguardare aspetti generali relativi a varie Professioni.

Gli articoli non potranno eccedere le 3000 battute, spazi compresi e dovranno essere inviati in formato word almeno tre giorni prima della data prevista per la pubblicazione.

Resta inteso che né DILA APS, né i firmatari degli articoli percepiranno compensi di alcun tipo e che DILA APS attiverà a suo carico un servizio di spedizione dei giornali verso le zone non coperte dal distributore ufficiale.

A seguito di questo accordo, Bruno Mancini ha nominato la Vice Presidente DILA APS, Angela Maria Tiberi (che ha accettato), Capo Redattrice della rubrica, la quale, da subito, prende il titolo di “Professionisti DILA APS“.

Come sempre, anche questo progetto DILA APS è aperto a tutte le vostre collaborazioni e, come sempre, DILA APS resta a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.

INFO:
dilaaps@pec.it
dila@emmegiischia.com

Cell.
Angela Maria Tiberi 4305584216 (tutti i giorni dalle 10 alle 20)
Bruno Mancini 3914830355 (tutti i giorni dalle 15 alle 23)

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

BRUNO MANCINI:  Si parva licet componere magnis

«La rubrica “Professionisti DILA APS“, con la pubblicazione in quattro giorni settimanali, avrà una rotazione mensile di contenuti che, quando saremo a regime proporranno argomenti trattati da Avvocati, Ingegneri, Architetti, Dottori, Professori, Commercialisti, Tecnici informatici, Agronomi, Dirigenti scolastici, Editori, Funzionari Pubblici, Sindacalisti, Scienziati, Climatologi, Assistenti disabili, Professionisti alimentazione, Addetti alla ricezione turistica, Marittimi, Giornalisti, Magistrati, Specialisti in Adozioni, ecc.

Quindi, con un po’ di presunzione vorremmo attivare lo stesso percorso virtuoso che abbiamo realizzato in campo artistico.

Provare a mandare messaggi educativi del vivere civilmente nella realtà attuale (Si parva licet componere magnis).

In tutte le professioni cercheremo… e troveremo persone splendide capaci di esporsi in prima persona senza paure e senza condizionamenti.

Fino al momento in cui scrivo questa presentazione, oltre al sottoscritto, Responsabile della Rubrica, e ad Angela Maria Tiberi Capo Redattrice hanno confermata la loro ufficiale adesione il Prof. Fabio Ricci Direttore Chirurgia Senologica, Direttore Clinico Breast Unit, Ospedale “S.M. Goretti di Latina; il Dott. Andrea Del Buono Medico Chirurgo – Immunoallergologo, Specialista in Medicina Preventiva e del Lavoro, Vicepresidente Fondazione “DD Clinic Reseach Institute Onlrus”; il Bio – Architetto Alfonso Gurreri; il Maestro Massimo Abbate, Regista, Attore, Cantante, Musicista, Autore, Patron Festival della Canzone Napoletana; la Traduttrice Liga Sarah Lapinska (Lettonia), Scrittrice, Pittrice, Poetessa; la Scrittrice Luciana Capece, Poetessa, Saggista, Aforista, Prefatrice, Critico Letterario, Critico Teatrale, Recensora; l’Avvocato Davide Felice Scrittore, Consigliere comunale Castegnato; l’Industriale Demo Martelli Scrittore, Albergatore; la Professoressa Milena Petrarca Pittrice, Poetessa.

L’inizio è previsto per la prima settimana di settembre.»

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

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DILA

NUSIV

 

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Il Dispari 20230807 – Redazione culturale DILA APS

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Il Dispari 20230807

BRUNO MANCINI – VASCO E MEDEA

Prima puntata

Questo racconto “Vasco e Medea”, che pubblicheremo a cadenza settimanale nei prossimi lunedì, fa parte del primo volume della serie “Per Aurora” che ho scritto a partire dagli anni ’80 e che continuo a scrivere seppure con molte lunghe pause.

Dettagli: data di pubblicazione della terza edizione 22 agosto 2022, ISBN 9781471081149, pagine 93, rilegatura copertina morbida, dimensioni A5 (148 x 210 mm), prezzo 14.00 €, acquistabile all’url:

 https://www.lulu.com/it/shop/bruno-mancini/per-aurora-volume-primo/paperback/product-29772m.html

Scrivendo un commento a questo articolo (di almeno 1000 battute), e inviandolo in formato word entro il prossimo 12 agosto a dila@emmegiischia.com  (completo di nome, cognome e indirizzo postale) l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS” regalerà una copia del libro ai primi dieci autori dei commenti ricevuti.

Buona lettura

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

VASCO E MEDEA

PARTE PRIMA

 Capitolo primo

Non so da dove cominciare.

 

Capitolo secondo

Non è vero!

 

Capitolo terzo

Quale è la verità?

D’onde (da onde = da dove) ha inizio lo sberleffo a quanto intenzionalmente si intende insabbiare affinché possa, scheggiando la patina di cinica manipolazione lessicale,

Voglio ronzare intorno a “finzione e realtà“:

Vasco e Medea sono accumulabili se, guardando al di là delle azioni che ne hanno caratterizzato i rispettivi percorsi, si dà rilievo alla forza il cui condizionamento ermetico ed invasivo ha estremizzate aspirazioni, desideri, e contrasti iniziali.

LA VOGLIA DI STUPIRE (determinante nel seguito del racconto).

Molti, i normali, tendono a piacere, ad essere considerati, ad agire in modo da ricevere favorevole accettazione. Hanno ambizione di essere riconosciuti abili, se non onesti, spiritosi, affidabili, oppure intraprendenti, finanche cinici e prudenti, nella maniera più normale (semplice) possibile.

Sanno che pochi risparmiano una buona  azione nei confronti di persone tranquille o bisognose, e che ancora meno sono coloro i quali prendono le distanze da furbi travestiti da umili.

Vasco no.

Medea no.

Loro vogliono catturare la preda viva di fronte alla sfida.

Loro come Ignazio.

Un toro accecato dallo stupore.

Vorrei abituarvi a leggere come pensate.

«Cialtrone.»

In maniera disarticolata arruffona ripetitiva.

Non ho scritto: “come parlate”, non voglio, ripeto, abituarvi (dovrei scrivere “che vi abituaste”)… «Cacata ciclopica.»

… abituarvi a leggere non come parlate che è tutta un’altra cosa, ma come pensate.

Il primo periodo del capitolo terzo è rimasto sospeso.

«Rimasto?»

Sì l’ho lasciato privo di conclusione poiché…

«Perché?»

  • sì perché sì…
  • sì…
  • si avvicinava…
  • si proponeva…
  • diventava…
  • stava diventando…
  • ormai era un periodo scritto.

E mi occorrono periodi pensati, per farvi abituare a leggere i pensieri.

Ancora liberi di uscire, voi e loro.

Ultima fermata inferno… paradiso…

Signori si scende.

Totò diceva signori si nasce.

 

Scorrono nelle case
i volti
falsate riprese
sul palco rosso
del tiranno.

Capitolo quarto

Nel 1970 aveva circa quindici anni, ma era stato sfruttato…

  • preso in giro…
  • usato graffiato…
  • dalla sola che ne conosceva ogni spigolo, tutti i difetti, le rugosità dell’ultimo giorno e quelle affiorate più indietro nel tempo.

L’unica a poterlo far vibrare in a soli maledetti e privi di rassegnazione.

Come una piccola stella in una sala ovattata, certo brillava ogni volta, da sempre ogni volta, per sempre sembrava potesse, brillava avvicinandosi alla sua pelle scura.

Ancora non si placa
l’eco
maledetta
del suo urlo
tra le braccia
rosse
bastardo.
Capitolo quinto

E non ditemi di non aver mai ascoltato un vecchio polveroso disco di Vasco Rossi suonato da uno scolorito apparecchio della vostra gioventù eroica.

L’apparecchio non è un aeroplano ed in questo caso funziona poggiando una piccola puntina di acciaio luminoso sullo strato nero di vinile ruotante. Cioè è un giradischi.

Dovete abituarvi a leggere i pensieri.

Le ragazzine aspettano l’uomo pigro.

Ti invito.

Scortami.

Ancora non è sopita l’eco
indecente volteggio
sul letto acciottolato di Medea.

Le pozzanghere la rana.

Vasco senza capelli cinquantenne.

Vasco digiunatore di sesso immaginifico.

Vasco sotto la doccia abbandonato.

Uh Uh Uh.

Vasco.

Vasco che scanna le sue creature.

Ancora non è fermo
il disco
uhh uhh uhh
la notte non è più
sicura
bambina.

Capitolo sesto

Qualcuno ricorda la descrizione della mia prima avventura in questa realtà?

Venne intitolata “L’appuntamento” con una essenzialità in qualche modo tendente ad accontentare i semplici ed i novizi.

Io, infatti, avrei optato per “L’ultimo appuntamento”, certamente più preciso e lineare con la vicenda, ma anche meno invitante, se si fosse considerato il sottile sottinteso catastrofismo.

Bene, mai vista sentita conosciuta immaginata costruita, non presenza e non essenza, nulla, lei, la donna guascona, era assolutamente fuori dalle mie cellule intuitive e cerebrali.

Naturalmente, con lei inamovibile riferimento essenziale, queste osservazioni investono tutto il contesto nel quale mi trovo a ruotare, non solo le presenze fisiche delle entità che lo compongono.

Mi aspetto che molti ricordino la parte finale dell’incontro con la dama di cui non conoscevo il nome, Aurora, e che chiamavo la donna guascona, comunque devo dirlo per non essere additato come la fucina delle allusioni, sottintesi, astrazioni, comodi equivoci, ricercati controluce, dei vorrei ma non posso.

Il nostro primo incontro, tanto casuale e per me tanto determinante, terminò con Aurora, chiamata da tutti “La Signora”, che, prendendomi sottobraccio, mi chiedeva di trovare una nuova bella storia d’amore.

È vero?

È vero.

Eccomi.

Vasco non diceva verità.

Per amore.

Medea non ascoltava pensieri.

Per amore.

Lo dico io.

Capitolo settimo

«Cosa potrebbe rappresentare un biglietto di auguri, datato e firmato con il nome del festeggiato ed il motivo dell’invio o consegna, per una persona abituata a gestire uomini e soldi in grande quantità?

Medea si chiedeva perché.

Poiché lui poche ore prima all’alba, ne era sicura per motivi che non vale spiegare, aveva furtivamente inserito, in un volume dello scaffale più alto, un cartoncino rappresentante una bottiglia, quattro fiori e foglie.

Nulla consentiva di credere che fosse stato preparato da lui per altri.

Non sapeva disegnare neppure a ricalco.

Da ragazzo, ero io a tenergli la mano per evitare che facesse sgorbi nei compiti di disegno.

Non aveva mai avuta alcuna cognizione di colori e tinte, mentre quel disegno evidenziava dei mezzi espressivi di qualità, buona tecnica, ed anche una delicatezza di tratti palesemente femminile.

Da altri per lui?

Perché avrebbero, avrebbe, usato un nome ed una data a lei completamente sconosciuti, per frasi non certo compromettenti?

Inoltre, perché lui l’aveva inserito in quel volume?

Ovvio, per toglierlo dalla disponibilità di chi frequentava la casa, e cioè solo mia e di Medea.

Lei mi confidò che già solo questo ultimo comportamento le sembrava sufficiente per indagare, dicendomi anche che doveva approfondire, senza scoprire la sua… scoperta.

Sì, chiese la mia complicità, pur essendo consapevole che non potevo promettergliela.

Sapeva bene che il suo (di lui) dolore sarebbe stato il mio dolore, come quando giovincello piangeva ascoltando dalla radio che i russi avevano invaso l’Ungheria.

Lina, Lina aiutami!” diceva.

Medea ripeteva il testo come una litania lo ricordo ancora “Ti mando un fiorellino sull’unico pezzetto di carta che mi è rimasto! Auguri. Vera”.

E via con mille domande, a se stessa più che a me “Chi sarà? Perché un fiorellino?

Che significa ultimo pezzo di carta?

Vera è un nome o uno pseudonimo?

Ho pianto molto quei giorni.

La crisi.

Vasco spesso di notte usciva da casa per farvi ritorno quasi all’alba.

Assenze sempre più frequenti.

Tornava a volte macchiato, con strani odori sul corpo e sui vestiti.

Neppure attento a non farsene accorgere.

Non usava precauzioni, non nascondeva, ma non diceva. Almeno la curiosità di verificare se Medea lo stesse aspettando… se fosse ancora in casa, niente neanche questo. Un automa.

Un muto.

Un automa muto.

E certo lei soffriva.

Lina aiutami. Che devo fare?” diceva le prime volte.

Dopo qualche giorno smise di piangere.

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

Il Dispari 20230807

Il Dispari 202307131

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

 

EROS CIOTTI

Eros Ciotti ricercatore storico e scrittore ci dona un testo misterioso in risposta alla domanda: “Chi era la madre del Genio?”

La risposta la trova nei manoscritti di quel periodo.

Nella trascrizione della nascita di Leonardo nei ricordi di famiglia.

Il 15 aprile 1452 alle 3 di notte nella casa di Anchiano (restaurata come Museo Leonardiano) vide la prima luce il Genio.

Lo studioso prussiano E. Moller scoprì nel 1931 che Leonardo era figlio di Piero, figlio di Antonio “notaro”.

Leonardo era un figlio illegittimo di Ser Piero da Vinci, proveniente da familiari notai,  e fu affidato alla bottega dell’amico Andrea di Michele di Francesco di Cione detto il Verrocchio.

Alla madre Chaterina fu data una dote e si sposò con Piero di Andrea di Giovanni Buti, detto del Vacha cioè “Achattabriga”, in quanto si suppone che Ser Piero fosse sposato o in procinto di sposarsi.

L’autore fa supporre che Chaterina, donna senza documentate origini, fosse una donna dell’oriente, una delle tante schiave portate a Firenze nei secoli XIV e XV come domestiche, in sostituzione delle contadine morte a causa della peste del 1348.

L’origine della madre di Leonardo resta ancora un mistero da scoprire sia per la ricerca scientifica e sia per la Storia dell’Arte.

Per l’Autore, architetto, ed esperto prevalentemente nel restauro monumentale, impegnato nella salvaguardia dell’ambiente naturale, storico, archeologico e antropologico le fonti di ricerca sono molteplici.

Eros Ciotti, attualmente ricopre la carica di Presidente dell’Associazione Culturale Metropoli’s fondata nel 1988.

Il suo stile letterario è caratterizzato nell’amore verso il Genio Leonardo e ha scritto numerosi volumi storici come “Le palude Pontine del ‘500“, “La Gioconda di Leonardo“, “Paesaggi di Leonardo.

Ha scritto 12 copioni teatrali, tra cui “Leon’Arte 500” per i 500 anni della morte di Leonardo.

Auguriamo tanto buon lavoro all’arch. Eros Ciotti per donarci tante risposte alla storia leonardiana e dell’Agro Pontino.

Angela Maria Tiberi

CHATERINA la schiava che partorì il Genio (Edizioni Metropoli’s)

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Si parva licet componere magnis

Tra Gaetano Di Meglio, Patron e Direttore della testata giornalistica Il Dispari, e Bruno Mancini nella qualità di Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, si è stabilito quanto segue:

 CS IL DISPARI & DILA APS

Il Dispari affida ad una Redazione organizzata da DILA APS una rubrica giornaliera dal martedì al venerdì  i cui contenuti, a firma di Soci e/o Collaboratori dell’Associazione, dovranno riguardare aspetti generali relativi a varie Professioni.

Gli articoli non potranno eccedere le 3000 battute, spazi compresi e dovranno essere inviati in formato word almeno tre giorni prima della data prevista per la pubblicazione.

Resta inteso che né DILA APS, né i firmatari degli articoli percepiranno compensi di alcun tipo e che DILA APS attiverà a suo carico un servizio di spedizione dei giornali verso le zone non coperte dal distributore ufficiale.

A seguito di questo accordo, Bruno Mancini ha nominato la Vice Presidente DILA APS, Angela Maria Tiberi (che ha accettato), Capo Redattrice della rubrica, la quale, da subito, prende il titolo di “Professionisti DILA APS“.

Come sempre, anche questo progetto DILA APS è aperto a tutte le vostre collaborazioni e, come sempre, DILA APS resta a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.

INFO:
dilaaps@pec.it
dila@emmegiischia.com

Cell.
Angela Maria Tiberi 4305584216 (tutti i giorni dalle 10 alle 20)
Bruno Mancini 3914830355 (tutti i giorni dalle 15 alle 23)

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

BRUNO MANCINI:  Si parva licet componere magnis

«La rubrica “Professionisti DILA APS“, con la pubblicazione in quattro giorni settimanali, avrà una rotazione mensile di contenuti che, quando saremo a regime proporranno argomenti trattati da Avvocati, Ingegneri, Architetti, Dottori, Professori, Commercialisti, Tecnici informatici, Agronomi, Dirigenti scolastici, Editori, Funzionari Pubblici, Sindacalisti, Scienziati, Climatologi, Assistenti disabili, Professionisti alimentazione, Addetti alla ricezione turistica, Marittimi, Giornalisti, Magistrati, Specialisti in Adozioni, ecc.

Quindi, con un po’ di presunzione vorremmo attivare lo stesso percorso virtuoso che abbiamo realizzato in campo artistico.

Provare a mandare messaggi educativi del vivere civilmente nella realtà attuale (Si parva licet componere magnis).

In tutte le professioni cercheremo… e troveremo persone splendide capaci di esporsi in prima persona senza paure e senza condizionamenti.

Fino al momento in cui scrivo questa presentazione, oltre al sottoscritto, Responsabile della Rubrica, e ad Angela Maria Tiberi Capo Redattrice hanno confermata la loro ufficiale adesione il Prof. Fabio Ricci Direttore Chirurgia Senologica, Direttore Clinico Breast Unit, Ospedale “S.M. Goretti di Latina; il Dott. Andrea Del Buono Medico Chirurgo – Immunoallergologo, Specialista in Medicina Preventiva e del Lavoro, Vicepresidente Fondazione “DD Clinic Reseach Institute Onlrus”; il Bio – Architetto Alfonso Gurreri; il Maestro Massimo Abbate, Regista, Attore, Cantante, Musicista, Autore, Patron Festival della Canzone Napoletana; la Traduttrice Liga Sarah Lapinska (Lettonia), Scrittrice, Pittrice, Poetessa; la Scrittrice Luciana Capece, Poetessa, Saggista, Aforista, Prefatrice, Critico Letterario, Critico Teatrale, Recensora; l’Avvocato Davide Felice Scrittore, Consigliere comunale Castegnato; l’Industriale Demo Martelli Scrittore, Albergatore; la Professoressa Milena Petrarca Pittrice, Poetessa.

L’inizio è previsto per la prima settimana di settembre.»

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 202307124

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Lucia Fusco a Ischia, sua meta preferita.

In questi giorni è a Ischia per una vacanza familiare la scrittrice Lucia Fusco, ben nota per le sue apprezzate partecipazioni a diversi eventi letterari che sono stati realizzati nella Biblioteca Antoniana con la preziosa organizzazione della Direttrice Lucia Annicelli.

In occasione della visita che lei ha effettuato in Biblioteca, abbiamo attenuto l’autorizzazione alla pubblicazione in anteprima della sua poesia dedicata a Ischia

CANTO DI TE, ISCHIA

Canto di te, Ischia, / isola mai sola, / incoronata tra perle mediterranee: / genti di mare e di stelle di Arturo, / Ischia bella, verde di boschi, alghe e rocce, / Azzurra di acque, cieli e nuvole, / Torno a te con la valigia lasca, / i piedi impolverati nei sandali leggeri, / l’abito bianco di stupore e di poesia. / Qui Nestore antico invita a libare / Vino e baci come granelli / Di polvere lavica scura, piccoli e fugaci. / Qui la Sirena Partenope echeggia / tra le onde, tra l’eternità del fumo / delle fumarole, delle acque talasse e salse, / creatura invisibile agli umani / ormai senza più coraggio ne’ sogni. / E nel bosco di Zaro trovo / La Santa Madre, somma di tutte le divinità. / Qui Maria sposa Madre Natura, / creatura divina che sempre dà / vita, anima, eternità. / O Ischia, a me lontana dagli occhi / E dalle membra ma mai dal battito / Del cuore, il ricordo mi porta sempre a te, / terra di brillanti, al mio tempo fanciullo, / agli oleandri del porto, alle canzoni / dei marinarielli, ai profumi d’alga, / di limone e mirto, alle agavi. Quando a te / giungo, sento il piacere di un tempo / di paradiso e già la nostalgia della partenza. / Mia bella patria eletta, come una madeleine / Il tuo sapore mi rapisce fino / Alla giovinezza, allo splendore, / quando come Venere mi bagnavo / nelle acque di Sant’Angelo, / dei Maronti, della Spiaggia degli Inglesi, / di Sorgeto, dove tra sassi viscidi e neri / comprendevo con la lingua del cuore / il sorriso di genti straniere. / E a Nitrodi dove acque e fango fanno bella / La mia senile femminilità e mi danno / Vigore, piacere e consolazione. / E sul Monte Epomeo il vento suona / Su vigneti millenari, sugli orti e sui giardini, / santuari dello spirito e / scompiglia i miei capelli canuti. / Tace la porta di Agartha, / Dove i suoi spiriti ribelli, santi e alti / celano l’uscio invisibile a noi materialisti / E masticatori, senza pentimento. / Qui mi assalgono sentimenti in salita, / ma non ho più paura dell’inverno: / qui un giorno sarò spino di fico d’India, / sarò fiore, sarò mora di rovo. / A te sempre ritornerò Ischia cara, / come anima, energia, e una lucciola / avrò per compagnia, da te / che assali amanti vecchi e nuovi. / Qui è nata la bellezza all’origine del mondo / Dio ti ha forgiata tra fuoco, acqua e vento. / Le parole cantanti di dialetto tondo e liquido / rivelano mare, amore, viole e sole, / e sono sempre belle, brutte, dolci e amare. / Genti accoglienti e operose, / figlie del Castello Aragonese, / Tra case accostate a vincere freddo, / vento, solitudini resistono millenarie. / Qui viaggiatori dell’Ottocento / Stupiti e innamorati della tua vita, / qui da tutto il mondo, anonimi / e famosi si amano, / ritrovano braccia e bocca / al tuo richiamo eterno, all’eco del tuo amore / che mai si spegne, sale dal magma / e accende il desiderio della carne. / E la Mortella, la Colombaia, / la Madonna del Soccorso che saluta / le genti emigranti, Lacco Ameno / che accoglie Santa Restituta e / nasconde nel suo ventre il tuo / passato lontano… e mille altri / luoghi che tengo come tesori, / qui canto la giovinezza, / gli affetti più cari, i giorni più sereni. / Ischia, che i cuori rapisci, / che custodisci salute e gioventù / e bellezza… io ti amo…

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Chi è Lucia Fusco?

Nata d’autunno a Roma, in via dei Gracchi, vive nelle campagne di Sezze dove insegna.

Ha pubblicato per Sintagma “Come Acqua Amara” un libro di racconti e “La Voce di Circe“, un romanzo epistolare.

Tiene la rubrica “Storie di donne che hanno fatto la Storia” su Nuova Informazione e collabora con Lepini Magazine.

Scrive poesie in italiano e in dialetto e ottiene numerosi premi e riconoscimenti.

Vice Presidente per l’Italia e Ambasciatrice di Pace per l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia l’Arte – DIlA APS“.

Sibilla nella Passione di Gesù a Sezze, recita nella Compagnia Teatrale Nemeo.

Collabora con diverse Associazioni per promuovere la Poesia, la Cultura, la Bellezza.

Cristiana, animalista, sulla difficile via del veganesimo, unica strada verso la pace universale. Continua a scrivere per rubare le storie alla polvere.

Sin da bambina passa le sue estati e le feste sull’isola di Ischia.

Tante le emozioni e i ricordi, così che considera Ischia la sua seconda patria.

L’isola è cambiata in questi anni, ma Lucia Fusco afferma che Ischia conserva lo spirito millenario dell’anima greca, della storia, della natura meravigliosa.

Molte le persone, i luoghi, i profumi, le canzoni che porta con sé nel cuore…

Grazie Lucia per il privilegio di continuare a scegliere Ischia come tua meta, e anche, ma molto più di anche, per la tua collaborazione ai progetti Made in Ischia dell’Associazione DILA APS.

 

Bruno Mancini

 

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

DILA APS ↔ BRESCIA

Grazie al proficuo dinamismo della sua Vicepresidente Angela Maria Tiberi, l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha avuto l’opportunità di gettare un ponte di contatto con le realtà culturali della Città di Brescia.

Infatti, dopo un’approfondita serie d’incontri telefonici, l’Avvocato Felice Davide, Scrittore e Consigliere Comunale di Brescia, lo scorso 13 luglio ha scritto:

-“Buongiorno a te Bruno,

è stato un onore e un piacere conoscerti.

Ti ringrazio per tutte le informazioni – link – collegamenti e materiale informativo che mi hai trasmesso e che ho già iniziato a leggere.

Ne approfitto infatti per complimentarvi con Voi delle numerose iniziative che avete realizzato.

Secondo il mio punto di vista sarà certamente possibile collaborare e organizzare eventi congiuntamente.

Nel contempo provvedo a spedirti una copia del mio libro all’indirizzo dell’Associazione.

Ci aggiorniamo presto! Grazie e buona giornata.”

Ovviamente questa interessante prospettiva di cooperazione proseguirà in collaborazione con questa testata giornalistica e con tutte le Associazione con le quali DILA APS ha stretto un vincolo di partenariato.

Felice Davide

Felice Davide

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

 

DILA

NUSIV

 

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Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 202307131– Redazione culturale DILA

Il Dispari 202307131

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

 

EROS CIOTTI

Eros Ciotti ricercatore storico e scrittore ci dona un testo misterioso in risposta alla domanda: “Chi era la madre del Genio?”

La risposta la trova nei manoscritti di quel periodo.

Nella trascrizione della nascita di Leonardo nei ricordi di famiglia.

Il 15 aprile 1452 alle 3 di notte nella casa di Anchiano (restaurata come Museo Leonardiano) vide la prima luce il Genio.

Lo studioso prussiano E. Moller scoprì nel 1931 che Leonardo era figlio di Piero, figlio di Antonio “notaro”.

Leonardo era un figlio illegittimo di Ser Piero da Vinci, proveniente da familiari notai,  e fu affidato alla bottega dell’amico Andrea di Michele di Francesco di Cione detto il Verrocchio.

Alla madre Chaterina fu data una dote e si sposò con Piero di Andrea di Giovanni Buti, detto del Vacha cioè “Achattabriga”, in quanto si suppone che Ser Piero fosse sposato o in procinto di sposarsi.

L’autore fa supporre che Chaterina, donna senza documentate origini, fosse una donna dell’oriente, una delle tante schiave portate a Firenze nei secoli XIV e XV come domestiche, in sostituzione delle contadine morte a causa della peste del 1348.

L’origine della madre di Leonardo resta ancora un mistero da scoprire sia per la ricerca scientifica e sia per la Storia dell’Arte.

Per l’Autore, architetto, ed esperto prevalentemente nel restauro monumentale, impegnato nella salvaguardia dell’ambiente naturale, storico, archeologico e antropologico le fonti di ricerca sono molteplici.

Eros Ciotti, attualmente ricopre la carica di Presidente dell’Associazione Culturale Metropoli’s fondata nel 1988.

Il suo stile letterario è caratterizzato nell’amore verso il Genio Leonardo e ha scritto numerosi volumi storici come “Le palude Pontine del ‘500“, “La Gioconda di Leonardo“, “Paesaggi di Leonardo.

Ha scritto 12 copioni teatrali, tra cui “Leon’Arte 500” per i 500 anni della morte di Leonardo.

Auguriamo tanto buon lavoro all’arch. Eros Ciotti per donarci tante risposte alla storia leonardiana e dell’Agro Pontino.

Angela Maria Tiberi

CHATERINA la schiava che partorì il Genio (Edizioni Metropoli’s)

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Si parva licet componere magnis

Tra Gaetano Di Meglio, Patron e Direttore della testata giornalistica Il Dispari, e Bruno Mancini nella qualità di Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS”, si è stabilito quanto segue:

 CS IL DISPARI & DILA APS

Il Dispari affida ad una Redazione organizzata da DILA APS una rubrica giornaliera dal martedì al venerdì  i cui contenuti, a firma di Soci e/o Collaboratori dell’Associazione, dovranno riguardare aspetti generali relativi a varie Professioni.

Gli articoli non potranno eccedere le 3000 battute, spazi compresi e dovranno essere inviati in formato word almeno tre giorni prima della data prevista per la pubblicazione.

Resta inteso che né DILA APS, né i firmatari degli articoli percepiranno compensi di alcun tipo e che DILA APS attiverà a suo carico un servizio di spedizione dei giornali verso le zone non coperte dal distributore ufficiale.

A seguito di questo accordo, Bruno Mancini ha nominato la Vice Presidente DILA APS, Angela Maria Tiberi (che ha accettato), Capo Redattrice della rubrica, la quale, da subito, prende il titolo di “Professionisti DILA APS“.

Come sempre, anche questo progetto DILA APS è aperto a tutte le vostre collaborazioni e, come sempre, DILA APS resta a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.

INFO:
dilaaps@pec.it
dila@emmegiischia.com

Cell.
Angela Maria Tiberi 4305584216 (tutti i giorni dalle 10 alle 20)
Bruno Mancini 3914830355 (tutti i giorni dalle 15 alle 23)

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

BRUNO MANCINI:  Si parva licet componere magnis

«La rubrica “Professionisti DILA APS“, con la pubblicazione in quattro giorni settimanali, avrà una rotazione mensile di contenuti che, quando saremo a regime proporranno argomenti trattati da Avvocati, Ingegneri, Architetti, Dottori, Professori, Commercialisti, Tecnici informatici, Agronomi, Dirigenti scolastici, Editori, Funzionari Pubblici, Sindacalisti, Scienziati, Climatologi, Assistenti disabili, Professionisti alimentazione, Addetti alla ricezione turistica, Marittimi, Giornalisti, Magistrati, Specialisti in Adozioni, ecc.

Quindi, con un po’ di presunzione vorremmo attivare lo stesso percorso virtuoso che abbiamo realizzato in campo artistico.

Provare a mandare messaggi educativi del vivere civilmente nella realtà attuale (Si parva licet componere magnis).

In tutte le professioni cercheremo… e troveremo persone splendide capaci di esporsi in prima persona senza paure e senza condizionamenti.

Fino al momento in cui scrivo questa presentazione, oltre al sottoscritto, Responsabile della Rubrica, e ad Angela Maria Tiberi Capo Redattrice hanno confermata la loro ufficiale adesione il Prof. Fabio Ricci Direttore Chirurgia Senologica, Direttore Clinico Breast Unit, Ospedale “S.M. Goretti di Latina; il Dott. Andrea Del Buono Medico Chirurgo – Immunoallergologo, Specialista in Medicina Preventiva e del Lavoro, Vicepresidente Fondazione “DD Clinic Reseach Institute Onlrus”; il Bio – Architetto Alfonso Gurreri; il Maestro Massimo Abbate, Regista, Attore, Cantante, Musicista, Autore, Patron Festival della Canzone Napoletana; la Traduttrice Liga Sarah Lapinska (Lettonia), Scrittrice, Pittrice, Poetessa; la Scrittrice Luciana Capece, Poetessa, Saggista, Aforista, Prefatrice, Critico Letterario, Critico Teatrale, Recensora; l’Avvocato Davide Felice Scrittore, Consigliere comunale Castegnato; l’Industriale Demo Martelli Scrittore, Albergatore; la Professoressa Milena Petrarca Pittrice, Poetessa.

L’inizio è previsto per la prima settimana di settembre.»

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230731 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 202307124

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Lucia Fusco a Ischia, sua meta preferita.

In questi giorni è a Ischia per una vacanza familiare la scrittrice Lucia Fusco, ben nota per le sue apprezzate partecipazioni a diversi eventi letterari che sono stati realizzati nella Biblioteca Antoniana con la preziosa organizzazione della Direttrice Lucia Annicelli.

In occasione della visita che lei ha effettuato in Biblioteca, abbiamo attenuto l’autorizzazione alla pubblicazione in anteprima della sua poesia dedicata a Ischia

CANTO DI TE, ISCHIA

Canto di te, Ischia, / isola mai sola, / incoronata tra perle mediterranee: / genti di mare e di stelle di Arturo, / Ischia bella, verde di boschi, alghe e rocce, / Azzurra di acque, cieli e nuvole, / Torno a te con la valigia lasca, / i piedi impolverati nei sandali leggeri, / l’abito bianco di stupore e di poesia. / Qui Nestore antico invita a libare / Vino e baci come granelli / Di polvere lavica scura, piccoli e fugaci. / Qui la Sirena Partenope echeggia / tra le onde, tra l’eternità del fumo / delle fumarole, delle acque talasse e salse, / creatura invisibile agli umani / ormai senza più coraggio ne’ sogni. / E nel bosco di Zaro trovo / La Santa Madre, somma di tutte le divinità. / Qui Maria sposa Madre Natura, / creatura divina che sempre dà / vita, anima, eternità. / O Ischia, a me lontana dagli occhi / E dalle membra ma mai dal battito / Del cuore, il ricordo mi porta sempre a te, / terra di brillanti, al mio tempo fanciullo, / agli oleandri del porto, alle canzoni / dei marinarielli, ai profumi d’alga, / di limone e mirto, alle agavi. Quando a te / giungo, sento il piacere di un tempo / di paradiso e già la nostalgia della partenza. / Mia bella patria eletta, come una madeleine / Il tuo sapore mi rapisce fino / Alla giovinezza, allo splendore, / quando come Venere mi bagnavo / nelle acque di Sant’Angelo, / dei Maronti, della Spiaggia degli Inglesi, / di Sorgeto, dove tra sassi viscidi e neri / comprendevo con la lingua del cuore / il sorriso di genti straniere. / E a Nitrodi dove acque e fango fanno bella / La mia senile femminilità e mi danno / Vigore, piacere e consolazione. / E sul Monte Epomeo il vento suona / Su vigneti millenari, sugli orti e sui giardini, / santuari dello spirito e / scompiglia i miei capelli canuti. / Tace la porta di Agartha, / Dove i suoi spiriti ribelli, santi e alti / celano l’uscio invisibile a noi materialisti / E masticatori, senza pentimento. / Qui mi assalgono sentimenti in salita, / ma non ho più paura dell’inverno: / qui un giorno sarò spino di fico d’India, / sarò fiore, sarò mora di rovo. / A te sempre ritornerò Ischia cara, / come anima, energia, e una lucciola / avrò per compagnia, da te / che assali amanti vecchi e nuovi. / Qui è nata la bellezza all’origine del mondo / Dio ti ha forgiata tra fuoco, acqua e vento. / Le parole cantanti di dialetto tondo e liquido / rivelano mare, amore, viole e sole, / e sono sempre belle, brutte, dolci e amare. / Genti accoglienti e operose, / figlie del Castello Aragonese, / Tra case accostate a vincere freddo, / vento, solitudini resistono millenarie. / Qui viaggiatori dell’Ottocento / Stupiti e innamorati della tua vita, / qui da tutto il mondo, anonimi / e famosi si amano, / ritrovano braccia e bocca / al tuo richiamo eterno, all’eco del tuo amore / che mai si spegne, sale dal magma / e accende il desiderio della carne. / E la Mortella, la Colombaia, / la Madonna del Soccorso che saluta / le genti emigranti, Lacco Ameno / che accoglie Santa Restituta e / nasconde nel suo ventre il tuo / passato lontano… e mille altri / luoghi che tengo come tesori, / qui canto la giovinezza, / gli affetti più cari, i giorni più sereni. / Ischia, che i cuori rapisci, / che custodisci salute e gioventù / e bellezza… io ti amo…

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Chi è Lucia Fusco?

Nata d’autunno a Roma, in via dei Gracchi, vive nelle campagne di Sezze dove insegna.

Ha pubblicato per Sintagma “Come Acqua Amara” un libro di racconti e “La Voce di Circe“, un romanzo epistolare.

Tiene la rubrica “Storie di donne che hanno fatto la Storia” su Nuova Informazione e collabora con Lepini Magazine.

Scrive poesie in italiano e in dialetto e ottiene numerosi premi e riconoscimenti.

Vice Presidente per l’Italia e Ambasciatrice di Pace per l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia l’Arte – DIlA APS“.

Sibilla nella Passione di Gesù a Sezze, recita nella Compagnia Teatrale Nemeo.

Collabora con diverse Associazioni per promuovere la Poesia, la Cultura, la Bellezza.

Cristiana, animalista, sulla difficile via del veganesimo, unica strada verso la pace universale. Continua a scrivere per rubare le storie alla polvere.

Sin da bambina passa le sue estati e le feste sull’isola di Ischia.

Tante le emozioni e i ricordi, così che considera Ischia la sua seconda patria.

L’isola è cambiata in questi anni, ma Lucia Fusco afferma che Ischia conserva lo spirito millenario dell’anima greca, della storia, della natura meravigliosa.

Molte le persone, i luoghi, i profumi, le canzoni che porta con sé nel cuore…

Grazie Lucia per il privilegio di continuare a scegliere Ischia come tua meta, e anche, ma molto più di anche, per la tua collaborazione ai progetti Made in Ischia dell’Associazione DILA APS.

 

Bruno Mancini

 

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

DILA APS ↔ BRESCIA

Grazie al proficuo dinamismo della sua Vicepresidente Angela Maria Tiberi, l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha avuto l’opportunità di gettare un ponte di contatto con le realtà culturali della Città di Brescia.

Infatti, dopo un’approfondita serie d’incontri telefonici, l’Avvocato Felice Davide, Scrittore e Consigliere Comunale di Brescia, lo scorso 13 luglio ha scritto:

-“Buongiorno a te Bruno,

è stato un onore e un piacere conoscerti.

Ti ringrazio per tutte le informazioni – link – collegamenti e materiale informativo che mi hai trasmesso e che ho già iniziato a leggere.

Ne approfitto infatti per complimentarvi con Voi delle numerose iniziative che avete realizzato.

Secondo il mio punto di vista sarà certamente possibile collaborare e organizzare eventi congiuntamente.

Nel contempo provvedo a spedirti una copia del mio libro all’indirizzo dell’Associazione.

Ci aggiorniamo presto! Grazie e buona giornata.”

Ovviamente questa interessante prospettiva di cooperazione proseguirà in collaborazione con questa testata giornalistica e con tutte le Associazione con le quali DILA APS ha stretto un vincolo di partenariato.

Felice Davide

Felice Davide

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230717

Ultime 18 opere finaliste della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI ideato da Bruno Mancini e organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS”.

Tutte le opere sono pubblicate e sono votabili ai seguenti link

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arti-grafiche-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/video-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/articoli-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

La classifica finale sarà comunicata il 17 novembre 2023 durante un evento DILA APS & Partners che si svolgerà a Milano nell’ambito della manifestazione internazionale BOOKCITY 2023.

La cerimonia di premiazione avverrà a Ischia in una data compresa tra il  25 novembre e il 20 dicembre 2023.

Le prime due serie di opere sono state pubblicate su questa pagina il 3 e il 10 luglio.

A voi tutti buona visione e in bocca al lupo ai finalisti.

ISPIRAZIONI: Anteprima della copertina

L’Antologia di Arti varie “Ispirazioni” sarà presentata in un evento speciale DILA APS & Partner inserito nella rassegna internazionale del libro e della lettura BOOKCITY 2023.

In una data compresa tra il 16 e il 18 novembre 2023 in un prestigioso luogo di cultura milanese.

Nel volume, realizzato come riferimento al Premio OTTO MILIONI 2023, troverete tutte le 20 poesie finaliste, tutte le immagini relative alle 50 opere di arti grafiche finaliste, i testi dei 10 articoli finalisti e i link dei 10 video finalisti della dodicesima edizione del Premio.

A seguire potrete leggere una sezione comprendente spunti di presentazione dei più importanti collaboratori dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” che cura anche questa edizione del Premio.

Alcune note relative al Festival della Canzone Napoletana e poesie tratte dai dieci volumi di versi di Bruno Mancini vi accompagneranno nella lettura della parte conclusiva del volume.

Editore IL SEXTANTE di Mariapia Ciaghi, circa 170 pagine, prezzo 22.00 € compreso spese di spedizione in Italia.

Prenotazioni: dila@emmegiischia.com

DILA APS ↔ BRESCIA

Grazie al proficuo dinamismo della sua Vicepresidente Angela Maria Tiberi, l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha avuto l’opportunità di gettare un ponte di contatto con le realtà culturali della Città di Brescia.

Infatti, dopo un’approfondita serie d’incontri telefonici, l’Avvocato Felice Davide, Scrittore e Consigliere Comunale di Brescia, lo scorso 13 luglio ha scritto:

-“Buongiorno a te Bruno,
è stato un onore e un piacere conoscerti.
Ti ringrazio per tutte le informazioni – link – collegamenti e materiale informativo che mi hai trasmesso e che ho già iniziato a leggere.
Ne approfitto infatti per complimentarvi con Voi delle numerose iniziative che avete realizzato.
Secondo il mio punto di vista sarà certamente possibile collaborare e organizzare eventi congiuntamente.
Nel contempo provvedo a spedirti una copia del mio libro all’indirizzo dell’Associazione.
Ci aggiorniamo presto! Grazie e buona giornata.”

Ovviamente tutto proseguirà in collaborazione con questa testata giornalistica e con tutte le Associazione con le quali DILA APS ha stretto un vincolo di partenariato.

DILA

NUSIV

 

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Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 202307124– Redazione culturale DILA

Il Dispari 202307124

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Lucia Fusco a Ischia, sua meta preferita.

In questi giorni è a Ischia per una vacanza familiare la scrittrice Lucia Fusco, ben nota per le sue apprezzate partecipazioni a diversi eventi letterari che sono stati realizzati nella Biblioteca Antoniana con la preziosa organizzazione della Direttrice Lucia Annicelli.

In occasione della visita che lei ha effettuato in Biblioteca, abbiamo attenuto l’autorizzazione alla pubblicazione in anteprima della sua poesia dedicata a Ischia

CANTO DI TE, ISCHIA

Canto di te, Ischia, / isola mai sola, / incoronata tra perle mediterranee: / genti di mare e di stelle di Arturo, / Ischia bella, verde di boschi, alghe e rocce, / Azzurra di acque, cieli e nuvole, / Torno a te con la valigia lasca, / i piedi impolverati nei sandali leggeri, / l’abito bianco di stupore e di poesia. / Qui Nestore antico invita a libare / Vino e baci come granelli / Di polvere lavica scura, piccoli e fugaci. / Qui la Sirena Partenope echeggia / tra le onde, tra l’eternità del fumo / delle fumarole, delle acque talasse e salse, / creatura invisibile agli umani / ormai senza più coraggio ne’ sogni. / E nel bosco di Zaro trovo / La Santa Madre, somma di tutte le divinità. / Qui Maria sposa Madre Natura, / creatura divina che sempre dà / vita, anima, eternità. / O Ischia, a me lontana dagli occhi / E dalle membra ma mai dal battito / Del cuore, il ricordo mi porta sempre a te, / terra di brillanti, al mio tempo fanciullo, / agli oleandri del porto, alle canzoni / dei marinarielli, ai profumi d’alga, / di limone e mirto, alle agavi. Quando a te / giungo, sento il piacere di un tempo / di paradiso e già la nostalgia della partenza. / Mia bella patria eletta, come una madeleine / Il tuo sapore mi rapisce fino / Alla giovinezza, allo splendore, / quando come Venere mi bagnavo / nelle acque di Sant’Angelo, / dei Maronti, della Spiaggia degli Inglesi, / di Sorgeto, dove tra sassi viscidi e neri / comprendevo con la lingua del cuore / il sorriso di genti straniere. / E a Nitrodi dove acque e fango fanno bella / La mia senile femminilità e mi danno / Vigore, piacere e consolazione. / E sul Monte Epomeo il vento suona / Su vigneti millenari, sugli orti e sui giardini, / santuari dello spirito e / scompiglia i miei capelli canuti. / Tace la porta di Agartha, / Dove i suoi spiriti ribelli, santi e alti / celano l’uscio invisibile a noi materialisti / E masticatori, senza pentimento. / Qui mi assalgono sentimenti in salita, / ma non ho più paura dell’inverno: / qui un giorno sarò spino di fico d’India, / sarò fiore, sarò mora di rovo. / A te sempre ritornerò Ischia cara, / come anima, energia, e una lucciola / avrò per compagnia, da te / che assali amanti vecchi e nuovi. / Qui è nata la bellezza all’origine del mondo / Dio ti ha forgiata tra fuoco, acqua e vento. / Le parole cantanti di dialetto tondo e liquido / rivelano mare, amore, viole e sole, / e sono sempre belle, brutte, dolci e amare. / Genti accoglienti e operose, / figlie del Castello Aragonese, / Tra case accostate a vincere freddo, / vento, solitudini resistono millenarie. / Qui viaggiatori dell’Ottocento / Stupiti e innamorati della tua vita, / qui da tutto il mondo, anonimi / e famosi si amano, / ritrovano braccia e bocca / al tuo richiamo eterno, all’eco del tuo amore / che mai si spegne, sale dal magma / e accende il desiderio della carne. / E la Mortella, la Colombaia, / la Madonna del Soccorso che saluta / le genti emigranti, Lacco Ameno / che accoglie Santa Restituta e / nasconde nel suo ventre il tuo / passato lontano… e mille altri / luoghi che tengo come tesori, / qui canto la giovinezza, / gli affetti più cari, i giorni più sereni. / Ischia, che i cuori rapisci, / che custodisci salute e gioventù / e bellezza… io ti amo…

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Chi è Lucia Fusco?

Nata d’autunno a Roma, in via dei Gracchi, vive nelle campagne di Sezze dove insegna.

Ha pubblicato per Sintagma “Come Acqua Amara” un libro di racconti e “La Voce di Circe“, un romanzo epistolare.

Tiene la rubrica “Storie di donne che hanno fatto la Storia” su Nuova Informazione e collabora con Lepini Magazine.

Scrive poesie in italiano e in dialetto e ottiene numerosi premi e riconoscimenti.

Vice Presidente per l’Italia e Ambasciatrice di Pace per l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia l’Arte – DIlA APS“.

Sibilla nella Passione di Gesù a Sezze, recita nella Compagnia Teatrale Nemeo.

Collabora con diverse Associazioni per promuovere la Poesia, la Cultura, la Bellezza.

Cristiana, animalista, sulla difficile via del veganesimo, unica strada verso la pace universale. Continua a scrivere per rubare le storie alla polvere.

Sin da bambina passa le sue estati e le feste sull’isola di Ischia.

Tante le emozioni e i ricordi, così che considera Ischia la sua seconda patria.

L’isola è cambiata in questi anni, ma Lucia Fusco afferma che Ischia conserva lo spirito millenario dell’anima greca, della storia, della natura meravigliosa.

Molte le persone, i luoghi, i profumi, le canzoni che porta con sé nel cuore…

Grazie Lucia per il privilegio di continuare a scegliere Ischia come tua meta, e anche, ma molto più di anche, per la tua collaborazione ai progetti Made in Ischia dell’Associazione DILA APS.

 

Bruno Mancini

 

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Lucia Fusco

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

DILA APS ↔ BRESCIA

Grazie al proficuo dinamismo della sua Vicepresidente Angela Maria Tiberi, l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha avuto l’opportunità di gettare un ponte di contatto con le realtà culturali della Città di Brescia.

Infatti, dopo un’approfondita serie d’incontri telefonici, l’Avvocato Felice Davide, Scrittore e Consigliere Comunale di Brescia, lo scorso 13 luglio ha scritto:

-“Buongiorno a te Bruno,

è stato un onore e un piacere conoscerti.

Ti ringrazio per tutte le informazioni – link – collegamenti e materiale informativo che mi hai trasmesso e che ho già iniziato a leggere.

Ne approfitto infatti per complimentarvi con Voi delle numerose iniziative che avete realizzato.

Secondo il mio punto di vista sarà certamente possibile collaborare e organizzare eventi congiuntamente.

Nel contempo provvedo a spedirti una copia del mio libro all’indirizzo dell’Associazione.

Ci aggiorniamo presto! Grazie e buona giornata.”

Ovviamente questa interessante prospettiva di cooperazione proseguirà in collaborazione con questa testata giornalistica e con tutte le Associazione con le quali DILA APS ha stretto un vincolo di partenariato.

Felice Davide

Felice Davide

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230724 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230717

Ultime 18 opere finaliste della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI ideato da Bruno Mancini e organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS”.

Tutte le opere sono pubblicate e sono votabili ai seguenti link

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arti-grafiche-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/video-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/articoli-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

La classifica finale sarà comunicata il 17 novembre 2023 durante un evento DILA APS & Partners che si svolgerà a Milano nell’ambito della manifestazione internazionale BOOKCITY 2023.

La cerimonia di premiazione avverrà a Ischia in una data compresa tra il  25 novembre e il 20 dicembre 2023.

Le prime due serie di opere sono state pubblicate su questa pagina il 3 e il 10 luglio.

A voi tutti buona visione e in bocca al lupo ai finalisti.

ISPIRAZIONI: Anteprima della copertina

L’Antologia di Arti varie “Ispirazioni” sarà presentata in un evento speciale DILA APS & Partner inserito nella rassegna internazionale del libro e della lettura BOOKCITY 2023.

In una data compresa tra il 16 e il 18 novembre 2023 in un prestigioso luogo di cultura milanese.

Nel volume, realizzato come riferimento al Premio OTTO MILIONI 2023, troverete tutte le 20 poesie finaliste, tutte le immagini relative alle 50 opere di arti grafiche finaliste, i testi dei 10 articoli finalisti e i link dei 10 video finalisti della dodicesima edizione del Premio.

A seguire potrete leggere una sezione comprendente spunti di presentazione dei più importanti collaboratori dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” che cura anche questa edizione del Premio.

Alcune note relative al Festival della Canzone Napoletana e poesie tratte dai dieci volumi di versi di Bruno Mancini vi accompagneranno nella lettura della parte conclusiva del volume.

Editore IL SEXTANTE di Mariapia Ciaghi, circa 170 pagine, prezzo 22.00 € compreso spese di spedizione in Italia.

Prenotazioni: dila@emmegiischia.com

DILA APS ↔ BRESCIA

Grazie al proficuo dinamismo della sua Vicepresidente Angela Maria Tiberi, l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha avuto l’opportunità di gettare un ponte di contatto con le realtà culturali della Città di Brescia.

Infatti, dopo un’approfondita serie d’incontri telefonici, l’Avvocato Felice Davide, Scrittore e Consigliere Comunale di Brescia, lo scorso 13 luglio ha scritto:

-“Buongiorno a te Bruno,
è stato un onore e un piacere conoscerti.
Ti ringrazio per tutte le informazioni – link – collegamenti e materiale informativo che mi hai trasmesso e che ho già iniziato a leggere.
Ne approfitto infatti per complimentarvi con Voi delle numerose iniziative che avete realizzato.
Secondo il mio punto di vista sarà certamente possibile collaborare e organizzare eventi congiuntamente.
Nel contempo provvedo a spedirti una copia del mio libro all’indirizzo dell’Associazione.
Ci aggiorniamo presto! Grazie e buona giornata.”

Ovviamente tutto proseguirà in collaborazione con questa testata giornalistica e con tutte le Associazione con le quali DILA APS ha stretto un vincolo di partenariato.

Il Dispari 20230710

Il Dispari 20230710 – Redazione culturale DILA

IL TWITTERONE DI LIGA SARAH LAPINSKA

1) Ilona Beizitere, economista e matematica, insegnante universitaria di Biochimica e Tecnologia (Jelgava, Lettonia), sta scrivendo una dissertazione sulle possibilità di supportare le piccole imprese e, su richiesta dei membri del Saeima (Parlamento) della Repubblica di Lettonia, sta studiando le possibilità di aumentare le esportazioni.
Attivista per i diritti delle donne, è esperta in questioni legali come i diritti alle pensioni speciali e nella digitalizzazione del commercio elettronico.
Donna graziosa ed elegantissima, pratica costantemente yoga, quindi è sempre in ottima forma fisica.
Si sente molto soddisfatta delle sue esperienze in Italia (recentemente ha soggiornato a Bari) e mi posando molto contenta con il mio disegno “La Creazione mi ha detto che verrà a Ischia non appena ci sarà una favorevole occasione.

2) Melinda Horvath, pittrice austriaca, posa allegramente con l’antologia “Otto milioni – 2022” e con il quotidiano “Il Dispari”.
Dipinge in varie tecniche e generi; è una talentuosa paesaggista urbana.
È già diventata più volte finalista del nostro concorso OTTO MILIONI
Augurandole la vittoria nel 2023 lei mi ha detto:
«Sono una candidata al concorso Otto Milioni già dal 2018.
Il suo contatto mi era stato gentilmente fornito da te ed ora ti consegno in esclusiva la recensione che ho scritto recentemente per un concerto di pianoforte.
“Quando la musica fa vibrare le corde dell’anima attraversando ogni particella del nostro corpo e liberando la nostra mente, gli occhi si riempiono di lacrime!  La lacrima è il canto fluido del nostro cuore intonato alla musica che nasce dal tocco del pianista. E in piena armonia si forma un suono magico che avvolge la sala e poi va in altre dimensioni dove il tempo si ferma lasciando lo spazio alla meditazione. “«

Il Dispari 20230710 – Redazione culturale DILA

… E allora continuiamo a pubblicare le opere finaliste della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI ideato da Bruno Mancini e organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS”.

Tutte le opere sono pubblicate e sono votabili ai seguenti link
https://www.emmegiischia.com/wordpress/arti-grafiche-finaliste-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie-finaliste-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/video-finalisti-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/articoli-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

La classifica finale sarà comunicata il 17 novembre 2023 durante un evento DILA APS che si svolgerà a Milano nell’ambito della manifestazione internazionale BOOKCITY 2023.
La cerimonia di premiazione avverrà a Ischia in una data compresa tra il  25 novembre e il 20 dicembre 2023.

La prima serie di opere è stata pubblicata su questa pagina lunedì 3 luglio.
A voi tutti buona visione e in bocca al lupo ai finalisti.

Il Dispari 20230710 – Redazione culturale DILA

G2317 Valerien Bressy – Italia

G2318 Liga Sarah – Lapinska

G2319 Miguel Pinero – Venezuela

G2320 Sergey Kyrychenko – Ucraina

G2321 Dagnija Jankovska – Lettonia

G2322 Gerda Grīntāle – Lettonia

G2323 Inga Bēdele – Lettonia

G2324 Miguel Pinero – Venezuela

G2325 Nunzia Zambardi – Italia

G2326 Grēta – Lettonia

G2327 Velta Kristapsone – Lettonia

G2328 Vera Roķe – Lettonia

G2329 Vidma Wait – Lithuania

G2330 Anastasia Lesyuk – Russia

G2331 Indulis Zālīte – Lettonia

G2332 Liga Sarah Lapinska – Lettonia

Il Dispari 20230710 – Redazione culturale DILA

 

DILA

NUSIV

 

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Il Dispari 20230717 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230717– Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230717

Ultime 18 opere finaliste della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI ideato da Bruno Mancini e organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS”.

Tutte le opere sono pubblicate e sono votabili ai seguenti link

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arti-grafiche-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/video-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/articoli-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

La classifica finale sarà comunicata il 17 novembre 2023 durante un evento DILA APS & Partners che si svolgerà a Milano nell’ambito della manifestazione internazionale BOOKCITY 2023.

La cerimonia di premiazione avverrà a Ischia in una data compresa tra il  25 novembre e il 20 dicembre 2023.

Le prime due serie di opere sono state pubblicate su questa pagina il 3 e il 10 luglio.

A voi tutti buona visione e in bocca al lupo ai finalisti.

ISPIRAZIONI: Anteprima della copertina

L’Antologia di Arti varie “Ispirazioni” sarà presentata in un evento speciale DILA APS & Partner inserito nella rassegna internazionale del libro e della lettura BOOKCITY 2023.

In una data compresa tra il 16 e il 18 novembre 2023 in un prestigioso luogo di cultura milanese.

Nel volume, realizzato come riferimento al Premio OTTO MILIONI 2023, troverete tutte le 20 poesie finaliste, tutte le immagini relative alle 50 opere di arti grafiche finaliste, i testi dei 10 articoli finalisti e i link dei 10 video finalisti della dodicesima edizione del Premio.

A seguire potrete leggere una sezione comprendente spunti di presentazione dei più importanti collaboratori dell’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” che cura anche questa edizione del Premio.

Alcune note relative al Festival della Canzone Napoletana e poesie tratte dai dieci volumi di versi di Bruno Mancini vi accompagneranno nella lettura della parte conclusiva del volume.

Editore IL SEXTANTE di Mariapia Ciaghi, circa 170 pagine, prezzo 22.00 € compreso spese di spedizione in Italia.

Prenotazioni: dila@emmegiischia.com

DILA APS ↔ BRESCIA

Grazie al proficuo dinamismo della sua Vicepresidente Angela Maria Tiberi, l’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” ha avuto l’opportunità di gettare un ponte di contatto con le realtà culturali della Città di Brescia.

Infatti, dopo un’approfondita serie d’incontri telefonici, l’Avvocato Felice Davide, Scrittore e Consigliere Comunale di Brescia, lo scorso 13 luglio ha scritto:

-“Buongiorno a te Bruno,
è stato un onore e un piacere conoscerti.
Ti ringrazio per tutte le informazioni – link – collegamenti e materiale informativo che mi hai trasmesso e che ho già iniziato a leggere.
Ne approfitto infatti per complimentarvi con Voi delle numerose iniziative che avete realizzato.
Secondo il mio punto di vista sarà certamente possibile collaborare e organizzare eventi congiuntamente.
Nel contempo provvedo a spedirti una copia del mio libro all’indirizzo dell’Associazione.
Ci aggiorniamo presto! Grazie e buona giornata.”

Ovviamente tutto proseguirà in collaborazione con questa testata giornalistica e con tutte le Associazione con le quali DILA APS ha stretto un vincolo di partenariato.

Il Dispari 20230710

Il Dispari 20230710 – Redazione culturale DILA

IL TWITTERONE DI LIGA SARAH LAPINSKA

1) Ilona Beizitere, economista e matematica, insegnante universitaria di Biochimica e Tecnologia (Jelgava, Lettonia), sta scrivendo una dissertazione sulle possibilità di supportare le piccole imprese e, su richiesta dei membri del Saeima (Parlamento) della Repubblica di Lettonia, sta studiando le possibilità di aumentare le esportazioni.
Attivista per i diritti delle donne, è esperta in questioni legali come i diritti alle pensioni speciali e nella digitalizzazione del commercio elettronico.
Donna graziosa ed elegantissima, pratica costantemente yoga, quindi è sempre in ottima forma fisica.
Si sente molto soddisfatta delle sue esperienze in Italia (recentemente ha soggiornato a Bari) e mi posando molto contenta con il mio disegno “La Creazione mi ha detto che verrà a Ischia non appena ci sarà una favorevole occasione.

2) Melinda Horvath, pittrice austriaca, posa allegramente con l’antologia “Otto milioni – 2022” e con il quotidiano “Il Dispari”.
Dipinge in varie tecniche e generi; è una talentuosa paesaggista urbana.
È già diventata più volte finalista del nostro concorso OTTO MILIONI
Augurandole la vittoria nel 2023 lei mi ha detto:
«Sono una candidata al concorso Otto Milioni già dal 2018.
Il suo contatto mi era stato gentilmente fornito da te ed ora ti consegno in esclusiva la recensione che ho scritto recentemente per un concerto di pianoforte.
“Quando la musica fa vibrare le corde dell’anima attraversando ogni particella del nostro corpo e liberando la nostra mente, gli occhi si riempiono di lacrime!  La lacrima è il canto fluido del nostro cuore intonato alla musica che nasce dal tocco del pianista. E in piena armonia si forma un suono magico che avvolge la sala e poi va in altre dimensioni dove il tempo si ferma lasciando lo spazio alla meditazione. “«

Il Dispari 20230710 – Redazione culturale DILA

… E allora continuiamo a pubblicare le opere finaliste della sezione Arti grafiche della dodicesima edizione del premio internazionale di Arti Varie OTTO MILIONI ideato da Bruno Mancini e organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte DILA APS”.

Tutte le opere sono pubblicate e sono votabili ai seguenti link
https://www.emmegiischia.com/wordpress/arti-grafiche-finaliste-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie-finaliste-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/video-finalisti-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/articoli-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

La classifica finale sarà comunicata il 17 novembre 2023 durante un evento DILA APS che si svolgerà a Milano nell’ambito della manifestazione internazionale BOOKCITY 2023.
La cerimonia di premiazione avverrà a Ischia in una data compresa tra il  25 novembre e il 20 dicembre 2023.

La prima serie di opere è stata pubblicata su questa pagina lunedì 3 luglio.
A voi tutti buona visione e in bocca al lupo ai finalisti.

Il Dispari 20230710 – Redazione culturale DILA

G2317 Valerien Bressy – Italia

G2318 Liga Sarah – Lapinska

G2319 Miguel Pinero – Venezuela

G2320 Sergey Kyrychenko – Ucraina

G2321 Dagnija Jankovska – Lettonia

G2322 Gerda Grīntāle – Lettonia

G2323 Inga Bēdele – Lettonia

G2324 Miguel Pinero – Venezuela

G2325 Nunzia Zambardi – Italia

G2326 Grēta – Lettonia

G2327 Velta Kristapsone – Lettonia

G2328 Vera Roķe – Lettonia

G2329 Vidma Wait – Lithuania

G2330 Anastasia Lesyuk – Russia

G2331 Indulis Zālīte – Lettonia

G2332 Liga Sarah Lapinska – Lettonia

Il Dispari 20230710 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230703

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA
… E allora iniziamo a pubblicare le opere finaliste

La 12a edizione del Premio di Arti varie OTTO MILIONI ha avuto inizio il 18 febbraio 2023 con la pubblicazione del bando

https://www.emmegiischia.com/wordpress/premi-otto-milioni-2023/

è proseguita con la verifica della iscrizioni terminate il 15 maggio 2023.
Le opere finaliste delle quattro sezioni (Poesie, Arti grafiche, Video, Articoli) sono state comunicate il 14 giugno in occasione di un evento patrocinato dalla Città di Ischia che si è svolto nella Biblioteca Antoniana di Ischia e sono state pubblicate in singole pagine dove possono ricevere voti web

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arti-grafiche-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/video-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/articoli-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

La somma dei voti espressi sul web verrà assegnata ad altre tre Giure scelte dalla presidenza DILA APS, le quali li potranno attribuire a loro arbitrio.

La somma dei voti ricevuti dal web e dalle tre Giurie comporrà il punteggio finale designando i vincitori delle quattro sezioni.

Tale classifica finale sarà comunicata il 17 novembre 2023 durante un evento della nostra Associazione di Promozione Sociale “Da Ischia L’Arte – DILA APS” che si svolgerà a Milano nell’ambito della manifestazione internazionale BOOKCITY 2023.

La cerimonia di premiazione avverrà a Ischia in una data compresa tra il  25 novembre e il 20 dicembre 2023.

In tale occasione sarà presentato al pubblico e alla stampa il volume antologico contenente TUTTE le opere finaliste di tutte le quattro sezioni, oltre a brevi noti informative relative alla storia del Premio e dei suoi principali protagonisti.

Oggi, grazie alla disponibilità che ci viene concessa dal Direttore Gaetano Di Meglio, diamo inizio alla pubblicazione in esclusiva su questo quotidiano IL DISPARI di tutte le opere finaliste.

A voi tutti buona visione e in bocca al lupo ai finalisti.

Bruno Mancini

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G231 Aida Turrini – Italia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G232 Einars Repše – Lettonia

Presidente DILA APS
Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G233 Jevgenija Sundejeva – Lettonia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G234 Guna Oškalna Vējiņa – Lettonia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G235 Fabaries Vasquez – Cile

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G236 Farhate Hassouna – Tunisia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G237 Hairullah Kurbanov – Russia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G238 Heino Blum – Germania

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G239 Valerien Bressy – Italia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G2310 Ajub Ibragimov – Germania

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G2311 Aslan Khadjimuradov – Germania

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G2313 Irina Befa – Germania

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G2314 Jevgenija Sundejeva – Lettonia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G2315 Kārlis Īle – Lettonia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

G2316 Kārlis Īle – Lettonia

Il Dispari 20230703 – Redazione culturale DILA

P231

Alexandr Mirvis (Lettonia)

Non sopporta, sopporta

Questo mondo il vuoto non sopporta.
Non è nemmeno lo stesso, guarda,
quello che era solo un attimo fa…
Questa mascherata spettrale, eccola,
questo  furioso carnevale
trasforma l’angolo in un ovale.
Ho appena ripreso il fiato
di ciò che c è uno dei due, esatto.
Ma la scelta, in più guardando.
ha fatto qualcun altro, peraltro.
Finché clicca, girare la chiave a baccello,
ed in qualche ora è fatto quello.
Il percorso dal grigio piastrellista
all’un sofisticato violinista.
Se potessi sul confine rimanere,
i miei versi dalla stessa pelle tagliare.
ma con fastidio riconosco in essa
quello, zigrino, lo stesso!
Io gli stracci di linee rattoppo,
e i pezzetti dall’anima strappo.
I fili nelle mani mie storte si spezzano.
La paura e il lavoro mio guidano…
Che rimangano le maniche corte, lasciare,
quindi è più conveniente la legna tagliare.
P232

Vija Laganovska (Lettonia)

I treni partono

Gli ultimi treni più veloci partono.
I cambiamenti bussano
come nella tomba le manciate di sabbia.

Le stagioni più forti e più rapide pulsano
le mani sulle spalle assenti oscillano
e i sogni in cucina la vodka bevono.

Forse non hai corso affatto
forse in una stanza vuota sei sveglio
e ascolti sia cani sia vecchi che tacciono –
sulla guerra.

Nella piazza del mercato più rumori parlano
e i social network sparano.

E tu vedi subito –
tra di noi troppo eccesso
fino ad amare.

Il Dispari 20230626

Il Dispari 20230626 – Redazione culturale DILA

DILA APS: QUESTA SCONOSCIUTA?

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE

“DA ISCHIA L’ARTE – DILA APS”
 
Costituita il 19/11/2014
Iscritta al RUNTS il 20/03/2023
Idonea a ricevere il 5×1000 con il C. F. 91013050637
Sede legale: Via Gemito 27 – 80077 Ischia
Telefono 3914830355
E-mail: dila@emmegiischia.com
PEC: dilaaps@pec.it
Sito web: https://www.emmegiischia.com/wordpress/
Statistiche sito web dal 13/11/2019 al 22/05/2023: Iscritti 48.561; Total Visits 21.679.838; Total Posts 6.825; Total Pages 2.200
Sito web n 2: https://dila.altervista.org/
Il nostro canale Youtube, con 2.100 video, ha ottenuto 100.320 visualizzazioni per la durata   complessiva di 1.958 ore.

L’Associazione

L’Associazione di Promozione Sociale DA ISCHIA L’ARTE DILA APS opera ufficialmente dal 2014 in prosecuzione di una lunga serie di attività artistiche e culturali ideate ed organizzate da Bruno Mancini a partire dal 2008.

La sua attività è stata compresa negli ambiti della promozione della lettura, della letteratura e di tutte le forme artistiche (musica, danza, teatro, arti figurative, cinema e altro), sviluppando eventi e supporti editoriali e mediatici con il preciso scopo della socializzazione e della promozione della cultura in generale.

Libri, recensioni, opere pittoriche, produzioni musicali sono solo alcuni dei capitoli posti al centro delle attività dell’Associazione, come elementi di traino e di divulgazione di tutte le altre forme d’Arte, in una prospettiva di incontri sociali ma anche di formazione e di istruzione permanente.

I libri sono cultura, serenità, malizia –  I libri aggiungono valore agli auguri – I libri aumentano il pregio dei regali – I libri donano intensità emotive – I libri sprigionano emozioni – I libri offrono esperienze insostituibili – I libri rappresentano patrimoni di conoscenze – I libri arricchiscono competenze – I libri spandono seduzioni – I libri suscitano serenità – I libri adornano di charme – I libri diffondono culture – I libri posseggono fascino – I libri infondono distensione – I libri non ingannano, ma ammaliano – I libri sono tranquillità, sono suggestioni, sono tentazioni, sono lusinghe, sono confronto e tanto altro ancora.

Le attività principali svolte dall’Associazione sono l’ideazione e la realizzazione di progetti ed eventi fruibili sia in luoghi istituzionalmente deputati alla cultura come scuole, musei, biblioteche, cinema, teatri e centri culturali; sia in sedi tradizionalmente non deputate a tale scopo come luoghi ricreativi, parchi e giardini, piazze, librerie, luoghi di ristorazione, alberghi, salotti privati

Un impegno rivolto alla creazione di “nuovi” spazi di libero confronto e partecipazione alla vita culturale che favoriscano la partecipazione di cittadini e lettori di ogni età, con spirito di piacevole interessamento.

L’Associazione, in proiezione internazione, ha come attività principale il Premio di Arti varie OTTO MILIONI giunto, nel 2023, alla 12a edizione articolata, quest’anno, in quattro sezioni: Poesia, Arti grafiche, Video, Articoli.

Il Premio, fin dalla prima edizione, è stato (e sarà sempre) ad iscrizione assolutamente gratuita e aperto a TUTTI gli Artisti senza alcuna discriminazione.

Boicottiamo tutti i concorsi e tutti i cosiddetti “premi” che prevedano una tassa d’iscrizione per parteciparvi, perché per gli scrittori è mortificante dover “pagare” per avere “l’onore” di essere letti.

Un’Antologia di circa 160 pagine contenente tutte le opere finaliste viene pubblicata ogni anno in contemporanea con la cerimonia di premiazione dei vincitori delle varie sezioni.

Nel corso degli anni hanno partecipato al Premio molte migliaia di Artisti provenienti da quasi tutte le nazioni dei quattro continenti, tanto che il solo gruppo di coloro che sono stati pubblicati nelle antologie ha superato di gran lunga il numero di 500.

 Il Dispari 20230626 – Redazione culturale DILA


I Partner

DA ISCHIA L’ARTE DILA APS ha attivate Sedi operative e Case della Cultura in numerose nazioni europee, americane, africane e mediorientali con il favore e la collaborazione di numerose associazioni culturali, fondazioni, istituti scolastici, librerie, biblioteche, musei, enti pubblici e privati,  nonché di artisti, insegnanti, professionisti, artigiani, blogger, case editrici, giornalisti e organi di informazione.

L’Associazione cura, fra le altre attività giornalistiche, la redazione di una pagina culturale settimanale su questo quotidiano cartaceo IL DISPARI, distribuito in abbinamento con lo storico IL MATTINO di Napoli.

Succinto elenco dei nostri progetti

  • 22 Prodotti editoriali antologici
  • 30 Prodotti editoriali individuali
  • 7 Partecipazioni al Bookcity di Milano
  • Pluriennale partecipazione a IL MAGGIUO DEI LIBRI con oltre 200 eventi
  • Attività presentate in luoghi prestigiosi tra i quali:

MUDUC – Milano; Museo etnografico del mare – Ischia; Aula magna SIAM – Milano; Sala Maddalena – Monza; Hotel Delfini – Ischia; Sala Consiliare – Pontinia; Museo Della Terra Pontina – Latina; Hotel Delfini – Ischia; Biblioteca Antoniana – Ischia; Sala Consiliare – Norma; Abazia Sermoneta; Spazio MICRO – Roma;  Libreria Spazio cultura – Palermo; Archeoclub d’Italia; Parco termale Negombo – Lacco Ameno; Sala Consiliare – Torrenova; Interno 4 – Roma; Guardia Costiera – Sapri; Hotel Ulisse – Ischia; Hotel Oriente – Ischia; Hotel Mareblù – Ischia; Hotel Miramare e Castello – Ischia; Castello Sforzesco – Milano; Teatro PIME – Milano; Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

Nel corso delle precedenti 11 edizioni del Premio di Arti Varie OTTO MILIONI l’Associazione DILA ha contribuito a promuovere i libro e le lettura nelle biblioteche attraverso donazioni e reading.

In chiusura giova precisare che fino al 26/05/2023, ed a partire dalla sua costituzione (19/11/2014) l’Associazione DILA APS non ha partecipato ad alcun bando pubblico, non ha richiesto alcun finanziamento pubblico e, di conseguenza, non ha ricevuto neppure un euro da nessuna Amministrazione pubblica.

Programma della 12a edizione del Premio di Arti varie OTTO MILIONI
La dodicesima edizione del Premio di Arti varie OTTO MILIONI ha avuto inizio il 18/02/2023 con la pubblicazione del bando
https://www.emmegiischia.com/wordpress/premi-otto-milioni-2023/

è proseguita con la verifica della iscrizioni terminate il 15/05/2023.
Attualmente è nella fase di votazione web delle opere finaliste che sono state comunicate il 14 giugno in occasione di un evento patrocinato dalla Città di Ischia che si è svolto nella Biblioteca Antoniana di Ischia.

https://www.emmegiischia.com/wordpress/wp-content/uploads/2023/05/Biblioteca-14-15-giugno-delibera-patrocinio-ridim.jpg

Tutte le opere che le Giurie designate come finaliste sono state pubblicate in singole pagine

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arti-grafiche-finaliste-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie-finaliste-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/video-finalisti-premio-otto-milioni-2023/
https://www.emmegiischia.com/wordpress/articoli-finalisti-premio-otto-milioni-2023/
e potranno ricevere voti web.

La somma dei voti espressi sul web verrà assegnata ad altre tre Giure scelte dalla presidenza DILA APS le quali li potranno attribuire a loro arbitrio alle opere finaliste.

La somma dei voti ricevuti dal web e dalle tre Giurie comporrà il punteggio finale designando i vincitori delle quattro sezioni.

Tale classifica finale sarà comunicata in una data compresa tra il 15 e il 19 novembre 2023 durante uno o più eventi che si svolgeranno in contemporanea in alcune località italiane compresa, in primis l’isola d’Ischia.

La cerimonia di premiazione avverrà a Ischia in una data compresa tra il  22 novembre e il 20 dicembre 2023.

In tale occasione sarà presentato al pubblico e alla stampa il volume antologico contenente TUTTE le opere finaliste di tutte le quattro sezioni, oltre a brevi noti informative relative sulla storia del premio e dei suoi principali protagonisti.

L’antologia dal titolo “ISPIRAZIONI”, saà regolarmente provvista di ISBN.

Vi sembrano buone ragioni per donare il vostro 5×1000 alla nostra Associazione di Promozione Sociale DILA APS?

Il Dispari 20230626 – Redazione culturale DILA

Durante la cerimonia di premiazione, per iniziativa di Massimo Abbate, Patron del festival della Canzone Napoletana nonché Presidente dell’Associazione ANIA APS (Associazione Nazionale Italiana Artisti) con la sua regia e con la sua conduzione, un gruppo di allievi/e delle principali Accademie musicali della Campania celebreranno il 150o anniversario della nascita del già citato Tenore Enrico Caruso attraverso l’illustrazione dell’impegno discografico che Egli profuse omaggiando la tradizione musicale napoletana mediante la registrazione di 22 canzoni, alcune anche di sua fattura.

Inoltre, per la prima volta in assoluto, sarà esposto un autografo del grande Maestro Caruso consistente in una cartolina che Lui ha inviata dall’America agli avi del Presidente Bruno Mancini.

Il Dispari 20230626 – Redazione culturale DILA

Commercialisti italiani elenco 1

Commercialisti 1

ABATE Carmine 16/02/1956 Napoli BTACMN56B16F839G 01778370591 Rag. Commercialista Diploma Di Ragioniere E Perito Commerciale

ABATE Francesco 18/01/1963 Ottaviano BTAFNC63A18G190Y 08619621213 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABATE Hernest 08/09/1965 Teramo BTAHNS65P08L103V 07065z70633 Dott. Commercialista Scienze Economico Marittime

ABATE Rachele 12/10/1985 Caserta BTARHL85R52B963M 04121700613 Dott. Commercialista Laurea Magistrale Lm77

ABATE Silvana 28/03/1962 Napoli BTASVN62C68F839A 04963940632 Rag. Commercialista Diploma Di Ragioniere E Perito Commerciale

ABBATE Cesare 24/01/1947 Calvizzano BBTCSR47A24B452Q 01831900632 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABBATE Emiliano 13/05/1973 Napoli BBTMLN73E13F839Z 05964431216 Dott. Commercialista Commercio Internazionale E Mercati Valutari

ABBATE Giovanni 13/07/1974 Napoli BBTGNN74L13F839F 06103001217 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABBATE Maria 20/07/1987 Napoli BBTMRA87L60F839Q Dott. Commercialista Laurea Magistrale Lm77

ABBONDANDOLO Claudio 22/12/1972 Napoli BBNCLD72T22F839O 04928281213 Dott. Commercialista Laurea Magistrale Lm5f

ABBONDANDOLO Manuela 22/12/1972 Napoli BBNMNL72T62F839A 07457490634 Dott. Commercialista Laurea Magistrale Lm5£

ABBONDATI Antonella 06/11/196s Napoli BBNNNL66S46F839J 07366650633 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABETE Nicola 16/10/1952 Ercolano BTANCL52R16H243H 00064051212 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABIOSI Arduino 05/05/1961 Napoli BSARDN61E05F839M 04814490639 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABIOSI Francesco 26/01/1980 Napoli BSAFNC80A26F839B 06798601214 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABIOSI Gennaro 27/12/1974 Napoli BSAGNR74T27F839I 07953580631 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABITABILE Filippo 06/08/19s9 Napoli BTBFPP59M06F839P Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ABROGATO Rosa 26/04/1981 Lacco Ameno BRGRSO81 D66E396C 06809971218 Dott. Commercialista Commercio Internazionale E Mercati Valutari

ACAMPA Armando Samuele 20/01/1984 San Felice A Cancello CMPRND84A20H834V 09541941218 Dott. Commercialista Laurea Magistrale Lm77

ACAMPORA Ciro 23/09/1968 Portici CMPCRI68P23G902B 03126721210 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ACANFORA Stefano 27/07/1963 Napoli CNFSFN63L27F839I 09491061215 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ACCARDI Fabio 30/03/1957 Napoli CCRFBA57C30F839T Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ACCARDO Ciro 16/08/1965 Torre Del Greco CCRCRI65M16L259Z 04328571213 Rag. Commercialista Laurea Specialistica 84/S Economia E Management

ACCARDO Francesco 1s/09/1977 Napoli CCRFNC77P15F839B 05705571213 Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ACCARDO Gabriella 15/07/1950 Napoli CCRGRL50L55F839T Dott. Commercialista Laurea In Economia E Commercio

ACCURSO Giuseppina 26/05/1976 Napoli CCRGPP76E66F839K 07690601211 Dott. Commercialista Laurea In Economia

Commercialisti italiani elenco

DILA APS

Artisti partecipanti alle antologie

DILA APS: QUESTA SCONOSCIUTA?

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE
“DA ISCHIA L’ARTE – DILA APS”
 
Costituita il 19/11/2014
Iscritta al RUNTS il 20/03/2023
Idonea a ricevere il 5×1000 con il C. F. 91013050637
Sede legale: Via Gemito 27 – 80077 Ischia
Telefono 3914830355
E-mail: dila@emmegiischia.com
PEC: dilaaps@pec.it
Sito web: https://www.emmegiischia.com/wordpress/

Statistiche sito web dal 13/11/2019 al 22/05/2023: Iscritti 48.561; Total Visits 21.679.838; Total Posts 6.825; Total Pages 2.200

Sito web n 2: https://dila.altervista.org/

Il nostro canale Youtube, con 2.100 video, ha ottenuto 100.320 visualizzazioni per la durata   complessiva di 1.958 ore.

L’Associazione

L’Associazione di Promozione Sociale DA ISCHIA L’ARTE DILA APS opera ufficialmente dal 2014 in prosecuzione di una lunga serie di attività artistiche e culturali ideate ed organizzate da Bruno Mancini a partire dal 2008.

La sua attività è stata compresa negli ambiti della promozione della lettura, della letteratura e di tutte le forme artistiche (musica, danza, teatro, arti figurative, cinema e altro), sviluppando eventi e supporti editoriali e mediatici con il preciso scopo della socializzazione e della promozione della cultura in generale.

Libri, recensioni, opere pittoriche, produzioni musicali sono solo alcuni dei capitoli posti al centro delle attività dell’Associazione, come elementi di traino e di divulgazione di tutte le altre forme d’Arte, in una prospettiva di incontri sociali ma anche di formazione e di istruzione permanente.

I libri sono cultura, serenità, malizia –  I libri aggiungono valore agli auguri – I libri aumentano il pregio dei regali – I libri donano intensità emotive – I libri sprigionano emozioni – I libri offrono esperienze insostituibili – I libri rappresentano patrimoni di conoscenze – I libri arricchiscono competenze – I libri spandono seduzioni – I libri suscitano serenità – I libri adornano di charme – I libri diffondono culture – I libri posseggono fascino – I libri infondono distensione – I libri non ingannano, ma ammaliano – I libri sono tranquillità, sono suggestioni, sono tentazioni, sono lusinghe, sono confronto e tanto altro ancora.

Le attività principali svolte dall’Associazione sono l’ideazione e la realizzazione di progetti ed eventi fruibili sia in luoghi istituzionalmente deputati alla cultura come scuole, musei, biblioteche, cinema, teatri e centri culturali; sia in sedi tradizionalmente non deputate a tale scopo come luoghi ricreativi, parchi e giardini, piazze, librerie, luoghi di ristorazione, alberghi, salotti privati

Un impegno rivolto alla creazione di “nuovi” spazi di libero confronto e partecipazione alla vita culturale che favoriscano la partecipazione di cittadini e lettori di ogni età, con spirito di piacevole interessamento.

L’Associazione, in proiezione internazione, ha come attività principale il Premio di Arti varie OTTO MILIONI giunto, nel 2023, alla 12a edizione articolata, quest’anno, in quattro sezioni: Poesia, Arti grafiche, Video, Articoli.

Il Premio, fin dalla prima edizione, è stato (e sarà sempre) ad iscrizione assolutamente gratuita e aperto a TUTTI gli Artisti senza alcuna discriminazione.

Boicottiamo tutti i concorsi e tutti i cosiddetti “premi” che prevedano una tassa d’iscrizione per parteciparvi, perché per gli scrittori è mortificante dover “pagare” per avere “l’onore” di essere letti.

Un’Antologia di circa 160 pagine contenente tutte le opere finaliste viene pubblicata ogni anno in contemporanea con la cerimonia di premiazione dei vincitori delle varie sezioni.

Nel corso degli anni hanno partecipato al Premio molte migliaia di Artisti provenienti da quasi tutte le nazioni dei quattro continenti, tanto che il solo gruppo di coloro che sono stati pubblicati nelle antologie ha superato di gran lunga il numero di 500.

I Partner

DA ISCHIA L’ARTE DILA APS ha attivate Sedi operative e Case della Cultura in numerose nazioni europee, americane, africane e mediorientali con il favore e la collaborazione di numerose associazioni culturali, fondazioni, istituti scolastici, librerie, biblioteche, musei, enti pubblici e privati,  nonché di artisti, insegnanti, professionisti, artigiani, blogger, case editrici, giornalisti e organi di informazione.

L’Associazione cura, fra le altre attività giornalistiche, la redazione di una pagina culturale settimanale su questo quotidiano cartaceo IL DISPARI, distribuito in abbinamento con lo storico IL MATTINO di Napoli.

Succinto elenco dei nostri progetti

  • 22 Prodotti editoriali antologici
  • 30 Prodotti editoriali individuali
  • 7 Partecipazioni al Bookcity di Milano
  • Pluriennale partecipazione a IL MAGGIUO DEI LIBRI con oltre 200 eventi
  • Attività presentate in luoghi prestigiosi tra i quali:

MUDUC – Milano; Museo etnografico del mare – Ischia; Aula magna SIAM – Milano; Sala Maddalena – Monza; Hotel Delfini – Ischia; Sala Consiliare – Pontinia; Museo Della Terra Pontina – Latina; Hotel Delfini – Ischia; Biblioteca Antoniana – Ischia; Sala Consiliare – Norma; Abazia Sermoneta; Spazio MICRO – Roma;  Libreria Spazio cultura – Palermo; Archeoclub d’Italia; Parco termale Negombo – Lacco Ameno; Sala Consiliare – Torrenova; Interno 4 – Roma; Guardia Costiera – Sapri; Hotel Ulisse – Ischia; Hotel Oriente – Ischia; Hotel Mareblù – Ischia; Hotel Miramare e Castello – Ischia; Castello Sforzesco – Milano; Teatro PIME – Milano; Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

Nel corso delle precedenti 11 edizioni del Premio di Arti Varie OTTO MILIONI l’Associazione DILA ha contribuito a promuovere i libro e le lettura nelle biblioteche attraverso donazioni e reading.

In chiusura giova precisare che fino al 26/05/2023, ed a partire dalla sua costituzione (19/11/2014) l’Associazione DILA APS non ha partecipato ad alcun bando pubblico, non ha richiesto alcun finanziamento pubblico e, di conseguenza, non ha ricevuto neppure un euro da nessuna Amministrazione pubblica.

Programma della 12a edizione del Premio di Arti varie OTTO MILIONI

La dodicesima edizione del Premio di Arti varie OTTO MILIONI ha avuto inizio il 18/02/2023 con la pubblicazione del bando

https://www.emmegiischia.com/wordpress/premi-otto-milioni-2023/

è proseguita con la verifica della iscrizioni terminate il 15/05/2023.
Attualmente è nella fase di votazione web delle opere finaliste che sono state comunicate il 14 giugno in occasione di un evento patrocinato dalla Città di Ischia che si è svolto nella Biblioteca Antoniana di Ischia.

 https://www.emmegiischia.com/wordpress/wp-content/uploads/2023/05/Biblioteca-14-15-giugno-delibera-patrocinio-ridim.jpg

Tutte le opere che le Giurie designate come finaliste sono state pubblicate in singole pagine

https://www.emmegiischia.com/wordpress/arti-grafiche-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/poesie-finaliste-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/video-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

https://www.emmegiischia.com/wordpress/articoli-finalisti-premio-otto-milioni-2023/

e potranno ricevere voti web.

La somma dei voti espressi sul web verrà assegnata ad altre tre Giure scelte dalla presidenza DILA APS le quali li potranno attribuire a loro arbitrio alle opere finaliste.

La somma dei voti ricevuti dal web e dalle tre Giurie comporrà il punteggio finale designando i vincitori delle quattro sezioni.

Tale classifica finale sarà comunicata in una data compresa tra il 15 e il 19 novembre 2023 durante uno o più eventi che si svolgeranno in contemporanea in alcune località italiane compresa, in primis l’isola d’Ischia.

La cerimonia di premiazione avverrà a Ischia in una data compresa tra il  22 novembre e il 20 dicembre 2023.

In tale occasione sarà presentato al pubblico e alla stampa il volume antologico contenente TUTTE le opere finaliste di tutte le quattro sezioni, oltre a brevi noti informative relative sulla storia del premio e dei suoi principali protagonisti.

L’antologia dal titolo “ISPIRAZIONI”, saà regolarmente provvista di ISBN.

Vi sembrano buone ragioni per donare il vostro 5×1000 alla nostra Associazione di Promozione Sociale DILA APS?

Durante la cerimonia di premiazione, per iniziativa di Massimo Abbate, Patron del festival della Canzone Napoletana nonché Presidente dell’Associazione ANIA APS (Associazione Nazionale Italiana Artisti) con la sua regia e con la sua conduzione, un gruppo di allievi/e delle principali Accademie musicali della Campania celebreranno il 150o anniversario della nascita del già citato Tenore Enrico Caruso attraverso l’illustrazione dell’impegno discografico che Egli profuse omaggiando la tradizione musicale napoletana mediante la registrazione di 22 canzoni, alcune anche di sua fattura.

Inoltre, per la prima volta in assoluto, sarà esposto un autografo del grande Maestro Caruso consistente in una cartolina che Lui ha inviata dall’America agli avi del Presidente Bruno Mancini.

DILA

NUSIV

 

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